Sp. Pl.: 134 (1753)
Solenanthus apenninus (L.) Fisch. & C.A. Mey.
Boraginaceae
Lingua di cane apenninica, Deutsch: Apenninen-Hundszunge
Français: Cynoglosse des Apennins
Forma Biologica: H bienn - Emicriptofite bienni. Piante a ciclo biennale con gemme poste a livello del terreno.
Descrizione: Pianta biennale con fusti eretti ingrossati alla base rivestita di peli lanosi molli.
Foglie basali spatolate con picciolo a lamina elittica, quelle del caule sessili, semiamplessicauli, lineari, tutte intere un po' ruvide.
Infiorescenze dapprima contratte, in cime dense, poi allungate a pannocchia di forma piramidale; corolla tubolosa rosso-vinosa con cinque lobi, calice ricoperto di lanugine morbida, denti lineari, a bordi arrotondati, divisi fin quasi alla base in cinque lobi.
Stami sporgenti all'esterno della corolla.
Frutti: mericarpi (nucule) di 6-8-mm, concavi, semisferici con aculei fitti e brevi soprattutto sul bordo, scarsi sulla faccia.
Tipo corologico: Endem. Ital. - Presente allo stato spontaneo solo nel territorio italiano.
Habitat: Luoghi erbosi, boschi radi e radure del piano montano, nella zona appenninica, da 800 a 2000 m.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco κύων, κυνός cyon, cynòs cane e γλῶσσα glossa, lingua: lingua di cane, per la consistenza delle foglie, mentre il nome della specie " apenninus" poiché vegeta sugli Appennini.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
The International Plant Names Index (IPNI)
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Mirna Medri
