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Tecomaria capensis (Thunb.) Spach - Tecomaria del Capo

Inviato: 21 nov 2023, 17:24
da Marinella Zepigi
Tecomaria capensis (Thunb.) Spach
Hist. Nat. Vég. (Spach) 9: 137 (1840)

Basionimo: Bignonia capensis Thunb. - Prodr. Pl. Cap. 105 (1800)
Altri sinonimi: Tecomia capensis (Thunb.) Lindl.

Bignoniaceae

Tecomaria del Capo, Deutsch: Kap-Geissblatt
English: Cape honeysuckle
Español: Madreselva del Cabo, bignonia del Cabo
Français: Chèvrefeuille du Cap


Forma Biologica: P lian - Fanerofite lianose. Piante legnose incapaci di reggersi da sole e quindi con portamento rampicante.

Descrizione: Arbusto perenne, rampicante o semieretto, con fusti cilindrici, lenticellati, puberuli, corteccia marrone chiaro, altezza 2-4 m.
Le foglie sono opposte, imparipennate, 7-11 foglioline sessili, puberule lungo le nervature principali, membranacee, da ovate a largamente ellittiche, acuminate, raramente ottuse, arrotondate o cuneiformi alla base, di circa 2 cm, il margine è seghettato soprattutto nella metà superiore.
I fiori sono numerosi in racemi ascellari, hanno peduncolo lungo 6-10 mm. Il calice è lungo 5-7 mm, penta-dentato, ciliato, puberulento; la corolla di colore arancio o arancio rossastro è tubolare, ricurva, lunga 3,5-5 cm, con 5 lobi oblunghi, disuguali, i 2 lobi superiori < dei 3 inferiori; stami 4, di uguale lunghezza.
I frutti sono capsule lineari, lunghe 5-11 cm e larghe 7-8 mm; contengono semi su 2 file, sottili, con 2 ali ialine-membranacee.

Tipo corologico: Pantrop. - In tutta la fascia tropicale dell'Eurasia, Africa ed America.
S-Afric. - Sudafricana, Madagascar

Distribuzione: Tecomaria capensis è originario dell'Africa meridionale, in Europa è commercializzato e coltivato come pianta ornamentale. Si diffonde tramite semi dispersi dal vento, ma anche per talea e polloni radicati, praticamente le piante radicano ovunque tocchino il terreno, caratteristiche che lo aiutano a sfuggire alla coltivazione. Nel nostro paese si è diffuso in alcune regioni come alloctona casuale.

Habitat: Prospera sia in habitat umidi che asciutti in aree con sole totale o parziale. Preferisce crescere su terreno ben drenato e fertile, tollera il sale e anche i periodi lungamente siccitosi.

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Tassonomia filogenetica

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Etimologia: Il nome del genere significa simile al genere Tecoma che a sua volta è contrazione dell’azteco tecomaxochitl, composto di tecomatl albero delle zucche (Crescentia cujete) e xochitl fiore, per i fiori ugualmente ad imbuto. Il nome specifico è in riferimento alla zona nativa della provincia di Città del Capo, Sud Africa.

Proprietà ed utilizzi:
La corteccia viene utilizzata nella medicina tradizionale per alleviare il dolore e contro l'insonnia, per abbassare la febbre, per curare la bronchite, i dolori di stomaco, diarrea e dissenteria e per favorire il flusso del latte nelle madri che allattano.
Le foglie vengono utilizzate per trattare la diarrea e la gastroenterite.
La corteccia essiccata e in polvere viene strofinata attorno ai denti per trattare le gengive sanguinanti.

Coltivato come pianta ornamentale per i suoi fiori vistosi, che sono visitati da api mellifere e farfalle.

Note e Curiosità: Il genere Tecomaria fu incorporato in Tecoma perché i principali botanici che lavorarono sulla famiglia ritenevano che le differenze nei fiori tra i due generi non fossero sufficienti per giustificare la loro separazione e dovessero essere trattati come uno solo. Quindi Tecomaria capensis divenne Tecoma capensis . Tuttavia, studi molecolari hanno evidenziato che Tecomaria è in realtà più strettamente imparentata con Podranea e non con Tecoma, quindi il genere Tecomaria è stato reintegrato. Questo è un caso in cui l'analisi del DNA ribalta decisioni prese sulle relazioni genetiche basate solo sulla morfologia.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Histoire naturelle des végétaux 9: 137 (1840)
WFO (2023): Tecomaria capensis (Thunb.) Spach . Accesso effettuato il: 21 novembre 2023
Tecoma capensis (Cape honeysuckle) | CABI Compendium
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.


Scheda realizzata da Marinella Zepigi

Re: Tecomaria capensis (Thunb.) Spach - Tecomaria del Capo

Inviato: 21 nov 2023, 19:50
da Marinella Zepigi
Tecomaria capensis (Thunb.) Spach
Kinisia, Misiliscemi (TP), 72 m, nov 2023
Foto di Michele Aleo

Re: Tecomaria capensis (Thunb.) Spach - Tecomaria del Capo

Inviato: 21 nov 2023, 19:51
da Marinella Zepigi
Tecomaria capensis (Thunb.) Spach
Kinisia, Misiliscemi (TP), 72 m, nov 2023
Foto di Michele Aleo

Re: Tecomaria capensis (Thunb.) Spach - Tecomaria del Capo

Inviato: 21 nov 2023, 19:52
da Marinella Zepigi
Tecomaria capensis (Thunb.) Spach
Kinisia, Misiliscemi (TP), 72 m, nov 2023
Foto di Michele Aleo

Re: Tecomaria capensis (Thunb.) Spach - Tecomaria del Capo

Inviato: 21 nov 2023, 19:56
da Marinella Zepigi
Tecomaria capensis (Thunb.) Spach
Pantelleria (TP), 8 m, ott 2023
Foto di Erina Montoleone

Re: Tecomaria capensis (Thunb.) Spach - Tecomaria del Capo

Inviato: 21 nov 2023, 19:57
da Marinella Zepigi
Tecomaria capensis (Thunb.) Spach
Pantelleria (TP), 8 m, ott 2023
Foto di Erina Montoleone

Re: Tecomaria capensis (Thunb.) Spach - Tecomaria del Capo

Inviato: 21 nov 2023, 19:57
da Marinella Zepigi
Tecomaria capensis (Thunb.) Spach
Pantelleria (TP), 8 m, ott 2023
Foto di Erina Montoleone