Washingtonia robusta H.Wendl.
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I messaggi di questo forum costituiscono una preziosa documentazione della presenza allo stato spontaneo della flora italiana ordinata in base alla data del rinvenimento, sequenza che verrebbe alterata da qualsiasi intervento successivo, ammissibile SOLO in caso di errori nella determinazione. Per segnalare errori inviate un messaggio nel forum "Correzioni e modifiche ad Archivio floristico" ricopiando il Topic_id che trovate in cima a ogni topic dell'Archivio
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- Enrico Banfi
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Washingtonia robusta H.Wendl.
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Arecaceae
Modica (RG), 296 m, lug 2011
Foto di Enrico Banfi
Questa specie (N-Messico), come l'affine W. filifera (USA: S-Arizona), è già nota negli elenchi delle esotiche casuali, ma nell'area in oggetto sembra addirittura comportarsi da naturalizzata, perché la si incontra frequentemente, anche a grandi distanze dagli individui adulti, nei marciapiedi, nelle discontinuità dell'asfalto e del cemento e nei siti ruderali. Le due specie, da giovani, si distinguono unicamente per il margine spinoso del picciolo, che in W. robusta è decisamente discolore (bruno o verde-brunastro), mentre in W. filifera è verde chiaro e concolore con il resto del picciolo.
Arecaceae
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Foto di Enrico Banfi
Questa specie (N-Messico), come l'affine W. filifera (USA: S-Arizona), è già nota negli elenchi delle esotiche casuali, ma nell'area in oggetto sembra addirittura comportarsi da naturalizzata, perché la si incontra frequentemente, anche a grandi distanze dagli individui adulti, nei marciapiedi, nelle discontinuità dell'asfalto e del cemento e nei siti ruderali. Le due specie, da giovani, si distinguono unicamente per il margine spinoso del picciolo, che in W. robusta è decisamente discolore (bruno o verde-brunastro), mentre in W. filifera è verde chiaro e concolore con il resto del picciolo.
Ultima modifica di Enrico Banfi il 01 gen 1970, 02:00, modificato 0 volte in totale.
Motivazione: {Italia - 18 - 78 - 0}
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Σκιᾶϛ ὄναρ ἄνθροπος (Pindaro, Pitiche VIII)
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Re: Washingtonia robusta H. Wendl.
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Arecaceae
Modica (RG), 296 m, lug 2011
Foto di Enrico Banfi
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Σκιᾶϛ ὄναρ ἄνθροπος (Pindaro, Pitiche VIII)
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Re: Washingtonia robusta H. Wendl.
Indubbiamente delle belle foto.
Potresti mostrarci un dettaglio ravvicinato degli aculei dei piccioli?
Anche la loro forma può essere importante ai fini dell'identificazione.
Servirebbe eventualmente anche un tuo parere riguardo a Setaria ambigua in IPFI, come riportato in https://www.actaplantarum.org/forum/vie ... 41&t=30524 , che a mio parere (da semplice appassionato di botanica) andrebbe considerata come specie a parte.
Luigi
Potresti mostrarci un dettaglio ravvicinato degli aculei dei piccioli?
Anche la loro forma può essere importante ai fini dell'identificazione.
Servirebbe eventualmente anche un tuo parere riguardo a Setaria ambigua in IPFI, come riportato in https://www.actaplantarum.org/forum/vie ... 41&t=30524 , che a mio parere (da semplice appassionato di botanica) andrebbe considerata come specie a parte.
Luigi
- Enrico Banfi
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Re: Washingtonia robusta H. Wendl.
Washingtonia robusta H.Wendl.
Arecaceae
Modica (RG), 296 m, lug 2011
Foto di Enrico Banfi
Ecco il particolare del margine discolore. Devo precisare che le foto non si riferiscono agli stessi esempari delle precedenti, ma ad altri della stessa specie, che ho avuto modo di ritrarre nel particolare in oggetto. Purtroppo al momento non dispongo di analoga documentazione per W. filifera, dove si vedrebbe chiaramente l'uniformità cromatica tra picciolo e relativo margine. Faccio ancora presente che in certi vivai (per fortuna finora sembrerebbe solo all'estero e molto raramente) si trova anche l'ibrido W. "x filibusta" (nom. hort.), che presenterebbe caratteri intermedi far le due e certamente complicherebbe non poco la vita ai fini identificativi, salvo il fatto di caratterizzarsi per elevata sterilità pollinica. Aggiungo, infine, che in Italia W. robusta è complessivamente assai più diffusa in coltivazione di W. filifera
Enrico
Arecaceae
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Foto di Enrico Banfi
Ecco il particolare del margine discolore. Devo precisare che le foto non si riferiscono agli stessi esempari delle precedenti, ma ad altri della stessa specie, che ho avuto modo di ritrarre nel particolare in oggetto. Purtroppo al momento non dispongo di analoga documentazione per W. filifera, dove si vedrebbe chiaramente l'uniformità cromatica tra picciolo e relativo margine. Faccio ancora presente che in certi vivai (per fortuna finora sembrerebbe solo all'estero e molto raramente) si trova anche l'ibrido W. "x filibusta" (nom. hort.), che presenterebbe caratteri intermedi far le due e certamente complicherebbe non poco la vita ai fini identificativi, salvo il fatto di caratterizzarsi per elevata sterilità pollinica. Aggiungo, infine, che in Italia W. robusta è complessivamente assai più diffusa in coltivazione di W. filifera
Enrico
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Σκιᾶϛ ὄναρ ἄνθροπος (Pindaro, Pitiche VIII)
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Re: Washingtonia robusta H. Wendl.
Osservando le prime due foto, mi era venuto qualche dubbio, per quegli aculei apparentemente non così tozzi e larghi alla base, come sono di solito in W. robusta.
Ma le ultime foto non lasciano dubbi.
Luigi
Ma le ultime foto non lasciano dubbi.
Luigi
- Enrico Banfi
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Re: Washingtonia robusta H. Wendl.
Si Luigi, nella mia esperienza ho comunque incontrato anche nelle spine una discreta variabilità, specialmente in termini di distanziatura, curvatura e dentellatura; ho notato che spesso le giovani piante, come succede in Chamaerops humilis e in Brahea armata, presentano spine più "snelle" e più distanziate rispetto alle piante mature.
Enrico
PS: A proposito di Washingtonia robusta, per i milanesi e per coloro che hanno occasione di raggiungere Milano segnalo un esemplare cresciuto eccezionalmente bene nonostante il clima del menga (le foglie inferiori sono state un po' danneggiate dall'inverno di due anni fa), dietro la cancellata di una villetta in via Tofane, 45, lungo la pista ciclabile sulla sponda del naviglio della Martesana.
Enrico
PS: A proposito di Washingtonia robusta, per i milanesi e per coloro che hanno occasione di raggiungere Milano segnalo un esemplare cresciuto eccezionalmente bene nonostante il clima del menga (le foglie inferiori sono state un po' danneggiate dall'inverno di due anni fa), dietro la cancellata di una villetta in via Tofane, 45, lungo la pista ciclabile sulla sponda del naviglio della Martesana.
Σκιᾶϛ ὄναρ ἄνθροπος (Pindaro, Pitiche VIII)