Bull. Mus. Hist. Nat. (Paris) ser. 2 3: 177 (1931)
Basionimo: Scilla fastigiata Viv. - Fl. Cors. Prodr., App. 1: 1 (1825)
Altri sinonimi: Hyacinthus fastigiatus (Viv.) Bertol., Hyacinthus pouzolzi Gay, Hyacinthus fastigiatus Bertol.
Asparagaceae
Giacinto fastigiato, Français: Jacinthe de Corse
Forma Biologica: G bulb - Geofite bulbose. Piante il cui organo perennante è un bulbo da cui, ogni anno, nascono fiori e foglie.
Descrizione: Pianta erbacea perenne, con rinnovamento annuale, munita di piccolo bulbo ovoide ricoperto di tunica scura, alta 5 - 20 cm .
Foglie di colore verde scuro, filiformi, lineari, ottuse, subcilindriche ed attenuate alla base, di misura subuguale allo scapo larghe 2 - 3 mm e lunghe 6 - 12 cm.
Scapo alto 3 - 8 cm con infiorescenza subcorimbosa posta nella parte acroscopica.
Fiori 2 - 8 riuniti in grappolo corimbiforme serrato, con pedicelli inferiori più lunghi e quelli superiori più corti del perigonio; di colore azzurro o lillacino o bianchiccio o rosato, di forma campanulata diviso fino alla metà in 6 lacinie patenti, pelosette verso l'apice.
Perianzio riflesso verso l'ovario 6 - 7 mm con lobi oblunghi; antere viola, filamento inserito alla base del tubo corollino.
Ilfrutto è una capsula trigona di 4-6 x 3,4 -7 mm.
Semi scuri ± rugosi 1,5 - 2 x 1,4-2 mm.
Tipo corologico: Subendem. - Entità presente soprattutto nell'area italiana, ma con limitati sconfinamenti in territori vicini.
Distribuzione: Subendemismo Sardo-Corso
Habitat: Ambienti freschi o pietrosi, boscaglie, forre da 0 a 2000 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: Le piante incluse in questo genere fino a poco tempo fa erano classate nel genere Hyacinthus e Scilla.
Potrebbe essere confusa con Brimeura amethystina L., pianta coltivata, che presenta il caule più alto fino a 25 cm.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere, Secondo il botanico Garbari è stato dedicato a Maria de Brimeur, gentildonna francese amante del giardinaggio. In Corsica volgarmente viene chiamato Giacinto di Paulzoz perchè dedicato al botanico ed erborista corso P.M. Paul Zouz (1785 -1858).
L'epiteto del genere deriva dal latino "fastigiatus" dovuto alla forma dell'infiorescenza che occupa la parte terminale dello scapo.
Note e Curiosità: Le stazioni presenti più importanti e documentate in Sardegna sono quelle sui Monti Limbara, Linas, nei boschi del Sulcis a Capo di Cavallo e nelle isole di La Maddalena-Spargi e Caprera.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
FIORI A., 1923-1929. Nuova flora analitica d'Italia, Firenze, Tipografia M.Ricci
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares.
RAMEAU J.-C., MANSION D., DUMÈ G., GAUBERVILLE C., 2008 Flore forestière française, Institut pour le développement forestier, AgroParis Tech-ENGREF
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Antonino Messina
