Capparis orientalis Veill.
Capparaceae: Cappero orientale
Gradisca d'Isonzo (GO), 35 m, ago 2017
Foto di Giorgio Caporal
Dubbi sul nome corretto; mai notato spine nella successione di diverse annate.
Qui i frutti e i semi - per i fiori al traverso ... vedi https://www.actaplantarum.org/forum/vie ... hp?t=98758
Capparis orientalis Veill.
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yorick
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Capparis orientalis Veill.
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Franco Giordana
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Re: Capparis orientalis Veill.
È Capparis spinosa, spesso le spine sono assenti perché caduche
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yorick
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Re: Capparis orientalis Veill.
l'esame non riguarda un'unica pianta, ma tutte quelle da me raggiungibili. Mi spiace veramente di non trovare nel blog una spiegazione e così, da dilettante accanito, stamattina ho fatto una scoperta ... storica che condivido: interessante corollario per questa colonia botanica castrense.
Da - Von Czoernig Barone Carl. GORIZIA " LA NIZZA AUSTRIACA " - IL TERRITORIO DI GORIZIA E GRADISCA. - volume secondo, e cito.
Sui vecchi baluardi di Gradisca crescono capperi che danno molto frutto (sono nominati già da Wulfen nel 1757 nella sua "Flora norica"); ma non si tratta del Capparis aculeatus bensì di una varietà senza aculei," inermis" .
E' una nota a pagina 112: non ho il testo in casa, ma scavo da una pubblicazione in rete che riguarda la mitica e costosissima "Rosa di Gorizia" che fa oggi molto "gourmet". (La varietà è citata dal Czoernig come cicorino rossastro (radicchio)) .
Cordialmente, Giorgio
Da - Von Czoernig Barone Carl. GORIZIA " LA NIZZA AUSTRIACA " - IL TERRITORIO DI GORIZIA E GRADISCA. - volume secondo, e cito.
Sui vecchi baluardi di Gradisca crescono capperi che danno molto frutto (sono nominati già da Wulfen nel 1757 nella sua "Flora norica"); ma non si tratta del Capparis aculeatus bensì di una varietà senza aculei," inermis" .
E' una nota a pagina 112: non ho il testo in casa, ma scavo da una pubblicazione in rete che riguarda la mitica e costosissima "Rosa di Gorizia" che fa oggi molto "gourmet". (La varietà è citata dal Czoernig come cicorino rossastro (radicchio)) .
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carlo cibei
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Re: Capparis orientalis Veill.
Ciao Giorgio, ti includo la nota riportata sul Pignatti per C. spinosa:
evidentemente si tratta di una varietà nota ma senza valore tassonomico.
carlo
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carlo
“... c'è chi vede il bicchiere mezzo pieno e chi lo vede mezzo vuoto. In realtà è sempre tutto pieno, di due sostanze diverse.”
Ester Armanino - L'Arca
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yorick
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Re: Capparis orientalis Veill.
Mi sta bene! Con ulteriori scavi nella letteratura la specie, in rapporto al luogo, assume la dignità di Efemerofita.
Ringrazio Franco e Carlo
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Umberto Ferrando
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Re: Capparis orientalis Veill.
Le piante con stipole non spinose, setose per fitto e compatto indumento di peli argentei e precocemente caduche, devono essere riferite a Capparis orientalis Veill. che è ben distinto da Capparis spinosa L. sotto il profilo morfologico e anche l'ecologia è un poco diversa... poi si può trattare questa entità come buona specie (come fa anche l'IPFI) o come subspecie e allora occorre usare l'epiteto Capparis spinosa L. subsp. rupestris (Sm.) Nyman
Ciao
Umberto
Ciao
Umberto
