Bot. Jahrb. Syst. 84:331 (1965)
Basionimo: Campanula cavolinii Ten. - Syll. Pl. Fl. Neapol.: 94 (1831)
Campanulaceae
Campanula di Cavolini
Forma Biologica: Ch suffr - Camefite suffruticose. Piante con fusti legnosi solo alla base, generalmente di piccole dimensioni.
Descrizione: Pianta erbacea perenne 7÷ 20 -30 cm di altezza, con fusti principali terminanti in rosette fogliari sterili, alle cui ascelle si inseriscono i fusti fioriferi laterali prostrati o penduli.
Le foglie basali sono persistenti, con picciolo di 3÷5 cm di forma suborbicolare-cuoriforme con margine seghettato, quelle del caule sessili, lanceolate, più piccole.
Infiorescenze in corimbi lassi, da 3 a 10, con peduncoli di 1-2 cm, calice con denti stretti ed acuminati, corolla di color azzurro, ampiamente campanulata con diametro 2,5 - 3 cm. Stami con peli lunghi ca. 1/2 di quanto è larga la base del filamento.
Frutti a capsula.
Tipo corologico: Endem. Ital. - Presente allo stato spontaneo solo nel territorio italiano.
Habitat: Rupi calcaree dai 200 m (Valle dell’Orta – Abruzzo) fino ai 1800 m (Valle di Taranta – Abruzzo).
Sistematica e possibili confusioni: Si distingue dalla subsp. fragilis Cirillo che ha foglie inferiori a margine crenato, picciolo più lungo, corolla più grande con diamentro fino a 4 cm e peli degli stami lunghi ca. la 1/7 di quanto è larga la base del filamento.
Appartiene al gruppo delle campanule “isofille”.
Recentemente è stata riportata (Corbetta et al. 1998 pag. 300) una ricerca di Frizzi e Tammaro che dimostra l'affinità genetica delle due sottospecie (fragilis e cavolinii) con C. isophylla e C. elatinoides Moretti, affinità interpretabile come derivante da un antico progenitore cenozoico a gravitazione tirrenica.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere campanula deriva dal latino = piccola campana riferendosi alla forma della corolla, mentre il nome della specie fragilis dal latino "frangere" = rompere forse per la delicatezza del suo apparato fogliare. Questa sottospecie è stata dedicata a F. Cavolini (1756-1810) che studiò la flora e la fauna del golfo di Napoli.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
An annotated checklist of the flora of the Abruzzo – F. Conti
Campanule d'Italia e dei territori limitrofi di A. Bernini, G. Marconi e F. Polani
The International Plant Names Index (IPNI)
Galleria della Flora delle Regioni Italiane
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Gianluca Nicolella e Mirna Marzorati
