Gentiana bavarica L.

[myriam traini]

Gentiana bavarica L. var.subacaulis
Gentianaceae: Genziana bavarese
Val Cedec (SO), 2800 m, lug 2017
Foto di Myriam Traini

var.subacaulis

Durante l'escursione, è nata una discussione fra i partecipanti del gruppo FAB: la maggiorparte era per G.bavarica var.subacaulis, altri per brachyphylla ssp.favratii. Ho guardato in Galleria, ma non mi sono convinta al 100%. Ho anche provato a fare un crop delle foglie per osservare la papillosità, ma le immagini non erano abbastanza nitide. Grazie

[myriam traini]

Gentiana bavarica L. var.subacaulis
Gentianaceae: Genziana bavarese
Val Cedec (SO), 2800 m, lug 2017
Foto di Myriam Traini

foglie

[F. Fen.]

G. bavarica è indifferente al substrato, G. brachyphylla ssp. favratii è segnatamente calcofila (dove io l'ho sempre trovata), al max. vive su suoli neutri. Una cosa è sicura, rifugge dalla silice. Le fg. di G. orbicularis (sinonimo) le vedi bene su Flora Alpina, vol. II, p. 20. Lascio a te le conclusioni, le mie puoi intuirle.
franco

[Garabombo]

In casi limite però, specie se ci si basa sul singolo carattere diacritico di alcune chiavi, la confusione è facile ad aversi con le forme di subacaulis particolarmente imbricate.
Vanno con calma annotati tutti i caratteri.
Un carattere quasi mai annotato è la forma geometrica del calice. Negli individui sani e maturi (non in individui sofferenti o siccitosi) il calice che riscontro è:
G. orbicularis = forma urceolata (denti del calice gen. aderenti al tubo corollino) ;
G. bavarica (Tutte) = forma svasata (denti del calice gen. lassi rispetto al tubo corollino).

Spesso poi nelle flore la descrizione della var. subacaulis è appena accennata e questo non aiuta.

Ciao,
C.

[myriam traini]

Gentiana bavarica L. var.subacaulis
Gentianaceae: Genziana bavarese
Val Cedec (SO), 2800 m, lug 2017
Foto di Myriam Traini

Se devo essere sincera, è proprio la prima foto di Cristiano di Gentiana brachyphylla in galleria che mi ha fatto venire dubbi. Mi sembrava talmente simile alla mia...

[F. Fen.]

Senza andare in casi limite, sempre difficili da interpretare tramite foto, un carattere che separa bene (a mio parere) G. bavarica var. subacaulis da forme acauli di G. orbicularis (= G. brachyphylla ssp. favratii) sta nella biometria del calice.
In G. bavarica i denti calicini sono lunghi +o- quanto la parte indivisa del calice mentre in G. brachyphylla (valido x entrambe le ssp.) i denti calicini sono (sensibilmente/molto) più brevi della parte indivisa (vedi relative iconografie sul Rothmaler, vol. III, pp. 391-392). Naturalmente questo carattere andrebbe valutato nella intera popolazione osservata, non sempre ben rappresentato nelle foto se scattate dall'alto verso il basso.
franco

[Alessandro]

Il carattere portato da Franco..... In G. bavarica i denti calicini sono lunghi +o- quanto la parte indivisa del calice ..... credo che non lasci dubbi per G. bavarica var. subacaulis.
Tra l'altro la Val Cedec (non ci sono mai stato) è in linea d'aria poco distante dal Passo Gavia, dal Passo di Pietrarossa ed alla Bocchetta dei 3 Signori (sentiero che sale dalle Case di Viso) dove è presente questa entità
PS. la papillosità delle foglie è presente su entrambe le specie

[myriam traini]

Guardando in Galleria le immagini di G.brachyphylla ho notato quanto i denti calicini siano brevi rispetto alla parte indivisa, cosa che non si verifica nella specie che ho trovato; quindi direi che non ci sono dubbi: è G.bavarica var.brevicaulis. Grazie a tutti
Myriam