Alkanna lutea Moris - Arganetta gialla
Inviato: 21 ott 2011, 00:44
Alkanna lutea Moris
Enum. Sem. Hort. Taur. 1845: 4 (1845)
Boraginaceae
Arganetta gialla
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annua alta 20 - 30 cm con portamento decombente e tutta ricoperta di peli glandolosi ± patenti.
Radice fusiforme, sottile e rossa all'esterno.
Fusto eretto o ascendente con numerosi rami.
Foglie basali assenti, le intermedie cauline, ellittico-lanceolate e brevemente picciolate (3 x 20 - 30 mm), le superiori amplessicauli ± decorrenti.
Corolla gialla, piccola, pentamera, con lembo rivolto verso l'esterno e posta in racemi allungati, Ø 5 7 mm.
Petali percorsi da gibbosità e connati al tubo corollino che risulta più lungo del calice che è formato da lacinie triangolari cosparse di peli glandolosi.
Stami adnati fino a metà del tubo corollino e verticillati; antere corte e apicolate.
Il frutto è formato da una nucula monosperma con mericarpo legnoso con ristretto collo basale.
Tipo corologico: W-Medit. - Zone occidentali del Mediterraneo.
Habitat: Incolti aridi, terre di riporto, da 0 a 600 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: A questo genere appartiene anche Alkanna tinctoria (L.) Tausch
Il colore della corolla distingue subito le due specie che per Alkanna tinctoria (L.) Tausch. subsp. tinctoria è azzurro-porporino.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere fu introdotto da Tausch nel 1824 e deriva dall'arabo "al-kanne" = "radice" perchè usato dai farmacisti arabi, forse erroneamente perchè i greci davano tale epiteto ad un'altra pianta la Lawsonia inermis. Per altri deriva dall'arabo "al hinna"
L'epiteto della specie è riferito al colore della corolla di questa pianta.
Note e Curiosità: Per tanto tempo il binomio di Alkanna lutea è stato attribuito a A. de Candolle (1846) solo recentemente, tranne casi isolati di riconoscimento, è stata fatta giustizia perchè Moris l'aveva già fatto nel 1845.
La specie utilizzata, sia nel campo tintorio che farmaceutico, è Alkanna tinctoria (L.) Tauschn .
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
ZANGHERI P., 1976 Flora italica I-II, CEDAM, Padova
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
Nomenclatural Notes and Lectotypification of Alkanna lutea Moris. Milena Rizzotto, Taxon Vol. 38, No. 4 (Nov., 1989), pp. 653-656
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Antonino Messina
Enum. Sem. Hort. Taur. 1845: 4 (1845)
Boraginaceae
Arganetta gialla
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annua alta 20 - 30 cm con portamento decombente e tutta ricoperta di peli glandolosi ± patenti.
Radice fusiforme, sottile e rossa all'esterno.
Fusto eretto o ascendente con numerosi rami.
Foglie basali assenti, le intermedie cauline, ellittico-lanceolate e brevemente picciolate (3 x 20 - 30 mm), le superiori amplessicauli ± decorrenti.
Corolla gialla, piccola, pentamera, con lembo rivolto verso l'esterno e posta in racemi allungati, Ø 5 7 mm.
Petali percorsi da gibbosità e connati al tubo corollino che risulta più lungo del calice che è formato da lacinie triangolari cosparse di peli glandolosi.
Stami adnati fino a metà del tubo corollino e verticillati; antere corte e apicolate.
Il frutto è formato da una nucula monosperma con mericarpo legnoso con ristretto collo basale.
Tipo corologico: W-Medit. - Zone occidentali del Mediterraneo.
Habitat: Incolti aridi, terre di riporto, da 0 a 600 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: A questo genere appartiene anche Alkanna tinctoria (L.) Tausch
Il colore della corolla distingue subito le due specie che per Alkanna tinctoria (L.) Tausch. subsp. tinctoria è azzurro-porporino.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere fu introdotto da Tausch nel 1824 e deriva dall'arabo "al-kanne" = "radice" perchè usato dai farmacisti arabi, forse erroneamente perchè i greci davano tale epiteto ad un'altra pianta la Lawsonia inermis. Per altri deriva dall'arabo "al hinna"
L'epiteto della specie è riferito al colore della corolla di questa pianta.
Note e Curiosità: Per tanto tempo il binomio di Alkanna lutea è stato attribuito a A. de Candolle (1846) solo recentemente, tranne casi isolati di riconoscimento, è stata fatta giustizia perchè Moris l'aveva già fatto nel 1845.
La specie utilizzata, sia nel campo tintorio che farmaceutico, è Alkanna tinctoria (L.) Tauschn .
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
ZANGHERI P., 1976 Flora italica I-II, CEDAM, Padova
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
Nomenclatural Notes and Lectotypification of Alkanna lutea Moris. Milena Rizzotto, Taxon Vol. 38, No. 4 (Nov., 1989), pp. 653-656
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Antonino Messina