in Anales Jard. Bot. Madrid 52: 105 (1994)
Geranium cinereum Cav., Geranium cinereum auct. Fl. Ital., Geranium subcaulescens auct. Fl. Ital.
Geraniaceae
Geranio cenerino, Geranio dell'Appennino meridionale, Deutsch: Grauer Storchschnabel
English: Ashy cranesbill
Français: Géranium cendré
Forma Biologica: H ros - Emicriptofite rosulate. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con foglie disposte in rosetta basale.
Descrizione: Pianta erbacea perenne alta fino a 20cm. Rizoma scuro, grosso (fino a 12mm di diametro). Scapi distesi, erbacei, con peli normalmente patenti. Foglie basali verde-grigiastre persistenti in rosetta, cordate, a contorno poligonale, pelose su entrambe i lati, con peli appressati non ghiandolosi, divise in 5-7 segmenti ognuno dei quali a sua volta in 3-5 lobi. Foglie cauline opposte, spesso assenti. Piccioli lunghi fino a 10 cm, con peli patenti. Stipole lanceolate, libere con peli solo sul dorso e sui margini. Fiori solitari o al massimo in numero di 2. Peduncoli lunghi 4-12 cm e steli di 2-5,5 cm entrambi con peli patenti. Sepali lisci con margine scarioso e mucrone di 1 mm, pelosi sul dorso. Petali violetti eretto-patenti, smarginati, ciliati alla base. Stami 10; filamenti purpurei e polline giallastro.
Tipo corologico: Endem. Ital. - Presente allo stato spontaneo solo nel territorio italiano.
Habitat: Pascoli sassosi e ghiaioni, su calcare dai 1600 m ai 2000 m.
Sistematica e possibili confusioni: Le piante italiane erano sempre state considerate affini al pirenaico Geranium cinereum Cav. (Tenore, Bertoloni, Parlatore, Fiori) e solo da Pignatti in poi identificate come G. cinereum subsp. subcaulescens L'Hér. In realtà esse differiscono dal G. cinereum Cav. vero e proprio in quanto presentano una densa peluria patente su peduncoli e steli, hanno filamenti degli stami purpureo brillante e foglie più profondamente divise in segmenti con 3-5 lobi. Le popolazioni pirenaiche hanno invece peli appressati e meno densi, filamenti gialli e foglie divise in segmenti meno profondi con solo tre lobi. Inoltre le popolazioni italiane non sono riconducibili al balcanico G. subcaulescens in quanto quest’ultimo ha anch’esso foglie divise in segmenti con solo tre lobi e presenta filamenti e petali purpureo-nerastri.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il termine generico, dal greco “géranos” = “gru” con riferimento alla forma dei frutti a becco di cicogna.
Attenzione: Entità protetta a livello regionale (MOL)
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Principali Fonti
Flora d'Italia – S. Pignatti
An annotated checklist of the Italian vascular flora - Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C.
A new species and six combination in Geranium L. subgen. Erodioidae (Picard) Yeo (Geraniaceae) – C. Aedo
Euro+Med Plantbase project
Scheda realizzata da Gianluca Nicolella
