Premetto che non sarò fra i partecipanti più attivi alla vita di forum ma cercherò ogni tanto di comparirvi.
Montanaro per tutte le stagioni, amante di lunghe escursioni solitarie e dei luoghi "fuori traccia", ma anche organizzatore di gite collettive, ho drasticamente ridotto la mia attività montana da un paio d'annetti in seguito ad un evento dagli esiti abbastanza scontati in questo senso: mi sono riprodotto (non per mitosi e nemmeno per talea...).
Le mie aree privilegiate di movimento sono... erano... l'appennino parmense, le alpi occidentali e centrali in generale ed in particolare l'area ossolana, valtellinese e valchiavennasca (con residenza assidua in Val Codera dov'è facile qualcuno m'abbia incrociato, non foss'altro alla locanda di valle dei miei amici).
L'attività accessoria, ossia la fotografia montana e in particolare quella relativa alla flora ha subito parimenti un duro colpo. Se poi evidenzio il fatto che strenuamente cerco di fotografare analogicamente, capirete che di mio - per ora - potrò condividere ben poco anche considerando il discreto archivio DIA.
In questi casi si registra ovviamente un ampliarsi delle passioni latenti e collaterali, ossia di succedanei alla ricerca in situ: le poche ore disponibili mi vedono impegnato in entusiasmanti ricerche iconiche fra vecchi e meno vecchi libri illustrati di flora più o meno alpina (allo scopo d'implementare un elefentiaco file excel che compendi le immagini edite nel passato in ordine dei taxa di specie, sapete quelle attività di palese inutilità ma ampiamente rilassanti per chi le pratica
) ... in attesa della ripresa dell'attività fisica reale...Un saluto quindi a tutti coloro che condividono le emozioni e le sapienze delle loro passioni in natura in quest'ottimo sito, sperando di incontrarci un dì sui sentieri dell'alpe...
, attendiamo di vedere il frutto delle tue prossime escursioni.
Giuliano
