Hist. Nat. Renonc. 38 (1811)
Ranunculaceae
Ranuncolo ibrido, Deutsch: Bastard-Hahnenfuss
English: Hybrid buttercup
Français: Renoncule hybride
Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.
Descrizione: Pianta perenne interamente glabra e di color verde glauco, con fusto ascendente sinuoso, arrossato alla base, alto 5-15(20) cm, 1-3-floro; apparato radicale con tuberetti sotterranei fusiformi biancastri (2-3 x 5-20 mm).
Foglie radicali sempre presenti, coriacee (di solito 2) con picciolo di 2-4 cm, a lamina reniforme più larga (3-4 cm) che lunga, troncata alla base, a margine inferiormente liscio o leggermente crenato e con all'apice 1-3(5) profondi lobi o denti, provvisti di macchiolina apicale scura; 1-2 foglie cauline profondamente triforcate o lineari, cuneate alla base.
Fiori di diam. 12-25 mm, con sepali carenati di 4-5 mm gialli (verdi esternamente), petali giallo intenso.
Acheni monospermi di 2-3 mm a becco ricurvo.
Tipo corologico: Endem. E-Alpica - Endemica alpica delle Alpi orientali.
Distribuzione: Alpi centro-orientali.
Habitat: Pascoli alpini rupestri, ghiaioni calcareo-dolomitici; da (1000)1800 a 2600 m.
Sistematica e possibili confusioni: Specie glabre affini per forma fogliare, colore glauco e per habitat sono:
Ranuculus thora L., che ha foglie basali reniformi più grandi (lar. 4-8 x 3-7 cm) a margine sempre crenato, foglia caulina inferiore sessile reniforme grande con dente centrale lungo 1/10 della lamina e foglie cauline superiori strettamente lanceolate.
Ranuculus brevifolius Ten., che ha fusto di 5-10 cm, foglie basali reniformi trilobate all'apice con picciolo di 5-7 cm, larghe 22-28 mm e non più lunghe di 17 mm, foglie cauline subopposte triforcato-acute, sepali giallo-bruni più lunghi (6-9 mm).
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome generico deriva dal latino "rana", poichè parecchie specie vegetano presso l'acqua, habitat degli anfibi; l'epiteto specifico, dal latino, sta ad indicare un aspetto apparentemente ibrido ed intermedio tra altre specie dello stesso genere, probabilmente le due sopra citate.
Proprietà ed utilizzi:
Specie tossicaNessuna proprietà officinale nota. Specie ad elevata tossicità!
Principali Fonti
Pignatti S. - Flora d'Italia - 1982 Edagricole
Mainardis G. - Flora del Parco delle Prealpi giulie - 2005 Regione autonoma Friuli Venezia Giulia
Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di) - An annotated checklist of the Italian vascular flora - 2005 Palombi Editori
Zenari S.- Flora escursionistica - 1956 Zannoni Editore
Scheda realizzata da Silvano Radivo
