Sp. Pl. 1: 161 (1753)
Ipomoea triloba L. V quinqueloba Kuntze, Ipomoea triloba L. V genuina Meisn., nom. inval., Ipomoea triloba L. V eustachiana (Jacq.) Griseb., Convolvulus heterophyllus Sessé & Moc., non Willd., nom. illeg., Ipomoea eustachiana Jacq., Ipomoea galapagensis Andersson, Ipomoea hirta M.Martens & Galeotti, Ipomoea krugii Urb., Ipomoea laxiflora H.J.Chowdhery & Debta, Ipomoea parviflora Vahl, Amphione lobata Raf., nom. illeg., Quamoclit eustachiana (Jacq.) G.Don, Batatas triloba (L.) Choisy, Convolvulus trilobus (L.) Desr., Quamoclit triloba (L.) G.Don
Convolvulaceae
Campanella trilobata, Ipomea trilobata, Deutsch: Kleine Glocke
English: Littlebell, three-lobe morning glory
Español: Bejuquillo de puerco, campanilla
Français: Ipomée à trois lobes, petite cloche
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annuale, pubescente, con peli patenti con base ingrossata, biancastra. Fusti lunghi fino a 5 m, molto ramificati, volubili o decombenti, a sezione poligonale.
Foglie con picciolo lungo sino a 10-12 mm pubescente, leggermente rossastro; limbo di 2,5–6 cm, ovato, acuto e mucronato, trilobato, raramente intero, pagina superiore pubescente e inferiore glabra.
Infiorescenza in cime con (2)3-5(7) fiori, ascellari, con peduncolo più lungo della foglia ascellare, patente, accrescente e spesso rossastra.
Fiori pentameri, bratteolati, pedicellati; bratteole opposte, da ovate a ovato-lanceolate.
Foglie da largamente ovate a circolari 2-7 cm, pagina superiore pubescente e inferiore glabra, base cordata, margine intero o grossolanamente dentato o profondamente trilobato. Pedicelli, molto variabili, più corti o più lunghi del calice, leggermente ingrossati nel frutto. Calice ± campanulato, con sepali disuguali, erbacei. Corolla a imbuto di 1,5-2 cm, rosa o viola chiaro, glabra, con una gola generalmente rossastra.
I frutti sono capsule di 6-7 mm, più corte del calice, subsferiche, biloculari, pubescenti; contengono 4 semi, lisci, marrone scuro.
Tipo corologico: Americ. - America.
Distribuzione: Specie originaria dell'America centrale, in Italia è stata ritrovata e segnalata per la prima volta, dall'amica Milena Villa, a Cernusco Lombardone (LC), nel settembre 2016.
Habitat: Probabilmente sfuggita a coltivazione.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco ῐψ íps verme roditore della vite e da ὅμοιος hómoios simile: simile al Convolvolo (pianta), che a sua volta era chiamato così per la somiglianza al verme (in latino il verme della vite era chiamato convolvulus). Questo nome fu adottato da Linneo (1737) in sostituzione del Quamoclit di Tournefort (1694, 1700) e nel suo Hortus Cliffortianus (1738) dà in apertura la seguente spiegazione: "Quamoclit è nome non classico; quindi preferisco quello di Ipomoea, per la grande somiglianza con il convolvolo". Il nome specifico è riferito alle foglie trilobate,
Principali Fonti
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
WFO (2024): Ipomoea triloba L . - Accesso effettuato il: 14 gennaio 2024
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda realizzata da Marinella Zepigi
