Pentatomidae: Nezara viridula (Linnaeus, 1758) - neanide

Claudia Maggi
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Pentatomidae: Nezara viridula (Linnaeus, 1758) - neanide

Messaggio da Claudia Maggi »

Pentatomidae?
Pioltello (MI), 122 m, dic 2015
Foto di Claudia Maggi

Qualche giorno fa, vedendo questo insetto ho pensato: ci sono già in giro le cimici. Guardando le foto non ne sono così sicura.
Il particolare più evidente per me che non sono esperta sono le file di punti sul dorso. La Nezara ne ha 4, da questa prospettiva ne potrei vedere solo due, invece ce ne sono tre, e la forma è più arrotondata, anche il colore dei punti è più scuro.
Mi date il vostro parere? Grazie.
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jaan
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Re: Pentatomidae: Nezara viridula (Linnaeus, 1758) - neanide

Messaggio da jaan »

Ciao, Claudia!

E' proprio una ninfa di Nezara viridula. Si vede abbastanza bene nell'immagine che il problema non è solo che ha 3 file di puntini, ma che è proprio asimmetrica. L'abbozzo alare di sinistra è più in corrispondenza della terza fila partendo da destra (che è anche l'ultima in questo caso a quanto dici, ma che dovrebbe essere una delle due centrali), mentre l'abbozzo alare di destra è normalmente in corrispondenza della prima fila (marginale). Non sarebbe normale in nessuna cimice un'asimmetria del genere, per cui direi che si tratti semplicemente di un difetto teratologico di questo esemplare.

Hai ragione a dire che è insolito trovare una ninfa di Nezara viridula a svernare in questo periodo dato che normalmente questa specie, alle nostre latitudini, sverna come adulto, ma direi che un'ipotesi è che la colpa del suo ritardo si potrebbe forse ascrivere proprio al suo difetto teratologico.
Vade ad formicam...
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Paride Dioli
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Re: Pentatomidae: Nezara viridula (Linnaeus, 1758) - neanide

Messaggio da Paride Dioli »

La questione è legata al voltinismo, cioè al numero di generazioni che la specie ha in un anno. Non dimentichiamo che Nezara viridula è una specie cosmopolita originaria del S-E asiatico e che, alle nostre latitudini, si adatta alle diverse situazioni climatiche che, in certe annate, possono essere più favorevoli che in altre. E' cosa nota che, negli ultimi anni, il clima è notevolmente più mite ed è perciò conseguente che, in condizioni particolarmente favorevoli, la specie compia sicuramente due e, talora, anche tre generazioni all'anno. Siamo di fronte al caso in cui la terza generazione è rimasta incompleta all'inizio dell'inverno: infatti non si tratta di una ninfa (che è verde con macchie diversamente disposte), bensì di una neanide pre-ninfa, che possiede già degli abbozzi alari. In questo stadio, con l'arrivo del freddo, lo sviluppo si arresta e si possono verificare due possibilità:
1) l'insetto rimane all'esterno e perisce
2) l'insetto trova un rifugio di fortuna, ma non una pianta sulla quale nutrirsi e, allora, entra in diapausa forzata.
Il nostro caso è il secondo e, come gli adulti in diapausa, anche la neanide presenta una colorazione più scura e meno brillante, anche dei punti, rispetto a un suo coetaneo della bella stagione.
Il fatto che la cimice fosse in attività è dovuto al clima mite di questi giorni. Posso confermare di aver visto oggi in piena attività un adulto di Halyomorpha halys (altra cimice aliena asiatica) a Sondrio, che è ben più a Nord di Milano, sul muro di casa mia. In occasione del Darwin day di un paio d'anni fa (il periodo è sempre lo stesso) ho visto sempre Halyomorpha in attività nei giardini di Porta Venezia.
In conclusione, dunque, il discorso va ricondotto ad una questione essenzialmente climatica, per adulti e giovani, soprattutto per le specie cosmopolite con un grande potenziale di adattabilità come Nezara e Halyomorpha.
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