Equisetum palustre vs. Equisetum arvense

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Finché è possibile osservare gli sporofiti, le differenze si notano bene

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Quando invece si hanno di fronte i fusti non fertili non è affatto semplice:

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Le piante sembrano molto simili

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A ben guardare qualche differenza c'è, sopratutto alla base del fusto in cui le guaine e i relativi denti hanno sviluppo diverso

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Anche la lunghezza del primo articolo dei "rametti" rispetto alla lunghezza della guaina è diversa

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Verso la cima invece le differenza sono minime (anche nelle guaine)

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Infine la sezione del fusto che non sempre fornisce buoni risultati, si tratta di carattere assai variabile, molto dipende da quale parte del fusto si seziona.
Anche le dimensioni non sono importanti

[nivalover]

Molto utile , anche perchè ho letto che è solo l'Arvense che va utilizzato per le infusioni.
Grazie

[carlo cibei]

Molto interessante.

Grazie Sergio.

carlo

[Françoise]

Utilissimo, grazie
Françoise