De Orchid. Eur. 38 (1817)
Basionimo: Serapias rubra L. - Syst. Nat., ed. 12. 2: 594 (1767)
Altri sinonimi: Cephalanthera maravignae Tineo
Orchidaceae
Cefalantera rossa, Deutsch: Rotes Waldvöglein
English: Red helleborine
Español: Curraià
Français: Céphalanthère rouge
Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.
Descrizione: Pianta erbacea dal portamento slanciato munita di rizoma corto e verticale con radichette; alta (15)20 - (60)70 cm.
Fusto esile ± flessuoso, tomentoso all'estremità, arrossato e glandoloso nella parte superiore.
Foglie (2)5 - 8, di 5-14 x 1-3 cm, alterne, lanceolato-canalicolate, acuminate e con nervature parallele, abbraccianti il fusto; le inferiori ridotte a guaina abbracciante.
Brattee inferiori fogliacee, acute e più lunghe del fiore, le superiori più brevi ma sempre superanti l'ovario.
Infiorescenza piuttosto lassa comprendente 3-15 fiori sessili di colore rosso porporino e ricoperta da folta peluria glandolifera (3)6 - 15(24) cm.
Sepali 1,2-2 x 0,4-0,7 cm, prima conniventi poi patenti, lanceolato-acuminati, lunghi quanto il labello, glandolosi e più chiari sulla faccia esterna, il mediano diretto in avanti.
Petali lievemente più corti, ovali-lanceolati e glabri e con apice revoluto indietro.
Labello trilobo lungo ± quanto i sepali ma più chiaro e diviso trasversalmente da una strozzatura.
Epichilo biancastro, di 1-1,2 x 0,6-0,7 mm, percorso longitudinalmente da creste gialle e apice con margine porporino, ipochilo di 0,5 - 0,8 x 0,8 - 1 cm, concavo.
Sperone assente.
Ginostemio colonnare eretto e glabro (0,6 - 1 cm) con stimma vischioso ma senza rostello.
Antera ovoide di c. 0,25 mm.
Ovario sessile e non contorto allungato e pubescente 1 - 1,5 x 0,3 mm
Frutto: una capsula eretta con 6 coste.
Seme 0,67 - 0,8 x 0,2 - 0,3 mm.
Tipo corologico: Eurasiat. - Eurasiatiche in senso stretto, dall'Europa al Giappone.
Habitat: Calcicola, mesoxerofila con tendenza orofila da 0 a 2000 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: Nel suo genere è inconfondibile per il colore rosso porporino del fiore.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere dal greco κεφαλή cephalé testa e dal latino botanico anthera antera. L’autore non riporta l’etimologia, il protologo dà adito a due interpretazioni, la prima, più seguita, fa riferimento alla forma globosa dell’antera, la seconda alla sua posizione all’apice (in testa) alla colonna.
L'epiteto della specie è riferito al colore del fiore.
Note e Curiosità: Questa pianta viene impollinata principalmente da imenotteri, l'insetto entra nello ginostenio qui l'ipochilo costringe l'insetto, quando esce, a strusciare la parte toracica sullo stigma che è vischioso, l'antera in questo momento, si appoggia proiettando il polline sull'insetto.
Principali Fonti
Giros, 2009, Orchidee d'Italia - il Castello
M. Biagioli, G. Gestri, B. Acciai, A. Messina, 1999, Le verdi perle del Monteferrato, Ed. Gramma
W. Rossi, 2002, Quaderni Conservazione della Natura n. 15
P. Delforge, 2005, Guide des Orchidées d'Europe, delachaux et niestlé
Flora Iberica
acta galleria
Scheda realizzata da: Nino Messina
