Bull. Acad. Int. Géogr. Bot. 21: 104 (1911)
Cardamine amara L. subsp. grandifolia Arcang., Cardamine raphanifolia auct. Fl. Ital. p.p., Cardamine amara L. V calabrica Paol., Cardamine pancicii Hayek
Brassicaceae
Billeri amporitano, Billeri catalana
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta perenne, rizomatosa, alta 20-65 cm, con fusto eretto, ramificato nella parte superiore, raramente semplice. Foglie cauline 8-17, non concentrate sotto l'infiorescenza, con 5-7 segmenti. Foglie cauline inferiori più o meno concentrate alla base del fusto. Foglie cauline inferiori e superiori con segmenti di forma leggermente diversa. Le inferiori con segmenti brevemente picciolati e interi, quello apicale suborbicolato o obovato, quelli laterali da obovati ad ellittici. Foglie cauline superiori con segmenti picciolati o sessili, da intero-sinuati a lobati, sia quello terminale che i laterali obovati, ellittici a oblunghi. Infiorescenza con 8-25 fiori. Sepali 3,4-4,6 mm. Petali bianchi, 3,4-6,1 X 8-10,5 mm. Antere gialle. Stimma leggermente più largo, o a volte largo quanto lo stilo. Silique esili e lungamente peduncolate.
Tipo corologico: Subendem. - Entità presente soprattutto nell'area italiana, ma con limitati sconfinamenti in territori vicini.
Habitat: Ambienti umidi dal piano fino ai 1600 m.
Sistematica e possibili confusioni: Il binomio Cardamine amporitana fu proposto inizialmente per le popolazioni della Catalogna, successivamente inquadrate come sottospecie di C. amara (Cardamine amara subsp. olotensis O. Bolòs). Le popolazioni dell'Italia Centrale invece erano state attribuite si a C. amara, ma senza alcun rango sottospecifico, e successivamente avvicinate a C. raphanifolia Pourr. sensu lato. Recenti studi (Lihova´ et al., 2004) hanno dimostrato che le popolazioni catalane e italiane appartengono alla stessa specie, distinta da C. amara.
Morfologicamente parlando il carattere più importante che distingue C. amporitana da C. amara è il colore delle antere, che si presentano gialle in C. amporitana e viola in C. amara.
Gli studi cariologici condotti sul gruppo di C. amara hanno evidenziato la presenza di Europa di piante diploidi (2n=16) e tetraploidi (2n=32). Presenti in Italia sono :
Cardamine amara L. subsp. amara, diploide, con areale spostato più a nord.
Cardamine amara subsp. austriaca Marhold, anch'essa con areale alpino, ma pianta tetraploide, esattamente come Cardamine amporitana.
Etimologia: Il termine generico dal greco "kardamon" = crescione, per la somiglianza di alcune piante di questo genere al nasturtium officinale. Il termine specifico da Ampurias, città della Catalogna (Gerona).
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il termine generico dal greco "kardamon" = crescione, per la somiglianza di alcune piante di questo genere al nasturtium officinale. Il termine specifico da Ampurias, città della Catalogna (Gerona).
Principali Fonti
Flora d'Italia di S. Pignatti
Bulletin de géographie botanique, Tome XXI
An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora di F.Conti, G. Abbate, A.Alessandrini, C.Blasi
Taxonomy of Cardamine amara (Cruciferae) in the Iberian Peninsula di J. Lihová, K. Marhold & B. Neuffer
Morphometric and AFLP Re-evaluation of Tetraploid Cardamine amara (Brassicaceae) in the Mediterranean di J. LIHOVA, K. MARHOLD,, A. TRIBSCH & T. F. STUESSY
ORIGIN OF THE DISJUNCT TETRAPLOID CARDAMINE AMPORITANA (BRASSICACEAE) ASSESSED WITH NUCLEAR AND CHLOROPLAST DNA SEQUENCE DATA di J. LIHOVA, J. FUERTES AGUILAR, K. MARHOLD AND G. NIETO FELINER
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Acta Plantarum - Semi ed altre unità primarie di dispersione
Scheda realizzata da Gianluca Nicolella
