Mauro mi ha risposto via mail inviandomi anche uno schema tassonomico delle Orchidaceae italiane
https://www.actaplantarum.org/download/ ... o_foto.xls che rendo qui disponibile a tutti e precisandomi
Per le orchidee italiane il Giros ha recentemente deciso di trattare quasi tutte le orchidee italiane a livello specifico, abbandonando la trattazione precedente a livello sottospecifico, perché spesso non più sostenibile.
Questo non può farmi che piacere sperando che ben presto anche la checklist si allinei.
Per quanto riguarda le foto dei topic in questione che, complessivamente, possono essere considerate un'unica popolazione, Mauro mi scrive:
Penso che siamo in presenza di un'unica entità e rimango dell'idea che si tratti di O. passionis. Poichè le piante in questione sono piuttosto atipiche e onde non generare confusione toglierei queste foto dalla Galleria
Mauro precisa anche
'purtroppo' è vero che entità diverse appartenenti al genere Ophrys possono condividere lo stesso ambiente, anche in buon numero
ma insiste dicendo
le sphegodes hanno sepali verdi (con eccezioni), le exaltata hanno sepali bianchi o rosei, quasi mai verdi, in ogni caso quando sono presenti esemplari a sepali verdi di solito ce ne sono insieme altri a sepali bianchi o rosei (es. O. arachnitiformis)
Conclude precisando
in presenza di una specie con sottospecie più o meno numerose, con il nome della specie indichiamo tutte le sottospecie compresa quella nominale ed anche esemplari o gruppi di esemplari che non non siamo in grado di assegnare a nessuna delle sottospecie (o perché effettivamente non appartengono a nessuna delle sottospecie o semplicemente perché non siamo capaci di farlo). Se operiamo in questo modo, e credo che sia il modo corretto ed è quello che accade in questo forum, non vi è necessità di usare ad esempio il termine sphegodes s.l..
Noi del Giros per qualche tempo abbiamo indicato la sottospecie nominale con il nome della specie e allora le piante non appartenenti a nessuna delle sottospecie ci siamo trovati a doverle trattare ad esempio come shegodes s.l.; penso che questo non sia molto corretto
Comunque, a me pare, e così viene fatto nell'ambito di altre famiglie e/o generi anche estremamente complessi, quando ci si vuole riferire ad entità di livello superiore al livello di specie non si usa il termine s.l. che, in modo corretto o scorretto, definisce comunque l'ambito della specie. ma si usano categorie di livello superiore sia di tipo "formale" (ser. o sect.) che di tipo "informale2, ossia non codificato (group, abbreviato gr.)
Come già precisato nel topic 119176 da me stessa nessuna sottospecie di O. sphegodes è presente in Campania; riterrei pertanto abbastanza azzardato pensare che le Oprhys in questione appartengano a questa specie.
Per la possibilità che si tratti invece di O. exaltata si veda la considerazione di Mauro riguardante i sepali.
Toglierò sicuramente al più presto la foto dalla galleria, ma a meno di una precisa identificazione contraria preferirei lasciare l'identificazione attuale nei topic.
Daniela