Fl. Angl. 1: 146 (1762)
Basionimo: Gentiana perfoliata L. - Sp. Pl.: 232 (1753)
Altri sinonimi: Chlora perfoliata (L.) L.
Gentianaceae
Centauro giallo, Blackstonia perfogliata, Deutsch: Durchwachsenblättriger Bitterling
English: Yellow-wort
Español: Canchalagua española
Français: Blackstonie perfoliée
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annuale con fusto robusto glabro e glauco, alto fino a 50 cm, generalmente ramoso nella parte superiore.
Le foglie basali hanno forma ovato-lanceolata, quelle del caule più o meno triangolari, a volte mucronate, opposte, a margine intero, prive di stipole, saldate per quasi l'intera base attorno al fusto, col quale condividono il colore grigio verde.
I fiori sono raccolti in una infiorescenza eretta più o meno biforcata, con corolla imbutiforme di un color giallo-verdastra di forma rotata a 6-8 divisioni con lobi contorti nel boccio.
Calice profondamente diviso in lacinie fin quasi alla base, sepali lineari con nervatura mediana pronunciata. Androceo con 6-8 o 10 stami, antere da oblunghe a lineari, non ritorte dopo la deiscenza, stilo filiforme e caduco, stimma bilobo.
Il frutto è una capsula setticida, ellissoide, deiscente per 2 valve, contornata dal calice persistente e dalla corolla marcescente. Semi numerosi, reticolato-alveolati, bruno-nerastri.
Tipo corologico: Euri-Medit. - Entità con areale centrato sulle coste mediterranee, ma con prolungamenti verso nord e verso est (area della Vite).
Habitat: Cresce su terreni umidi o su avvallamenti sabbiosi ed argillosi, pinete e bordi stradali, fino a 1400 m s.l.m.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere è dedicato a J. Blackstone, botanico inglese del 18° secolo, mentre quello specifico si riferisce alla forma delle foglie del caule. Il sinonimo Chlora deriva dal greco "chloeros" che significa giallognolo.
Proprietà ed utilizzi:
Specie officinaleLa pianta intera contiene un glicoside amaro detto genziopicrina, che è presente anche nella Genziana lutea. Nella medicina popolare veniva usato quale infuso per le sue proprietà amaro-toniche.
In passato, la pianta veniva anche adoperata quale colorante per tingere i tessuti di un particolare colore giallastro.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
The International Plant Names Index (IPNI)
Galleria della Flora delle Regioni Italiane
Scheda realizzata da Mirna Medri
