Cerastium utriense Barberis - Peverina di Voltri
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Cerastium utriense Barberis - Peverina di Voltri
Cerastium utriense Barberis
Webbia 42(2): 154 (1988)
Caryophyllaceae
Peverina di Voltri
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Perenne, pulvinata, sparsamente pelosa, alta (12)-15-20-(25) cm. Foglie glabre, alla base brevemente ciliate.
Infiorescenza pubescente (raramente ghiandolosa), sepali sparsamente pelosi, petali bianchi glabri (8-11x2-3,5 cm) bilobi incisi fino a 1/4 della lunghezza. Stami 10, stili 5.
Frutto capsula portata su peduncoli eretti a maturità, subcilindrica.
Tipo corologico: Endem. Ital. - Presente allo stato spontaneo solo nel territorio italiano.
Distribuzione: Liguria (Gruppo del Monte Beigua, Tiglieto, Rossiglione, Piani di Praglia ed entroterra di Genova tra Sestri Ponente e Pegli) e Piemonte (Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo, Monte Tobbio, Monte Figne, Val Gorzente, Valle Piota)
Endemismo delle rocce ultramafiche del gruppo di Voltri, affioramento ofiolitico dell'Appennino Ligure-Piemontese.
Habitat: Rupi, detriti, garighe, sfatticci di rocce ultramafiche (Serpentiniti, Serpentinoscisti, Peridotiti, Lherzoliti), non risulta per ora osservato su altre litologie ofiolitiche o associate
Sistematica e possibili confusioni: Apparentemente del tutto simile a Cerastium arvense (presente con la subsp. suffruticosum sulle serpentiniti della Liguria orientale ed Emilia) si distingue per il peduncolo fruttifero che in C. utriense è eretto e in C. arvense è pendulo.
L'autrice della specie scrive che dal punto di vista morfologico la specie più affine è in realtà C. soleirolii Ser. ex Duby (endemico della Corsica).
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: utriense deriva da "Utri" il nome dialettale di Voltri, delegazione della città di Genova da cui deriva il nome Gruppo di Voltri, l'affioramento ofiolitico praticamente coincidente con l'areale della specie.
Principali Fonti
Barberis G., 1988 - Cerastium utriense sp. nov. (Caryophyllaceae) nell'Appennino ligure-piemontese - Webbia 42(2): 153-160
Scheda realizzata da Stefano Marsili
Webbia 42(2): 154 (1988)
Caryophyllaceae
Peverina di Voltri
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Perenne, pulvinata, sparsamente pelosa, alta (12)-15-20-(25) cm. Foglie glabre, alla base brevemente ciliate.
Infiorescenza pubescente (raramente ghiandolosa), sepali sparsamente pelosi, petali bianchi glabri (8-11x2-3,5 cm) bilobi incisi fino a 1/4 della lunghezza. Stami 10, stili 5.
Frutto capsula portata su peduncoli eretti a maturità, subcilindrica.
Tipo corologico: Endem. Ital. - Presente allo stato spontaneo solo nel territorio italiano.
Distribuzione: Liguria (Gruppo del Monte Beigua, Tiglieto, Rossiglione, Piani di Praglia ed entroterra di Genova tra Sestri Ponente e Pegli) e Piemonte (Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo, Monte Tobbio, Monte Figne, Val Gorzente, Valle Piota)
Endemismo delle rocce ultramafiche del gruppo di Voltri, affioramento ofiolitico dell'Appennino Ligure-Piemontese.
Habitat: Rupi, detriti, garighe, sfatticci di rocce ultramafiche (Serpentiniti, Serpentinoscisti, Peridotiti, Lherzoliti), non risulta per ora osservato su altre litologie ofiolitiche o associate
Sistematica e possibili confusioni: Apparentemente del tutto simile a Cerastium arvense (presente con la subsp. suffruticosum sulle serpentiniti della Liguria orientale ed Emilia) si distingue per il peduncolo fruttifero che in C. utriense è eretto e in C. arvense è pendulo.
L'autrice della specie scrive che dal punto di vista morfologico la specie più affine è in realtà C. soleirolii Ser. ex Duby (endemico della Corsica).
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Barberis G., 1988 - Cerastium utriense sp. nov. (Caryophyllaceae) nell'Appennino ligure-piemontese - Webbia 42(2): 153-160
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Valle Orba-Tiglieto 28-05-2008
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Re: Cerastium utriense Barberis - Peverina di Voltri
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Valle Gargassino, Rossiglione 28-05-2008
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Valle Gargassa, 26-05-2006
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Re: Cerastium utriense Barberis - Peverina di Voltri
Cerastium utriense Barberis
Acquasanta (GE), 400 m, mag 2008
Foto di Daniela Longo
Acquasanta (GE), 400 m, mag 2008
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Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)
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Re: Cerastium utriense Barberis - Peverina di Voltri
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Re: Cerastium utriense Barberis - Peverina di Voltri
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Foto di Daniela Longo
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Re: Cerastium utriense Barberis - Peverina di Voltri
Cerastium utriense Barberis
M. Tobbio (AL), giu 2010
Foto e testo di Stefano Marsili
Su detriti serpentinosi in locus typicus
M. Tobbio (AL), giu 2010
Foto e testo di Stefano Marsili
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