Pl. Biosystems 154(5): 777 (2020)
Basionimo: Galium purpureum Walter V apuanum Fiori - Nuova Fl. Anal. Ital. 2: 491 (1927)
Altri sinonimi: Asperula purpurea (L.) Ehrend. V apuana (Fiori) Pic. Serm., Asperula purpurea (L.) Ehrend. subsp. apuana (Fiori) Bechi & Garbari, Asperula apuana (Fiori) Arrigoni, Galium purpureum L. V apuanum Fiori
Rubiaceae
Stellina apuana, Asperula apuana
Forma Biologica: Ch suffr - Camefite suffruticose. Piante con fusti legnosi solo alla base, generalmente di piccole dimensioni.
Descrizione: pianta perenne di modeste dimensioni alta circa 10-30 cm, con aspetto cespuglioso, provvista di rizoma ramoso e legnoso strisciante, dal quale si sviluppano i fusti eretti o ascententi, quadrangolari, ramificati, con internodi più lunghi delle foglie relative e pubescenti per peli ± ricurvi.
Foglie verdi, strette, lineari, patenti, incurvate al margine, disposte in verticilli di 8-10 elementi, densamente pelose su entrambe le facce, mucronate e carenate per una venatura sporgente nella pagina inferiore.
I fiorellini purpurei sono raccolti in infiorescenze a pannocchia piramidale, stretta e ramosa, con rami eretti o patenti, brattee opposte, brevemente connate alla base, cigliate e pelose simili alle foglie e piccole stipole, rossastre con peli sparsi.
I pedicelli glabri, sottili, filiformi, spesso ricurvi, sostengono i fiori tetrameri, con calice tubuloso, glabro e liscio di colore verde pallido soffuso di rossastro, con denti subnulli., che hanno la corolla gamopetala, attinomorfa, stellata con 4 lobi ± patenti, lanceolati, apiculati, purpurei con un solco chiaro longitudinale al centro e due solchi paralleli al margine. Stami 4 inseriti nel tubo corollino, molto più corti della corolla, filamenti rossicci, filiformi e antere gialle. Stili filiformi biancastri divergenti in alto, stimmi piccoli di colore rosso chiaro.
Il frutto schizocarpico è un achenario di 2 mm, obovato, reniforme, composto da 2 mericarpi (acheni), lisci e glabri.
Tipo corologico: Endem. Ital. - Presente allo stato spontaneo solo nel territorio italiano.
Distribuzione: vegeta esclusivamente sulle Alpi Apuane.
Habitat: Pianta xerofila che cresce su pascoli, rupi, terreni calcarei, aridi e pietrosi.
L'ambiente delle Alpi Apuane costituito da nude pareti di rocce calcaree, particolarmente pendenti, con scarso substrato di terra, esposto all'azione di forti venti e di sensibili escursioni termiche, povero di acqua, che anche se non mancano le precipitazioni, defluisce velocemente dai suoi ripidi versanti, ha limitato la concorrenza tra vegetali e favorito la sopravvivenza di numerosi endemiti e di mutanti come questa Asperula.
Sistematica e possibili confusioni: confondibile con Thliphthisa purpurea (L.) P.Caputo & Del Guacchio subsp. purpurea dalla quale si distingue per la sua più diffusa pelosità.
Altra pianta somigliante appartenente alla stessa famiglia è Galium rubrum L. che è specie completamente erbacea che cresce su terreni acidi.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere dal verbo greco ϑλίβω (nella forma verbale ϑλιϕϑείσα) premuto, compresso, appiattito alludendo al frutto troncato, oppure con riferimento al protologo, schiacciato, costretto, scorticato (alludendo alla radice, sepolta nelle rocce).
Il nome della specie si riferisce al massiccio montuoso dell'Appennino toscano, luogo dove vegeta.
Principali Fonti
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
FIORI A. e PAOLETTI G.,1896-1908. Flora analitica d'Italia, Tipografia del Seminario Padova
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
TUTIN T.G. et al., 1964-1980. Flora Europaea, Cambridge University Press
ANSALDI M., MEDDA E., PLASTINO S., 1994. I fiori delle Apuane, Mauro Baroni & c. s.a.s., Viareggio
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
The International Plant Names Index (IPNI)
Galleria della Flora delle Regioni Italiane
Scheda realizzata da Giuliano Salvai.
