Natura (Milano) 40: 66 (1949)
Plantaginaceae
Linaria bergamasca, Linaria di Tonzig, Deutsch: Tonzigs Leinkraut, Bergamasker Leinkraut
Français: Linaire de Tonzig
Forma Biologica: Ch suffr - Camefite suffruticose. Piante con fusti legnosi solo alla base, generalmente di piccole dimensioni.
Descrizione: Pianta perenne, erbacea, con fusti striscianti e rami ascendenti glabri, glauca; altezza 6÷12 cm.
Le foglie sono glauche, lanceolate, carnosette, con nervatura centrale ben evidente, normalmente verticillate a 3, raramente opposte.
I fiori formano una spiga breve (2 cm), hanno breve calice tomentoso; la corolla giallo-zolfino e con lungo sperone, è bilabiata, il labbro superiore è verticale e bilobato, quello inferiore è trilobato e smarginato, con un forte rigonfiamento vellutato che quasi chiude la fauce della corolla.
I frutti sono capsule.
Tipo corologico: Endem. Ital. - Presente allo stato spontaneo solo nel territorio italiano.
Distribuzione: Lombardia, Alpi Orobie: Pizzo Arera, Cima Menna, Monte Pregherolo, Monte Ferrante
Habitat: Ghiaioni calcarei, macereti; 1.800÷2.500 m s.l.m.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco "línon" = lino e indica la somiglianza delle foglie di alcune piante del genere, con quelle del lino.Il nome specifico fu dedicato dal Professor Fausto Lona, a cui si deve la scoperta, a Sergio Tonzig (1905÷1998) professore dell' Università degli Studi di Milano, per anni direttore del relativo Istituto Botanico e fondatore del Centro di Studio del CNR sulla Biologia Cellulare e Molecolare delle Piante.
Note e Curiosità: Linaria tonzigii, endemita del territorio bergamasco, è stata scelta come simbolo del F.A.B., Gruppo Flora Alpina Bergamasca, associazione e punto di riferimento per gli studiosi e gli appassionati della flora bergamasca sin dal 1987, di cui mi onoro di far parte.
Attenzione: L'area (sede del SIC IT 2060005) ristretta ed esclusiva dove vive Linaria tonzigii ( inserita nell'Allegato II della Direttiva 92/43/EEC), è fortemente minacciata da progetti di potenziamento e collegamento delle piste di sci nel comprensorio di Colere e di Lizzola.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia.Edagricole, Bologna.
MARCONI G., 2007. Piante minacciate di estinzione inItalia. Gruppo Perdisa, Bologna.
TAGLIAFERRI F., BENDOTTI M., BONA E., 2009. La Valle di Scalve - Guida alla flora rilevante degli ambienti naturali.
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C., 2005. An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi, Roma.
IPFI - Index Plantarum Florae Italicae
Scheda realizzata da Marinella Zepigi
