Crepis taraxacifolia Thuill.

[Daniela Longo]

Crepis taraxacifolia Thuill.
Asteraceae: Radicchiella a foglia di tarassaco
Val Bevera (IM), 250 m, apr 2008
Foto di Daniela Longo

[Daniela Longo]

Crepis taraxacifolia Thuill.
Asteraceae: Radicchiella a foglia di tarassaco
Val Bevera (IM), 250 m, apr 2008
Foto di Daniela Longo

[Daniela Longo]

Crepis taraxacifolia Thuill.
Asteraceae: Radicchiella a foglia di tarassaco
Val Bevera (IM), 250 m, apr 2008
Foto di Daniela Longo

[Daniela Longo]

Crepis taraxacifolia Thuill.
Asteraceae: Radicchiella a foglia di tarassaco
Val Bevera (IM), 250 m, apr 2008
Foto di Daniela Longo

[attilio e mirna]

Ciao Daniela,
ho visto che hai aggiunto altri particolari importanti, quanto era alta? era l'unica pianta in quella zona.? Pianta per me molto interessante, ma non mi raccapezzo. Crepis, Picris?? Spero che qualcuno che conosce o frequenta quella zona della Liguria la possa riconoscere.
Ciao Mirna

[Daniela Longo]

Era sul bordo del sentiero e non c'erano altre piante vicine. Era alta poco più di 30 cm.
Ciao
Daniela

[F. Fen.]

Sono piante che non conosco bene perchè poco "alpestri" e osservo poco. A istinto e nulla più mi ricorda Crepis biennis L., quando schedavo. Altri meno alpini di me la confermeranno o meno, ascolta loro.
ciao, franco

P.S. del 8 apr : non la conoscevo nè mai vista. L'istinto mi ha portato (con le chiavi di Pignatti) alla dicotomia che precede questo taxon....era nei dintorni !!

[Giorgio]

Frequento la zona...ma questo non vuol dire molto! Potrebbe essere Crepis foetida L. se l'involucro aveva peli ghiandolari (che non riesco a vedere bene); altrimenti può essere Crepis nicaeensis Balbis, vista anche la zona di ritrovamento. Purtroppo bisognerebbe verificare gli acheni maturi, sia quelli periferici che quelli centrali: in C.foetida sono dimorfi.
Giorgio

[attilio e mirna]

Giorgio ti ha dato ovvero (ci ha dato) la dritta giusta.
Controllando sia il Rothmaler, che Flora Helvetica, propenderei per la Crepis nicaeensis per il fusto ispido, glandoloso, come pure evidenti sulle squame dei capolini (carattere determ. anche del Rothmaler) h. 30-90 cm
Foglie basali, lanceolate-sinuate dentate a pennatopartite, munite di peli gialli, le sup. sessili abbraccianti il fusto con piccole orecchiette acute.
Involucro pubescente 8-10 mm., con brattee esterne a stella, 2 volte più corte di quelle interne. Acheni lunghi 2-4 mm con pappo bianco.
Ovviamente gli acheni tagliano la testa al toro, come dice Giorgio, ma dalle foto si sono distinti bene alcuni caratteri determinativi, dati fa Flora H.
Scusami se mi sono permessa di esaminarla, ma a me le Crepis piacciono e questa non la conoscevo. Naturalmente questo è il mio punto di vista, poi domani mi piacerebbe sentire l'opinione di altri e la tua.Grazie infinite a Giorgio, speravo proprio nel suo aiuto. Ciao,a domani, Mirna

[Franco Giordana]

Ripesco questo topic visto che la specie è tuttora assente in Galleria. Stava in archivio con un cfr., il che a quei tempi significava che il caso era irrisolto, ma a rileggere ora mi sembra che si possa sdoganare, specie se ci fossero altri pareri.
Franco

[Umberto Ferrando]

Per me è Crepis nicaeensis Balbis

Ciao
Umberto

[Franco Giordana]

Disponibile per la Galleria

[Marinella Zepigi]

Mi scrive F. Prosser che ritiene queste immagini rappresentino "C. taraxacifolia, come si evince dalle ligule un po' arrossate esternamente e dalla ramificazione generale della pianta"

Quindi riporto in che pianta è e tolgole immagini dalla galleria.


marinella

[F. Fen.]

Non ho opinioni nel merito perché non conosco entrambi i taxa, scrivo solo perché difficilmente Filippo P. sbaglia, personalmente mi fido "ciecamente" della sua diagnosi.
franco

[Marinella Zepigi]

Sergio direi di archiviarla senz'altro come taxacifolia.

marinella