Ann. Bot. (Genova) 1(2): 183.184 (1804)
Centaurea adonifolia Rchb.
Asteraceae
Fiordaliso ragnateloso, Centaurea ragnatelosa, fiordaliso ragnateloso
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea perenne, fusto eretto, scabro o sub-glabro, indiviso o con pochi rami afilli in alto 10 - 35 cm.
Foglie ricoperte da densa pelosità ragnatelosa, completamente divise in lacinie lineari, le basali 2-pennatosette di 10 - 25 x 1 - 5 mm; 2 segmenti caulinari anche pennatosetti; i segmenti mediani, uguali a quelli terminali, che si presentano oblunghi o ± lanceolato-lineari (11)12,4 - 26,2(29) x (0,7)0,8 - 3,9(4,2); brattee involucrali basali con spine 0,1(1,3 mm) quelle medie ed apicali spinescenti per (0)6 - 18 mm, le laterali brevi e fimbriate.
I fiori sono disposti in capolini con lunghi peduncoli, tubulosi, gialli o più raramente aranciati (5)5,1 - 6 mm di lunghezza e c. 3 cm di Ø. Tubo corollino 4,9 - 6 mm.
Il frutto è un achenio di (3,4)3,9 - 5,4(5,5) x (1,6)1,8 - 2,6(2,8) mm.
Pappo lungo ± quanto l'achenio e bruno violaceo (5,5)6 - 7,7(8,1) mm.
Tipo corologico: Endem. Ital. - Presente allo stato spontaneo solo nel territorio italiano.
Distribuzione: Italia centrale + Friuli V.G.
Habitat: Terreno calcareo o dolomie in prati, scarpate assolate; da 150 a 1250 m
Sistematica e possibili confusioni: Il gruppo facente capo a Centaurea arachnoidea Viv. è stato recentemente studiato ed aggiornato (Contribution to the Taxonomy of the Italian and Northern Balkanic taxa in the Centaurea rupestris group (Asteraceae). Acta Bot. Fennici 48: 193-218, Conti F., Giordano C., Moraldo B. & Ricceri C., 2011).
L'elemento diacritico importante, perchè discriminante per le subsp. di C. aracnoidea Viv. è la lunghezza del pappo e la misura degli acheni:
Centaurea arachnoidea Viv. subsp. arachnoidea - pappo (5,5)6 - 7,8(8,1) mm; acheni 0,5(0,8) mm (questa subsp. prima della nuova sistemazione faceva parte del gruppo C. rupestris subsp. rupestris).
Centaurea arachnoidea subsp. adonidifolia (Rchb.) F. Conti, Moraldo & Ricceri ( ex Centaurea adonifolia Rchb) - pappo (2,8)4 - 5(6) mm; acheni 0,8 - 1,2(1,6) mm.
Centaurea arachnoidea subsp. montis-ferrati Ricceri, Moraldo & F. Conti - pappo (2)2,2 - 3,7(4) mm ; acheni 3,8 - 5,2(5,4) x (1,6)1,9 - 2,2 (2,5) mm (anche questa subsp. prima della nuova sistemazione faceva parte del gruppo di Centaurea rupestris L.); oggi è un endemismo esclusivo del Monteferrato (PO).
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: l nome del genere deriva dal latino centaureum e -ion (Lucrezio e Virgilio), centaurea, dal greco κενταυρίη (Ippocrate) e κενταύριον, κενταύρειον (Teofrasto) del centauro, così chiamata nella mitologia greca, come riporta Plinio, perché le sue virtù medicinali erano state scoperte da Chirone, il centauro saggio e mite, al contrario degli altri, educatore di dei ed eroi, e primo medico. Nelle leggende greche più antiche i centauri erano cavalieri barbari della Tessaglia, famosi per il coraggio, solo più tardi vennero raffigurati come esseri metà cavallo e metà uomo.
L'epiteto della specie proviene dal greco "aràchne" = " ragnatela" + "eidos" = "forma o somiglianza" in riferimento alla presenza di lanugine ragnatelosa sulla pianta che poi tende a scomparire.
Proprietà ed utilizzi:
Specie officinaleNella medicina popolare alle centauree vengono attribuite proprietà colagoghe, espettoranti, amaricanti, stomachiche e digestive.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Contribution to the Taxonomy of the Italian and Northern Balkanic taxa in the Centaurea rupestris group (Asteraceae). Acta Bot. Fennici 48: 193-218, Conti F., Giordano C., Moraldo B. & Ricceri C., 2011. http://www.sekj.org/PDF/anb48-free/anb48-193i.pdf
M. Ansaldi - E. Medda - S. Plastino - I Fiori delle Apuane - Ed. M. Baroni & C. s.a.s. -1994
L. Di Fazio - B. Foggi - L. Lombardi - Le piante degli ambienti rupestri delle Apuane - Ed. Tassinari -2004
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Antonino Messina
