Buddleja madagascariensis Lam.

Messaggio da **persicaria** » 15 feb 2024, 17:28

Buddleja madagascariensis Lam.
Scrophulariaceae: Buddleja del Madagascar
Pantelleria (TP), 4 m, giu 2014
Foto di Erina Montoleone

Mi sono accorta che in IPFI mancano le immagini di Buddleja madagascariensis.
Parecchi anni fa ne avevo inviate alcune, ma ora, se si apre il link corrispondente, si legge: “l’argomento richiesto non esiste”.
Il topic conteneva un interessante intervento di Vittorio Bica che mi invitava a verificare se la pianta producesse semi. Malgrado la vistosa e abbondante fioritura, quell’esemplare era sterile.
Vittorio aggiungeva che l’arbusto avrebbe potuto diffondersi per via vegetativa.
Ho “riesumato” questo esemplare perché cresceva vicino ad un’altra esotica: Senna corymbosa, anch’essa postata e tutt’ora presente in IPFI.
Entrambe le piante si trovavano in località Lago Specchio di Venere. Ho scritto “trovavano “perché non esistono più. Ed ora spiego il motivo.
Nell’ottobre del 2018 massi di grandi dimensioni si staccavano dal costone della strada di discesa al lago, rendendo la via intransitabile. Per mettere in sicurezza la carreggiata sono trascorsi ben tre anni: questa è la tempistica dell’isola.

Messaggio da **persicaria** » 15 feb 2024, 17:30

Sono stati tre anni di disagi gravi per tutti, ma soprattutto per gli abitanti della frazione Bugeber che, per raggiungere la loro contrada, hanno a disposizione quella strada. Durante l’intero triennio sono stati costretti a percorrere un tragitto molto più lungo, sterrato, stretto e tortuoso.
Alla riapertura della strada (30 giugno 2021) hanno fatto seguito i lavori di rifinitura (se così si possono chiamare!) dei terreni sottostanti. Con apposite ruspe sono stati raccolti i frammenti dei massi caduti e sono state estirpate tutte le piante in prossimità: fichi d’India, melograni, olivi, ……., Buddleja madagascariensis e Senna corymbosa.

Messaggio da **persicaria** » 15 feb 2024, 17:33

Il Lago Specchio di Venere è un sito a pregiatissima valenza naturale. La particolare presenza di importanti specie floristiche e faunistiche lo rendono un ecosistema unico al mondo. Non può e non deve essere alterato; va invece rispettato e tutelato. Tuttavia, viene trascurato e maltrattato.
Dopo questo sfogo dell’animo ritorno a Buddleja madagascariensis.
Ho letto che può rigermogliare, anche dopo tanti anni, da polloni radicali.
Lo spero vivamente!!!
Mi permetto di inviare alcune immagini, nell’eventualità possano servire.

Erina

Buddleja madagascariensis Lam.
Scrophulariaceae: Buddleja del Madagascar
Pantelleria (TP), 4 m, giu 2014
Foto di Erina Montoleone