Lacertidae: Podarcis muralis (Laurenti, 1768) - lucertola muraiola

Messaggio da **pinux** » 22 ott 2014, 23:26

Valcava (LC), 1300 m, set 2013
Foto di Giuseppe Valsecchi
Sono due esemplari, penso sia comune,
ciao a tutti

pinux

Messaggio da **pinux** » 22 ott 2014, 23:29

allegato 2°esemplare

Messaggio da **pinux** » 22 ott 2014, 23:31

particolare

egidio · Messaggio da **egidio** » 22 ott 2014, 23:47

Direi Genere 'Podarcis' per i tre ultimi; gen. Lacerta per il primo esemplare. In realtà sono di facile classificazione, perché i Sauri (come gli Ofidi) italiani sono assai poco numerosi…ma bisogna 'sapere' anche di Rettili… mi spiace non dirti di più

egidio

Messaggio da **pinux** » 23 ott 2014, 00:20

Ok grazie Egidio

Messaggio da **rededivad** » 23 ott 2014, 20:04

A me paiono tutte Foto di Podarcis muralis.
Ma per la prima a che Lacerta ti riferisci Egidio? In Italia ci sono solo 3 specie certe (viridis, bilineata, agilis) e non è certo una di questa.

egidio · Messaggio da **egidio** » 23 ott 2014, 20:27

Avevo scartabellato parecchio e non so neanche trovare ora il 'reperto': forse una vecchia 'Oasis'…mi era parso di trovare dei caratteri della prima foto in rappresentazioni di Lacerta vivipara (?), che tu, mi pare, non dai tra quelle possibili (?). L. vivipara come specie presente da noi al Nord. Ma come dicevo nel messaggio, non sono esperto di Sauri...

egidio
p.s. tra i regali di AP c'è questa sorta di coazione a compulsare tutto quel che si ha: nei libri, nella memoria, nel web… e si diventa 'curiosi' di cose che non sono esattamente il nostro 'pallino'…Ragni orripilanti, Gechi mostruosi, ecc. : una Grande Bellezza!

Messaggio da **rededivad** » 23 ott 2014, 20:32

Attualmente L. vivipara è ribattezza come Zootoca vivipara.
In effetti la prima immagine non mi convince del tutto come P. muralis, anche se penso che alla fine sia sempre lei.
Z. vivipara, che ho avuto l'onore di tenere in mano e fotografare questa estate nella torbiera di Marcesina (quando avrò tempo spedirò le foto) io la riconsco di primo impatto per il "portamento" particolare che le dà la coda molto lunga, circa 2/3 del complesso.
Purtroppo in questa foto non la si vede.
Sicuramente ci sono anche altri caratteri, studierò (è il bello del forum che stimola ad approfondire).
Grazie ai tuoi sempre interessanti spunti.

Messaggio da **Enrico Banfi** » 23 ott 2014, 20:51

Domanda: è per la totale assenza di nuances gialle/verdi sulla livrea che si distingue da Podarcis sicula?

Messaggio da **pinux** » 24 ott 2014, 00:34

Ringraziandovi per il veloce intervento, posso solo aggiungere,se può servire,
che li ho incontrati, lungo il sentiero che da Valcava va verso il monte Linzone, sulle rocce al lato dello stesso,

Giuseppe