Bidens pilosa L. - Canapina pelosa
Inviato: 25 mar 2008, 22:44
Bidens pilosa L.
Sp. Pl.: 832 (1753)
Bidens pilosus L., Coreopsis leucantha L.
Asteraceae
Forbicina pelosa, Canapina pelosa, Deutsch: Behaarter Zweizahn
English: Cobbler's pegs, Farmer's friend
Español: Amor seco, Pirca
Français: Bident poilu
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annuale, alta 30-100 cm, da quasi glabra a densamente pelosa, con fusto ascendente o eretto quadrangolare, spesso arrossato.
Foglie opposte verde scuro, divise in 3-5 segmenti ovato-lanceolati con margini dentati su peduncoli lunghi leggermente alati.
Fiori in capolini portati da lunghi peduncoli alla fine degli steli; involucro esterno di squame su più serie; squame esterne fogliacee non raggianti finemente pelose ai margini e più brevi rispetto alle interne; capolino formato nella parte centrale da numerosi fiori tubulosi, ermafroditi, gialli e 4 o 5 fiori ligulati, bianchi, sterili e raggianti.
Frutto : acheni quadrangolari lunghi fino a 20 mm, lungamente superanti l'involucro, esili, lineari, neri o blu scuri, rigidi, con 2 o 3 reste rigide, giallastre, ciascuna con 4 o 5 setole ad uncino che ne consentono una facile diffusione, trasportati da animali e uomini.
Tipo corologico: Subcosmop. - In quasi tutte le zone del mondo, ma con lacune importanti: un continente, una zona climatica,...
Subtrop. - Paesi della fascia tropicale e temperato-calda.
Habitat: Terreni ruderali fertili e freschi, coltivi, bordi di strade tra 0 e 300 metri.
Sistematica e possibili confusioni: Il genere Bidens è presente in Italia con 10 specie, molte delle quali di origine americana.
Bidens pilosa L. presenta somiglianze con Bidens tripartita L. e con Bidens frondosa L. Gli acheni neri, lineari con setole giallastre uncinate, le squame esterne del calice brevi e non raggianti e la presenza di fiori ligulati bianchi sono caratteri distintivi.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il genere deriva il suo nome dal latino “bis” e “dens”, due denti e si riferisce alle due reste dell'achenio. Il nome specifico deriva dal latino “pilosus” peloso, perché spesso si presenta come pianta diffusamente pelosa.
Proprietà ed utilizzi: Specie commestibile officinale
Bidens pilosa L. è una delle piante medicinali del Sud America meglio note.
Gli indigeni del Sud e Centro America hanno usato ogni parte della pianta sia per uso interno che esterno contro infezioni batteriche e fungine, come antivirale e anti infiammatorio, come antidolorifico e rinormalizzante.
La radice della pianta, dal sapore dolce, simile a quello della carota veniva utilizzata anche a scopo alimentare.
Contiene acidi organici, acido salicilico, ammine, calcio, fosforo, caffeina e flavonoidi.
Molti degli usi originari sono stati validati e verificati dalla ricerca moderna.
Alcuni dei flavonoidi presenti hanno proprietà anti malariche; nel 1991, sono stati isolati alcuni composti chimici con proprietà antimicrobiche e anti infiammatorie; nel 1996 ne sono stati isolati altri che sembrano svolgere attività specifica contro cellule tumorali.
Dalla fitoterapia viene proposta come antibiotico, antinfiammatorio, antipiretico e come cura per blenorragia, cefalea, diabete mellito, diarrea, emicrania, epatite, ipertensione arteriosa, malaria, raffreddore comune, scorbuto, tonsillite.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Pignatti - Flora d'Italia - Edagricole
Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005 - An annotated checklist of the Italian vascular flora - Palombi Editori
Bernardo L., 2008 - Notula: 1462. In: Nepi C., Peruzzi L. & Scoppola A. (edit.): Notulae alla checklist della flora vascolare italiana: 5 (1420-1474). Inform. Bot. Ital., Firenze, 40 (1): 110-111.
Scheda realizzata da Daniela Longo
Sp. Pl.: 832 (1753)
Bidens pilosus L., Coreopsis leucantha L.
Asteraceae
Forbicina pelosa, Canapina pelosa, Deutsch: Behaarter Zweizahn
English: Cobbler's pegs, Farmer's friend
Español: Amor seco, Pirca
Français: Bident poilu
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annuale, alta 30-100 cm, da quasi glabra a densamente pelosa, con fusto ascendente o eretto quadrangolare, spesso arrossato.
Foglie opposte verde scuro, divise in 3-5 segmenti ovato-lanceolati con margini dentati su peduncoli lunghi leggermente alati.
Fiori in capolini portati da lunghi peduncoli alla fine degli steli; involucro esterno di squame su più serie; squame esterne fogliacee non raggianti finemente pelose ai margini e più brevi rispetto alle interne; capolino formato nella parte centrale da numerosi fiori tubulosi, ermafroditi, gialli e 4 o 5 fiori ligulati, bianchi, sterili e raggianti.
Frutto : acheni quadrangolari lunghi fino a 20 mm, lungamente superanti l'involucro, esili, lineari, neri o blu scuri, rigidi, con 2 o 3 reste rigide, giallastre, ciascuna con 4 o 5 setole ad uncino che ne consentono una facile diffusione, trasportati da animali e uomini.
Tipo corologico: Subcosmop. - In quasi tutte le zone del mondo, ma con lacune importanti: un continente, una zona climatica,...
Subtrop. - Paesi della fascia tropicale e temperato-calda.
Habitat: Terreni ruderali fertili e freschi, coltivi, bordi di strade tra 0 e 300 metri.
Sistematica e possibili confusioni: Il genere Bidens è presente in Italia con 10 specie, molte delle quali di origine americana.
Bidens pilosa L. presenta somiglianze con Bidens tripartita L. e con Bidens frondosa L. Gli acheni neri, lineari con setole giallastre uncinate, le squame esterne del calice brevi e non raggianti e la presenza di fiori ligulati bianchi sono caratteri distintivi.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il genere deriva il suo nome dal latino “bis” e “dens”, due denti e si riferisce alle due reste dell'achenio. Il nome specifico deriva dal latino “pilosus” peloso, perché spesso si presenta come pianta diffusamente pelosa.
Proprietà ed utilizzi: Specie commestibile officinale
Bidens pilosa L. è una delle piante medicinali del Sud America meglio note.
Gli indigeni del Sud e Centro America hanno usato ogni parte della pianta sia per uso interno che esterno contro infezioni batteriche e fungine, come antivirale e anti infiammatorio, come antidolorifico e rinormalizzante.
La radice della pianta, dal sapore dolce, simile a quello della carota veniva utilizzata anche a scopo alimentare.
Contiene acidi organici, acido salicilico, ammine, calcio, fosforo, caffeina e flavonoidi.
Molti degli usi originari sono stati validati e verificati dalla ricerca moderna.
Alcuni dei flavonoidi presenti hanno proprietà anti malariche; nel 1991, sono stati isolati alcuni composti chimici con proprietà antimicrobiche e anti infiammatorie; nel 1996 ne sono stati isolati altri che sembrano svolgere attività specifica contro cellule tumorali.
Dalla fitoterapia viene proposta come antibiotico, antinfiammatorio, antipiretico e come cura per blenorragia, cefalea, diabete mellito, diarrea, emicrania, epatite, ipertensione arteriosa, malaria, raffreddore comune, scorbuto, tonsillite.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Pignatti - Flora d'Italia - Edagricole
Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005 - An annotated checklist of the Italian vascular flora - Palombi Editori
Bernardo L., 2008 - Notula: 1462. In: Nepi C., Peruzzi L. & Scoppola A. (edit.): Notulae alla checklist della flora vascolare italiana: 5 (1420-1474). Inform. Bot. Ital., Firenze, 40 (1): 110-111.
Scheda realizzata da Daniela Longo