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Iris pallida Lam.

Inviato: 08 apr 2024, 00:44
da OresteCaroppo
Iris pallida Lam.
Iridaceae: Giaggiolo pallido
Tra Soleto e Sternatia (LE), 75 m, mar 2019
Foto di Oreste Caroppo



Il 31 marzo 2019 ho documentato una formazione di Iris in fiore molto simili a quelli che sono pubblicati qui https://www.actaplantarum.org/forum/vie ... p?t=140048 Nel mio caso essa si trova poco oltre il margine della strada a scorrimento veloce Maglie-Lequile grossomodo tra i comuni di Soleto (Lecce) e Sternatia (Lecce).
Ne abbiamo discusso su un mio post facebook, che ne feci allora, con vari esperti in questi anni
https://www.facebook.com/oreste.caroppo ... RmV6EkLm7l
per cercare di capirne la specie; arrivai all’ipotesi Iris pallida Lam. ma date le somiglianze con Iris germanica L. avevamo lasciato l’identificazione sospesa.
"Iris, un prato dal delicato profumo, tra gli asfodeli ai margini di un diruto muretto a secco nei pascoli pietrosi" scrissi.
Potrebbe trattarsi della medesima formazione? Anche nel mio caso la quota rilevata da Google Earth è di 75 m s.l.m. Quella strada che chiamiamo "Scorrimento Veloce" permette comunque da Maglie, la mia città, di raggiungere Lecce agevolmente in alternativa alla Strada Statale 16 tratto Maglie-Lecce più diretta ma solitamente più trafficata.
Molto interessante se si trattasse di Iris pallida Lam. dunque!
Leggo che il Giaggiolo pallido è autoctono anche nella vicina Grecia nord-occidentale; dico "vicina" perché il sito in questione in linea d'aria dista dalla più prossima all'Italia isola greca, che è Fanò/Othoni, meno di 110 km). Soleto e Sternatia fanno parte inoltre proprio della cosiddetta “Grecìa salentina”, area ancora oggi a minoranza linguistica grecofona in Salento, vi si parla, oltre al dialetto romanzo salentino, anche un dialetto grecanico, è chiamato localmente "griko".
Pertanto le ipotesi possibili per questa specie possono essere:
-) è qui in Salento autoctona come per tante specie comuni tra Salento e Balcani?
-) è sfuggita da coltivazioni recenti di origine commerciale-vivaistica?
-) oppure potrebbe anche essere arrivata con le popolazioni grecofone in passato?

Non fosse altro che al momento in tutta la Puglia come "selvatica", da quanto qui leggo, questa nei dintorni di Soleto sarebbe la sua prima segnalazione.
Sarebbe interessante uno studio corologico anche sulle "piante delle nonne" delle varie zone, e capire se Iris pallida Lam. è presente proprio nei vasi di creta per piante ("craste" in dialetto salentino) delle nonne della Grecìa salentina.

Riporto qualche foto di allora (pomeriggio del 31 marzo 2019) per documentazione anche del loro contesto su suoli assai pietrosi e ricchi di asfodelo nonché a documentazione della loro consistenza già nel 2019.

In attesa di vostri riscontri indico pertanto come Iris pallida Lam. anche i Giaggioli in queste mie foto

Iris pallida Lam.
Iridaceae: Giaggiolo pallido
Tra Soleto (LE) e Sternatia (LE), 75 m, pomeriggio del 31 marzo 2019
Foto di Oreste Caroppo

Re: Iris pallida Lam. ?

Inviato: 08 apr 2024, 00:53
da OresteCaroppo
Iris pallida Lam.
Iridaceae: Giaggiolo pallido
Tra Soleto (LE) e Sternatia (LE), 75 m s.l.m., pomeriggio del 31 marzo 2019
Foto di Oreste Caroppo

Re: Iris pallida Lam. ?

Inviato: 08 apr 2024, 00:57
da OresteCaroppo
Iris pallida Lam.
Iridaceae: Giaggiolo pallido
Tra Soleto (LE) e Sternatia (LE), 75 m s.l.m., pomeriggio del 31 marzo 2019
Foto di Oreste Caroppo

Re: Iris pallida Lam. ?

Inviato: 08 apr 2024, 01:05
da OresteCaroppo
Iris pallida Lam.
Iridaceae: Giaggiolo pallido
Tra Soleto (LE) e Sternatia (LE), 75 m s.l.m., pomeriggio del 31 marzo 2019
Foto di Oreste Caroppo

Re: Iris pallida Lam. ?

Inviato: 08 apr 2024, 01:14
da OresteCaroppo
Iris pallida Lam.
Iridaceae: Giaggiolo pallido
Tra Soleto (LE) e Sternatia (LE), 75 m s.l.m., pomeriggio del 31 marzo 2019
Foto di Oreste Caroppo

Re: Iris pallida Lam. ?

Inviato: 08 apr 2024, 07:29
da Marinella Zepigi
Ho diviso il messaggio che era unito a quello di Quintino e portato in che pianta è?

Re: Iris pallida Lam. ?

Inviato: 08 apr 2024, 18:53
da Valerio Lazzeri
Da quel che si vede sembra piuttosto ben combaciare con il concetto di Iris pallida in senso stretto.
OresteCaroppo ha scritto: 08 apr 2024, 00:44 Pertanto le ipotesi possibili per questa specie possono essere:
-) è qui in Salento autoctona come per tante specie comuni tra Salento e Balcani?
-) è sfuggita da coltivazioni recenti di origine commerciale-vivaistica?
-) oppure potrebbe anche essere arrivata con le popolazioni grecofone in passato?
Queste sono domande alle quali è difficile dare delle risposte precise. Ti posso dire che in molte regioni I. pallida è pianta sterile (al pari di I. germanica e I. albicans) che si ritrova esclusivamente (o quasi) in contesti secondari altamente antropizzati. Dalle foto l'ambiente si direbbe relativamente naturale. Se la popolazione è lontana da contesti abitati e riesce a fruttificare e produrre semi fertili direi ci sono buone probabilità che sia specie autoctona.

Re: Iris pallida Lam. ?

Inviato: 08 apr 2024, 20:02
da OresteCaroppo
Molte Grazie a tutti voi.

Re: Iris pallida Lam. ?

Inviato: 14 apr 2024, 11:02
da dazos
Confermo che le iris qui ritratte e gli esemplari da me illustrate nel mio post, appartengono alla stessa stazione.
Il fatto è interessante poiché testimonia la presenza continuativa della specie in quest'area del Salento. Possiamo quindi escludere la presenza casuale "effimera".
Riguardo ad una possibile ipotesi di indigenato, sarei più cauto. Mettendo da parte le questioni di carattere antropologico e sociale, rimangono due questioni:
- l'aspetto geografico. Il Salento non è in continuità territoriale con l'areale tipico della specie. Iris pallida del resto non è segnalata come presente in nessuna delle isole ioniche. Vero è che il contingente floristico orientale ed egeo-balcanico è ben rappresentato in Puglia e nel Salento, ma in questo caso si parla di specie di grande interesse orticolturale.
- il dato storico. Le florule storiche del Salento non accennano alla presenza di specie correlabili al taxon proposto.
Marinosci riporta Iris germanica e probabilmente se Iris pallida è stata avvistata dallo studioso tarantino, questa è stata sicuramente inclusa nel vasto calderone di Iris germanica, appunto.
Groves neanche riporta Iris germanica.
In uno studio cariotassonomico sulla flora pugliese degli anni '80 si riporta la caratterizzazione cariologica di una Iris pallida var. sicula... peccato che le si attribuiscono 44 cromosomi... quindi forse trattavasi in realtà di Iris germanica.
Allora indigena o alloctona?
Per quanto sopra riportato, sicuramente alloctona di origine orticolturale.