Ricerca su Polygala exilis DC
Moderatore: gianluca
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agostino baricalla
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Ricerca su Polygala exilis DC
Ricerco notizie su eventuali recenti ritrovamenti di Polygala exilis DC, per una ricerca sul botanico Giovanni Battista Romano (1810-1877)
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Umberto Ferrando
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Re: Ricerca su Polygala exilis DC
Ciao Agostino,
sul forum trovi notizie dei due recenti ritrovamenti in Romagna e Veneto, per quanto riguarda le Langhe non credo esistano segnalazioni successive a quelle di G.B. Romano, che ben conosci e che sono state riprese poi da autori successivi come Ferdinando Vignolo Lutati. La specie però è apparentemente scomparsa dal Piemonte e infatti risulta (in Conti & alii, 2005 e 2007) come "Da lungo tempo non segnalata" nella flora regionale piemontese. Polygala exilis DC. è pianta piccola e assai esile, poco visibile, una terofita a ciclo breve dalla fioritura sfuggente ed effimera; siccome nel SE della Francia sembra essere ben presente, soprattutto nella regione attorno a Gap, mi sembra difficile che sia presente solo nelle due stazioni litoranee accertate recentemente e manchi in aree più interne del bacino padano-veneto, mi pare anche improbabile che sia sparita dal Piemonte meridionale. Andrebbe cercata soprattutto nei depositi di sabbie fluviali, che lungo il medio e basso corso del Tanaro di certo non mancano, però è un po' come mettersi a cercare il classico "Ago nel pagliaio".
Umberto
sul forum trovi notizie dei due recenti ritrovamenti in Romagna e Veneto, per quanto riguarda le Langhe non credo esistano segnalazioni successive a quelle di G.B. Romano, che ben conosci e che sono state riprese poi da autori successivi come Ferdinando Vignolo Lutati. La specie però è apparentemente scomparsa dal Piemonte e infatti risulta (in Conti & alii, 2005 e 2007) come "Da lungo tempo non segnalata" nella flora regionale piemontese. Polygala exilis DC. è pianta piccola e assai esile, poco visibile, una terofita a ciclo breve dalla fioritura sfuggente ed effimera; siccome nel SE della Francia sembra essere ben presente, soprattutto nella regione attorno a Gap, mi sembra difficile che sia presente solo nelle due stazioni litoranee accertate recentemente e manchi in aree più interne del bacino padano-veneto, mi pare anche improbabile che sia sparita dal Piemonte meridionale. Andrebbe cercata soprattutto nei depositi di sabbie fluviali, che lungo il medio e basso corso del Tanaro di certo non mancano, però è un po' come mettersi a cercare il classico "Ago nel pagliaio".
Umberto
