Forum Acta Plantarum

Alessandro ha scritto: ↑15 gen 2018, 19:10 Cavoli quante piante fiorite a gennaio!

Condivido!
e per questo bel itinerario
Françoise

Bel lavoro.
Michele.

Bello! Grazie Maria Grazia di averci accompagnato in questo interessante e, per me, sconosciuto itinerario.

Sergio

Grazie Maria Grazia, dal freddo e brumoso Nord
Myriam

Grazie a tutti per i complimenti (peraltro immeritati vista la scarsa qualità delle foto), ma il posto merita proprio una visita,soprattutto d'inverno, non c'è nessuno e si gode veramente la natura, quasi ancestrale, mg
altre due immagini sul percorso e all'interno della grotta

Bellissimo tutto, Maria Grazia! Grazie per queste foto stupende.
PS: a me interesserebbe sapere qualcosa di più sulla geologia della grotta, sul tipo di minerali esistenti, sulla origine geologica. È possibile?
Grazie e ciao

Carlo Alberto

Certamente, leggiti questo, è fatto benissimo:
http://www.isprambiente.gov.it/files/pu ... 2012_4_1_2
ed è scaricabile!
Il Gargano è molto interessante sotto i profili: botanico, preistorico e geologico.
Per esempio lungo la costa, ed in particolare a Vignanotica, puoi vedere una bellissima parete con calcare bianchissimo intercalato da livelli di selce dove si possono osservare le faglie e gli "slump" (in geologia, fenomeno di slittamento subacqueo di sedimenti non consolidati, che dà origine a particolari strutture a pieghe arricciate e festonate, di solito intercalate a livelli di sedimenti indisturbati)
nella foto lo strato con lo "slump" è evidenziato in rosso.
Buona lettura! mg

Grazie, Maria Grazia, ho scaricato il link e lo sto leggendo... È bellissimo, mi sto facendo una cultura sulla geologia del Gargano, geologia che non conoscevo pur avendo visitato i posti diverse volte.
Grazie ancora, sei una fonte di conoscenza

Carlo Alberto

Per carità, so poche cose, però come tutti gli speleologi (lo sai bene) sono curiosa e di un posto vorrei conoscere tutto, dalla geologia, alla botanica, ai sentieri sopra, a quello che c'è sotto...e il Gargano è bello anche sotto!!! mg

Grazie Maria Grazia, per aver documentato questo bel percorso.
Il Gargano è davvero splendido in tutte le stagioni, non posso che darti ragione.
La pianta che hai indicato come Clinopodium nepeta (L.) Kuntze e che ti lasciava perplessa, in effetti ha tutta l'aria di essere Clinopodium serpyllifolium (M.Bieb.) Kuntze subsp. fruticosum (L.) Bräuchler (sinonimo: Micromeria fruticosa (L.) Druce), specie che in Italia è presente solo sul Gargano (e dubbia in Friuli-Venezia Giulia). In realtà esiste anche una segnalazione per Maruggio (sempre in Puglia, ma in provincia di Taranto), che tuttavia è ritenuta molto dubbia.
Per approfondimenti su questa specie, posso consigliarti 2 miei lavori:

1) Wagensommer R.P., 2010 - Indagini sulla distribuzione puntuale delle specie rare: alcuni casi studio della flora del Gargano (Puglia). Inform. Bot. Ital., 42 (2): 451-463.
2) Wagensommer R.P. & Perrino E.V., 2013 - Schede per una Lista Rossa della Flora vascolare e crittogamica Italiana: Clinopodium serpyllifolium (M. Bieb.) Kuntze subsp. fruticosum (L.) Bräuchler. Inform. Bot. Ital., 45 (2): 351-353.

Robert

MG ho diviso l'argomento , qui il ritrovamento era passato inosservato . Ora le immagini di Micromeria fruticosa le trovi qui https://www.actaplantarum.org/forum/vie ... ce#p640507

Brava, ci ha regalato una nuova specie per la galleria


marinella

Grazie mille, veramente il merito è di Robert Philipp Wagensommer che l'ha identificata correttamente, io l'ho solo vista e fotografata, però ero convinta che non fosse Clinopodium nepeta, allego altre immagini della specie, mg