Aubrieta deltoidea (L.) DC. - Aubrezia
Inviato: 01 nov 2010, 22:06
Aubrieta deltoidea (L.) DC.
Syst. Nat. [Candolle] 2: 294 (1821)
Basionimo: Alyssum deltoideum L. - Sp. Pl. (ed. 2) 2: 908 (1763)
Altri sinonimi: Aubrieta deltoidea (L.) DC. V sicula Strobl, Aubrieta x cultorum Bergmans, Aubrieta deltoidea (L.) DC. subsp. sicula (Steven) Phitos, Aubrieta ×cultorum Bergmans
Brassicaceae
Aubrezia siciliana, Aubrezia deltoidea, Deutsch: Griechisches Blaukissen
English: Purple rock cress
Français: Aubriète mauve
Forma Biologica: Ch suffr - Camefite suffruticose. Piante con fusti legnosi solo alla base, generalmente di piccole dimensioni.
Descrizione: Pianta erbacea perenne formante piccoli e densi cespugli alti 8- 20 cm.
Fusti legnosi, striscianti e con foglie morte persistenti.
Foglie con picciolo breve, alterne, obovato-lanceolate, cuneiformi o romboidali e scarsamente dentate ai lati (4 x10-12 mm), di colore grigio tomentoso e ricoperti di peli stellati.
Fiori riuniti in racemi semplici terminali (2-10), privi di brattee e di un colore che varia dal rosa al viola intenso (più raramente bianchi).
Petali interi o leggermente smarginati 13-18 mm; sepali 4 sacciformi alla base 6 -11 mm.
Stami con filamenti dilatati o alati.
Ovario supero.
I frutti sono silique oblunghe e talvolta asimmetriche di 12 - 14 mm di cui 4-6 mm comprendono lo stilo persistente e ricoperti in prevalenza di peli stellati setolosi e alcuni semplici.
Tipo corologico: NE-Medit. - Mediterraneo nord-orientale.
Orof. NE-Medit. - Orofita dell'area mediterranea nord-orientale.
Habitat: Rupi calcaree, vecchi muri, suoli calcarei e permeabili e sempre in pieno sole - da 1400 a 1700 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: La maggior parte delle piante coltivate sono ibridi conosciuti come A. x cultorum Hort. ma commercializzate come A. deltoidea. I floristi inglesi sono riusciti a produrre una grande varità di cultivar e le più appariscenti sono:
A. deltoidea (Rock Cress), A. deltoidea "Gloria", A. deltoidea "Hendersonii", A. deltoidea " Leichlinii", A. deltoidea " Nana Variegata", A. deltoidea " Purple Cascade", A. deltoidea " Purple Gem", A. deltoidea Rochey's Puple", A. deltoidea " Tauricola ", A. deltoidea "Varirgata Aurea", A. deltoidea ", A. deltoidea " Variegated Red", A. deltoidea "Microphylla Boiss", A. deltoidea " Rosea"
P.S. I dati sono stati presi da un catalogo di Garden a Pistoia.
Si può confondere con A. columnae Guss. subsp. columnae che però presenta foglie più piccole con peli semplici e ramificati e siliqua senza peli semplici. Inoltre si può trovare a altitudini minori.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere dedicato al pittore parigino C. Aubriet (1665 - 1743) accompagnatore di Desfontaines nelle esplorazioni botaniche in oriente ed abile a ritrarre fiori.
L'epiteto della specie è riferito alla forma delle foglie.
Note e Curiosità: I cuscinetti di A. deltoidea vengono usati per abbellire giardini rocciosi, ai piedi di tronchi d'albero, sui muri a secco.
Principali Fonti
S. Pignatti -Flora d'Italia Ediagricole -1982
K. Lauber - G. Wagner - Flora Helvetica - Haupt - 1996
A.A.V.V. Botanica- ed. Gribaudo -2006
Bayer et ali- Piante del Mediterraneo- Rizzoli 1990
Antonino Messina
Syst. Nat. [Candolle] 2: 294 (1821)
Basionimo: Alyssum deltoideum L. - Sp. Pl. (ed. 2) 2: 908 (1763)
Altri sinonimi: Aubrieta deltoidea (L.) DC. V sicula Strobl, Aubrieta x cultorum Bergmans, Aubrieta deltoidea (L.) DC. subsp. sicula (Steven) Phitos, Aubrieta ×cultorum Bergmans
Brassicaceae
Aubrezia siciliana, Aubrezia deltoidea, Deutsch: Griechisches Blaukissen
English: Purple rock cress
Français: Aubriète mauve
Forma Biologica: Ch suffr - Camefite suffruticose. Piante con fusti legnosi solo alla base, generalmente di piccole dimensioni.
Descrizione: Pianta erbacea perenne formante piccoli e densi cespugli alti 8- 20 cm.
Fusti legnosi, striscianti e con foglie morte persistenti.
Foglie con picciolo breve, alterne, obovato-lanceolate, cuneiformi o romboidali e scarsamente dentate ai lati (4 x10-12 mm), di colore grigio tomentoso e ricoperti di peli stellati.
Fiori riuniti in racemi semplici terminali (2-10), privi di brattee e di un colore che varia dal rosa al viola intenso (più raramente bianchi).
Petali interi o leggermente smarginati 13-18 mm; sepali 4 sacciformi alla base 6 -11 mm.
Stami con filamenti dilatati o alati.
Ovario supero.
I frutti sono silique oblunghe e talvolta asimmetriche di 12 - 14 mm di cui 4-6 mm comprendono lo stilo persistente e ricoperti in prevalenza di peli stellati setolosi e alcuni semplici.
Tipo corologico: NE-Medit. - Mediterraneo nord-orientale.
Orof. NE-Medit. - Orofita dell'area mediterranea nord-orientale.
Habitat: Rupi calcaree, vecchi muri, suoli calcarei e permeabili e sempre in pieno sole - da 1400 a 1700 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: La maggior parte delle piante coltivate sono ibridi conosciuti come A. x cultorum Hort. ma commercializzate come A. deltoidea. I floristi inglesi sono riusciti a produrre una grande varità di cultivar e le più appariscenti sono:
A. deltoidea (Rock Cress), A. deltoidea "Gloria", A. deltoidea "Hendersonii", A. deltoidea " Leichlinii", A. deltoidea " Nana Variegata", A. deltoidea " Purple Cascade", A. deltoidea " Purple Gem", A. deltoidea Rochey's Puple", A. deltoidea " Tauricola ", A. deltoidea "Varirgata Aurea", A. deltoidea ", A. deltoidea " Variegated Red", A. deltoidea "Microphylla Boiss", A. deltoidea " Rosea"
P.S. I dati sono stati presi da un catalogo di Garden a Pistoia.
Si può confondere con A. columnae Guss. subsp. columnae che però presenta foglie più piccole con peli semplici e ramificati e siliqua senza peli semplici. Inoltre si può trovare a altitudini minori.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere dedicato al pittore parigino C. Aubriet (1665 - 1743) accompagnatore di Desfontaines nelle esplorazioni botaniche in oriente ed abile a ritrarre fiori.
L'epiteto della specie è riferito alla forma delle foglie.
Note e Curiosità: I cuscinetti di A. deltoidea vengono usati per abbellire giardini rocciosi, ai piedi di tronchi d'albero, sui muri a secco.
Principali Fonti
S. Pignatti -Flora d'Italia Ediagricole -1982
K. Lauber - G. Wagner - Flora Helvetica - Haupt - 1996
A.A.V.V. Botanica- ed. Gribaudo -2006
Bayer et ali- Piante del Mediterraneo- Rizzoli 1990
Antonino Messina