AleAle ha scritto:Mi verrebbe quasi in mente quella che era chiamata Festuca dimorpha Guss., che oggi è
Leucopoa dimorpha (Guss.) H. Scholz & Foggi
Mi ha portato a questa ipotesi l'ambiente. E' infatti pianta tipica dei ghiaioni dell'Appennino centrale.
Ma sentiamo altri...
Ale
Ho giocato con la chiave di Pignatti,
pur non conoscendo la sp. in oggetto.
Partendo dall'Aggr. di F. spectabilis (così mi verrebbe di pensare se l'avessi vista dalle mie parti) si arriva al taxon proposto con ragionevole sicurezza.
Se il punto di partenza è sbagliato, ovviamente, cade tutto il ragionamento.
P.S.: approfitto di questo post per ribadire un concetto già segnalato da Franco G., per me fondamentale. Vanno benissimo le IMG macro e supermacro, ma non dovrebbe mai mancare una IMG che mostri la pianta nel suo insieme e, ideale, anche nel suo ambiente di crescita (vedi il recente caso di E. nicaeensis quando il caso si è risolto DOPO l'IMG d'insieme della pianta).
franco
Leucopoa dimorpha (Guss.) H.Scholz & Foggi
