Nova Acta Reg. Soc. Sci. Upsal. 6: 80 (1799)
Basionimo: Orchis abortiva L. - Sp. Pl.: 943 (1753)
Altri sinonimi: Ionorchis abortiva (L.) Beck
Orchidaceae
Fior di legna, Limodoro abortivo, Fiammone, Deutsch: Violette Dingel
English: Violet limodore
Español: Limodoro violeta
Français: Limodore à feuilles avortées
Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.
Descrizione: Pianta perenne, erbacea, robusta, con rizoma fascicolato e carnoso, fusti eretti, striati, dal caratteristico colore grigio-verde-violaceo, privi di foglie, ma con numerose squame color porpora scuro, le brattee sono lunghe ± quanto l'ovario; altezza 20÷80 cm.
Gli steli portano infiorescenze lasse composte da 6÷20 fiori di colore violaceo, con sepali ampi, quello mediano piegato sul ginostemio, petali più stretti, labello più corto dei sepali a forma di sella, ristretto alla base, con margini ondulati e rialzati, apice incurvato verso il basso viola più scuro sul bordo e lungo le venature; sperone tubulare leggermente ricurvo, lungo ± quanto l'ovario.
Il frutto è una capsula fissuricida eretta, oblunga con 6 coste. Semi piani, reticolati.
Tipo corologico: Euri-Medit. - Entità con areale centrato sulle coste mediterranee, ma con prolungamenti verso nord e verso est (area della Vite).
Steno-Medit. - Entità mediterranea in senso stretto (con areale limitato alle coste mediterranee: area dell'Olivo).
Distribuzione: E' pianta frequente nelle aree collinari e di media montagna dell'Appennino settentrionale e centrale.
Habitat: Praterie, boschi submediterranei di quercia, castagno, faggete termofile, suoli calcarei; 0÷1.200 m s.l.m.
Sistematica e possibili confusioni: Specie congeneri presenti nel nostro territorio:
Limodorum brulloi Bartolo & Pulv., che si distingue per brattee più corte dell'ovario e labello lungo come i sepali. Presente in Calabria, endemica delle Serre e dell’Aspromonte.
Limodorum trabutianum Batt. che si distingue per sperone più corto o assente e labello più stretto.
Le piante che appartengono al genere Limodorum sono a tutti gli effetti parassite, anche se vengono comunemente definite saprofite.
Come le Orchidee dei generi, Epipogium, Corallorhiza e Neottia, non sviluppano foglie verdi, quindi dipendono dalle sostanze che potrà fornire loro il fungo simbionte, al quale è strettamente connessa anche la loro nascita. Da studi recenti è emersa una tendenza del genere Limodorum ad associarsi prevalentemente con funghi simbiotici del genere Russula, in particolare con Russula delica, Russula chloroides, e Russula brevipes.
Nonostante i fiori producano nettare, sono scarse le visite degli insetti impollinatori: api e bombi. Il meccanismo di riproduzione prevalente è l'autoimpollinazione, che in condizioni avverse può avvenire anche senza l'apertura del fiore.
Questa specie non è costante nel riproporsi nella stessa stazione, quindi può mancare dove era presente in precedenza, oppure si può ritrovare dove non era stata osservata da anni.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere dal greco” leimódoron”= dono del prato, ma alcuni sostengono derivi dal greco "limódes"= affamato in quanto le specie che appartengono a questo genere possono essere parassite, altri sostengono derivi dal greco "aimodóron" epiteto con il quale Teofrasto chiama una pianta parassita, probabilmente appartenente al genere Orobanche. Il nome specifico dal latino "abortivus" indica i fiori, che spesso appassiscono prima ancora di sbocciare, altri attribuiscono l'epiteto, alle sue supposte proprietà abortive.
Attenzione: Come tutte le Orchidaceae è protetta dalla Convenzione di Washington.
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Principali Fonti
GIRLANDA, M.; SELOSSE, M. A.; CAFASSO, D.& al.Inefficient photosynthesis in the Mediterranean orchid Limodorum abortivum is mirrored by specific association to ectomycorrhizal Russulaceae - Molecular Ecology Volume 15, Number 2, February 2006 , pp. 491-504(14)
AESCHIMANN D., LAUBER K., MOSER D.M., THEURILLAT J.P., 2004. Flora alpina, Zanichelli editore, Bologna
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Galleria della Flora delle Regioni Italiane
Scheda realizzata da Marinella Zepigi
Limodorum abortivum ( L.) Sw.
Monti Peloritani, 08/05/08
Foto di Salvatore Saitta
