Syn. Fl. Germ. Helv. (Koch) 1(1): 343 (1835)
Basionimo: Scabiosa longifolia Waldst. & Kit. - Descr. Icon. Pl. Hung.: 4 (1799)
Altri sinonimi: Knautia brachytricha Briq.
Dipsacaceae
Ambretta alpina, Knautia a foglie lunghe, Deutsch: Langblatt-Witwenblume
English: Long-leaf widow flower
Français: Knautie à longues feuilles
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta perenne alta 30-70(120) cm, con rizoma orizzontale breve, da cui centralmente parte un fusto eretto o ascendente glabro e lucido in basso, ramoso e molto peloso (spesso anche ghiandoloso) superiormente, con singoli peli allungati; internodo inferiore molto ridotto (di norma lungo metà dei superiori).
Foglie basali opposte lungamente attenuate nel picciolo, strettamente lanceolate, subcoriacee, indivise, verdi-lucide di sopra, glabre o quasi inferiormente, a margine intero o subcrenato ed apice acutissimo, lar. 1-3 x 6-20 cm (6-9 volte più lunghe che larghe); foglie cauline ugualmente opposte di norma più piccole, sessili a base larga, lanceolate o lineari, ±pubescenti e ciliate ai bordi.
Infiorescenza semplice o a tre rami, su lunghi peduncoli peloso-ghiandolosi o pubescenti, con capolini multiflori grandi - diam. (2,5)3-5(6) cm - provvisti di involucro a 10-18 brattee triangolari villose, le maggiori di 6 x 20 mm; singoli fiori lunghi da 10-12 mm (interni) a 18-20 mm (periferici); calice con 8 reste sottili; corolla a 4 lobi, irregolare, roseo-porporina.
Frutti (acheni) di 5 mm, ispidi, allargati all'apice.
Tipo corologico: Orof. SE-Europ. - Orofita sudest-europea, con areale gravitante specialmente sui Balcani: manca sui Pirenei.
Habitat: Pascoli e cespuglieti subalpini ed (in parte) alpini, boscaglie e radure; di preferenza su calcare; da (1200)1400 a 2300 m.
Sistematica e possibili confusioni: Si tratta di un genere difficile; specie affini:
Knautia dipsacifolia Kreutzer (= K. sylvatica Duby, non Scabiosa sylvatica L.) è generalmente più sviluppata e più pubescente, ha foglie opache, le cauline inferiori più larghe (3-5 volte più lunghe che larghe) e ±divise; capolini con diam. non >4 cm.
Knautia ressmannii (Pacher) Briq. ha foglie cauline inferiori più allargate, fusto superiormente subpubescente (peli <1 mm), capolini diam. 2,5-4 cm, frutto subcilindrico.
Knautia drymeia Heuff. (= K sylvatica auct. Fl. Ital. p. max., Scabiosa sylvatica L. s.s.) ha fusto inserito lateralmente alla rosetta basale ± peloso anche in basso, foglie tutte ± pubescenti e dentellate non >12 cm, capolini diam. 15-30 mm e vegeta dal fondovalle a 1500 m.
Knautia baldensis Borbás (endemica in LOM, TAA, VEN) ha fusti con densi peli patenti o ghiandolari in alto, lunghi anche più di 1 mm, foglie indivise grigio-tomentose di sotto, strettamente lanceolate e lungamente acuminate, corolla purpureo-rossastra.
Pignatti segnala che piante di K. longifolia con pubescenza sparsa anche alla base del fusto e sulle due pagine fogliari sono state descritte, in Cadore e nel Bolzanino, come K. brachytricha Briq., ma probabilmente rientrano nella variabilità individuale, ovvero rappresentano individui ibridogeni.
Modifica tassonomica in Natura Vicentina, 10 (Tabella 1): 8-23., Conti F. et al., 2006
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Genere dedicato ai botanici prelinneani tedeschi Christoph Knaut (1638-1694) ed a suo fratello Christian Knaut (1656-1716);
l'attributo specifico, dal latino, significa "a foglie lunghe" ed è correlato ad un tipico carattere della pianta.
Proprietà ed utilizzi:
Non si conoscono particolari proprietà per questa specie, tuttavia in altre congeneri, tutte ricche di tannino, sono contenuti principi diuretici, astringenti, purificatori del sangue e, pare, anche contro malattie della pelle, bronchiti e patologie da raffreddamento. Le foglie giovani di alcune specie più comuni vengono consumate come verdure cotte, anche per minestre e frittate.
Principali Fonti
Pignatti S. - Flora d'Italia - 1982 Edagricole
Mainardis G. - Flora del Parco delle Prealpi giulie - 2005 Regione autonoma Friuli Venezia Giulia
Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di) - An annotated checklist of the Italian vascular flora - 2005 Palombi Editori
Zenari S.- Flora escursionistica - 1956 Zannoni Editore
Scheda realizzata da: Silvano Radivo
