Aubrieta deltoidea (L.) DC. [=Aubrieta x cultorum Hort.]

Messaggio da **nino** » 11 apr 2010, 18:50

Aubrieta deltoidea (L.) DC.

Brassicaceae
Aubretia cultorum Hort.
Treppio, Sambuca Pistoiese (PT), 710 m, apr 2010
Foto di Nino Messina

Messaggio da **nino** » 11 apr 2010, 18:51

Fam. Brassicaceae
Aubretia cultorum Hort.
Treppio, Sambuca Pistoiese (PT), PT-
h 710 m, apr 2010
Foto di Nino Messina

Messaggio da **nino** » 11 apr 2010, 18:51

Fam. Brassicaceae
Aubretia cultorum Hort.
Treppio, Sambuca Pistoiese (PT), PT-
h 710 m, apr 2010
Foto di Nino Messina

Messaggio da **Umberto Ferrando** » 11 apr 2010, 21:07

Compare come Aubrieta cultorum Hort.
E' un'entità di origine ignota, fu ottenuta, probabilmente nell'Ottocento, dall'ibridazione di Aubrieta deltoidea (L.) DC. con una specie (non identificata) del Mediterraneo orientale, per cui la grafia corretta sarebbe Aubrieta x cultorum Hort.

Ciao
Umberto

Messaggio da **Franco Giordana** » 11 apr 2010, 21:50

Grazie Umberto, col la grafia corretta l'ho trovata anche io, come citata in Pignatti, ma egualmente non sembra accolta né in cheklist né in Inventory, quindi è interessante sapere se si tratta o meno di avventiziato.
Franco

Messaggio da **nino** » 12 apr 2010, 01:09

Franco sono piante avventiziate, presenti ormai in parecchi muri a secco. Da una veloce indagine sembra che circa 15 anni fa è stata messa la prima e che adesso si è spontaneizzata. Avete ragione per la giusta nomenclatura Aubrieta x cultorum Hort.
.
Grazie
Nino

Messaggio da **GalassoMSNM** » 14 apr 2010, 10:10

Vedo che mi ero appuntato la sinonimia di A. x cultorum con A. deltoidea, senza però prendere nota della fonte. Ora vedo che il dato proviene (solo?) da European Garden Flora (vol. IV), secondo cui A. x cultorum è un nome male applicato e da riferirsi ad A. deltoidea (specie autoctona italiana). Quanto poi le forme coltivate e che avventiziano qua e là siano pure o "imbastardite" con altre specie è difficile da stabilire; in ogni caso la partenza resta A. deltoidea.

Gabriele

Messaggio da **Umberto Ferrando** » 21 apr 2010, 16:11

Se però la taxiamo come Aubrieta deltoidea (L.) DC. la dobbiamo spostare nella stanza "della flora spontanea italiana", perché presente allo stato spontaneo in alcune regioni italiane e quindi, se si utilizzano i criteri dell'Inventory, presenza indigena in Italia.

Ciao
Umberto

Messaggio da **AleAle** » 07 apr 2014, 13:50

Riprendo questo post per rendere noto che Aubrieta "x cultorum" viene segnalata proprio per Treppio in un lavoro di Venturi E. sulla flora delle Limentre "Flora vascolare delle Valli della Limentra orientale e della Limentrella (Province di Pistoia e Prato)" pubblicato in Parlatorea nel 2006
Alla luce delle considerazioni di Gabriele Galasso questa entità è da ricondurre ad A. deltoidea.
Ciao
Ale