Il genere Orchis

Nuovi ritrovamenti, taxa, nomi ecc.
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luirig
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Il genere Orchis

Messaggio da luirig »

Non so se di questo se ne è parlato in altre discussioni, ma da studi filogenetici sembra che il genere Orchis sia considerato polifiletico e che le sue specie andrebbero divise in tre generi: Orchis, Anacamptis e Neotinea.
Tanto per dirne una, Orchis morio dovrebbe in realtà chiamarsi Anacamptis morio.
Gianfranco-Anna

Re: Il genere Orchis

Messaggio da Gianfranco-Anna »

Anacamptis morio (L.) R.M.Bateman, Pridgeon & M.W.Chase, Lindleyana 12: 120 (1997).

Come vedi la descrizione é datata e tanto è passato prima che fosse accettata dagli studiosi.
Ancora oggi molti, ma veramente tanti di essi non sono ancora convinti della bontà del cambiamento.
Probabilmente, se non fosse stato per il recente libro del GIROS sulle orchidee d'Italia , nessuno da noi avrebbe ancora affrontato l'argomento in modo costruttivo.
Comunque finchè il prof. Grunanger non pubblicherà il suo contributo sulle Orchidee nella prossima Flora d'Italia del Pignatti , penso cì sia ancora spazio per la vecchia nomenclatura.
Tanto più che qualch'uno (tra gli addetti ai lavori di professione) ha trovato nella pubblicazione del GIROS lacune e salti in avanti prematuri per lo stato degli studi .
Aspettiamo che chi ha la responsabilità di queste decisioni effettui i necessari passi ed allora cambieremo il "cognome" alla nostra conosciutissima morio e alle altre mutantes :bye:
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FORBIX
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Re: Il genere Orchis

Messaggio da FORBIX »

I dubbi che alcuni studiosi, sollevano, non sono di certo relative a tutta la nomenclatura, ma sono limitati all'attribuzione al rango di specie o sottospecie solo di poche entità.
Per quanto riguarda il resto, penso che sarà molto difficile :non: confutare gli studi di Bateman, Pridgeon, Chase, Hollingsworth, Preston, Yi-Bo, Hapeman, Cozzolino, Aceto, Caputo, Gaudo, Nazzaro, Moretti, Lumaga-Barone, Kocyan, etc.... :fiuuuu:
__________________________
Leonardo Forbicioni

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Se veramente tu potessi prendere a calci, colui che è l'unico vero responsabile di tutte le tue sventure......per mesi non potresti più sederti!
De Curtis
Gianfranco-Anna

Re: Il genere Orchis

Messaggio da Gianfranco-Anna »

Noi poveri mortali non penseremo mai di mettere in dubbio gli studi e i risultati di nessuno :non: :non: ,non abbiamo nè conoscenza,nè le capacità.
Infatti sono anche tra gli stessi citati :gossip: coloro che mettono in dubbio l'interpretazione dei risultati degli studi,e guardacaso, sempre quella degli altri :wall: , ma forse è il normale procedere delle cose, prima contesti :congiurati: , poi trovi un punto di contatto :innoc: e da li sviluppi ulteriormente l'argomento :shock: .
Ricordiamoci che per segregare da Orchis le Dactylorhiza gli studi partirono con Heusser nel 1938 ,ma già nel 1790 Necker parla di Dactylorhiza , il Vermulen fece studi profondi sul genere nella metà del secolo scorso e nel 1962 Soò propone al mondo l'accettazione del nuovo genere (Nom.nov.gen.Dact) ed è solo nel 1968 viene accettata la nomenclatura secondo Botanico-Periodicum-Huntianum che fino ad ieri ha funzionato senza intoppi.
Oggi tutto è più rapido ed Internet brucia i tempi e la scienza ha un altro ritmo,e forse l'accordo sul nuovo metodo di classificazione verrà trovato in tempi brevi.
Le piante, intanto, continuano a nascere, fiorire,riprodursi e morire incuranti del nome che l'uomo vuole loro appioppare. :D
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