Forum Acta Plantarum

A suo tempo raccolsi esemplari di foglie del Monte Pisano e delle Colline pisane, che ora vi presento sottoponendole alla chiave, presentata in altra parte, di A.L. Zanotti e G. Cristofolini.
Sarebbe interessante che simili raccolte venissero presentate di ellebori del Nord e del Sud.
Brunello

Foglia 1:
foglioline indivise - 2
totale segmenti - 12

foglia da Helleborus viridis. (preferisco usare "da" e non "di").

Foglia 2:
foglioline indivise - 2
totale segmenti - 7

foglia da Helleborus viridis. (preferisco usare "da" e non "di").

Foglia 3:
foglioline indivise - 5
totale segmenti - 11

foglia da Helleborus viridis. (preferisco usare "da" e non "di").

Foglia 4:
foglioline indivise - 1
totale segmenti - 15

foglia da Helleborus viridis. (preferisco usare "da" e non "di").

Foglia 5:
foglioline indivise - 1
totale segmenti - 17

Foglia di critica attribuzione.

Foglia 6:
foglioline indivise - 3
totale segmenti - 7

foglia da Helleborus viridis. (preferisco usare "da" e non "di").

Foglia 7:
foglioline indivise - 4 (8)
totale segmenti - 8 (0)

foglia da Helleborus viridis. (preferisco usare "da" e non "di").

Foglia 8:
foglioline indivise - 0
totale segmenti - 23 -24-25

foglia da Helleborus bocconei. (preferisco usare "da" e non "di").

Ho visto la chiave postata da Brunello, che ringrazio, e sono subito corso a dare una rapida occhiata alle Foto di Ellebori fatte in passato.
Ho trovato alcune foglie sicuramente attribuibili a H. viridis (alcune foglioline indivise e n. totale segmenti tra 7 e 14). Altre piante hanno foglioline tutte divise, quindi si andrebbe verso H. bocconei, ma il numero totale di segmenti mi sembra non arrivare a 20. In pratica sono identiche alla Foglia 5 postata da Brunello.
Nei prossimi fine settimana, tempo permettendo, cercherò di fare un'analisi un po' più accurata delle piante della zona del Bracco.
Ancora un grazie a Brunello che ci ha dato l'opportunità di riprendere questo argomento in un'ottica nuova.

carlo

Immagino che si debbano guardare popolazioni, non singole foglie.
Franco

Franco Giordana ha scritto:Immagino che si debbano guardare popolazioni, non singole foglie.
Franco

Parole sante!! Fare un campionamento della popolazione indagata dovrebbe essere la regola, non l'eccezione. Purtroppo le IMG propongono singoli "individui".....mi ricordano tanto le gite in bicicletta, sono sempre in salita!!
ciao, franco

Cari amici,
quello che ho fatto è mostrare un piccolo campione di foglie che si possono incontrare negli ambienti sopra citati; una specie di gioco applicativo della chiave proposta da Zanotti e Cristofolini. Mi sono anche premurato di usare il "da" e non il "di", come dire:" possono indicare individui della tale specie", poi ci sono anche gli altri caratteri, deducibili dalle descrizioni delle tre specie di Helleborus, che ho allegato alla chiave. Poi ci sono le popolazioni, ma questo vale sempre! Strano che non sia stato fatto notare fino ad ora.
Dopo questo articolo, non si potrà presentare Helleborus bocconei con due foglioline intere e sette divisioni in totale, come si vede in Galleria.
Già che ci sono, ho visto qualche campione di foglie di Helleborus bocconei del Sud, per me utilissimi, ma ho visto anche al Forum; mentre non ho ancora visto campioni di Helleborus viridis del Nord, quindi tipici.
Grazie a chi me, ce li farà vedere. Il Forum serve anche a questo.
Brunello

Hai fatto un lavoro estremamente utile ed interessante, senza dubbio di grande aiuto grazie alle tue IMG "mirate". Purtroppo non posso dire altrettanto delle mie, scan di originali assai datati.
Allego quel poco che il mio "convento" passa attualmente. Le foto sono state scattate nei primi anni '80 presso il P.sso della Presolana, lungo i pascoli che portano al "locus classicus" di Moehringia dielsiana.
franco

Quest'anno, appena troverò un po' di tempo vedrò di fare un lavoro sulle popolazioni del tipo 1 (Alpi Liguri e Appennino Ligure occidentale) e quelle del tipo 2 (alture del Levante ligure, dal Tigullio orientale verso Est), la mia impressione è che tra questi due "morfotipi" (chiamiamoli così, in assenza di termini più precisi) vi siano anche altre differenze morfologiche, che vadano oltre al numero delle divisioni delle foglie (anche se questo indubbiamente è un carattere importante) e che concernono, ad esempio, il parenchima delle foglie. A onor del vero qualche differenza si intuisce anche osservando le vecchie Foto di Franco Fenaroli (che mi sembrano prossime al tipo 1 di Helleborus viridis L.), sempre che questa struttura superficiale leggermente diversa della pagina fogliare non dipenda da un diverso grado di sviluppo delle foglie stesse...

Ciao
Umberto

Anch'io nel BS-BG credevo di aver individuato le 2 tipologie di Elleboro. Popolamenti con fg. sempre svernanti (sono le prime 2 IMG postate in precedenza. Visti al P.sso della Presolana ed in Val Vestino) avevo pensato di det. come H. odorus mentre quelli privi di fg. basali all'inizio dell'antesi (la tipologia di pianta più comune nel BS sui colli c/o la città; posto le prossime 3 IMG) li avevo det. come H. viridis. Dopo il lavoro di A.L. Zanotti e G. Cristofolini (1994) è "crollato" il castello di supposizioni che mi ero creato. Ancora oggi non sono del tutto convinto che siano la medesima specie, ma potrebbe essere un carattere che rientra nella variabilità interspecifica. Carattere sul territorio ben "segregato" nei vari popolamenti osservati. Tant'è.....
franco

Idem c.s.

Helleborus viridis subsp. viridis del reggiano
1

2

3

4

5

6

7