Trifolium alpinum L. - Trifoglio alpino
Inviato: 12 dic 2007, 15:20
Trifolium alpinum L.
Sp. Pl.: 767 (1753)
Fabaceae
Trifoglio alpino, Deutsch: Westalpen-Klee
English: Alpine clover
Español: Regaliz de montaña
Français: Trèfle alpin
Forma Biologica: H ros - Emicriptofite rosulate. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con foglie disposte in rosetta basale.
Descrizione: Pianta perenne cespitosa, con grosse radici fittonanti; fusti glabri, prostrato-ascendenti, con base legnosa e avvolti da guaine ferruginee (residui delle vecchie stipole); rami erbacei semplici. Altezza 10÷15 cm.
Le foglie tutte basali, lungamente picciolate, trifogliate con segmenti lanceolati e appuntiti, margine leggermente dentellato.
Capolini (4 cm) ovato-arrotondati alla sommità di un lungo e robusto peduncolo (5÷15 cm). I capolini sono formati da 6÷15 fiori peduncolati (2 mm) con corolla da rosea a rosso-purpurea(raramente violacea o biancastra), con alla base collare di brattee scariose. Fiori profumati.
Calice con tubo a denti acuminati, lunghi circa il doppio del tubo.
I frutti sono piccoli legumi indeiscenti detti camare, più lunghi del calice e ricoperti dai resti della corolla, con pericarpo membranoso o erbaceo e un lungo rostro, con generalmente 2 semi lisci, di colore verde ocraceo di 2-3 mm.
Tipo corologico: Orof. S-Europ. - Orofita sud-europea (catene dell'Europa meridionale, dalla Penisola Iberica, Alpi, ai Balcani ed eventualmente Caucaso o Anatolia).
Distribuzione: Comune nelle Alpi, più rara altrove.
Habitat: Pascoli, luoghi erbosi e rocciosi, preferibilmente su substrato siliceo. 1.500÷2.500 m slm.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva dal latino “tri” = “tre” e “folium” = “foglia”, si riferisce alle foglie ternate. Il nome specifico fa riferimento all'habitat, prevalentemente alpino.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
FERRANTI R., 2005. Flora alpina di Valtellina e Valchiavenna, Lyasis Edizioni, Sondrio
AESCHIMANN D., LAUBER K., MOSER D.M., THEURILLAT J.P., 2004. Flora alpina, Zanichelli editore, Bologna
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
Galleria della Flora delle Regioni Italiane
The International Plant Names Index (IPNI)
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Marinella Zepigi
Sp. Pl.: 767 (1753)
Fabaceae
Trifoglio alpino, Deutsch: Westalpen-Klee
English: Alpine clover
Español: Regaliz de montaña
Français: Trèfle alpin
Forma Biologica: H ros - Emicriptofite rosulate. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con foglie disposte in rosetta basale.
Descrizione: Pianta perenne cespitosa, con grosse radici fittonanti; fusti glabri, prostrato-ascendenti, con base legnosa e avvolti da guaine ferruginee (residui delle vecchie stipole); rami erbacei semplici. Altezza 10÷15 cm.
Le foglie tutte basali, lungamente picciolate, trifogliate con segmenti lanceolati e appuntiti, margine leggermente dentellato.
Capolini (4 cm) ovato-arrotondati alla sommità di un lungo e robusto peduncolo (5÷15 cm). I capolini sono formati da 6÷15 fiori peduncolati (2 mm) con corolla da rosea a rosso-purpurea(raramente violacea o biancastra), con alla base collare di brattee scariose. Fiori profumati.
Calice con tubo a denti acuminati, lunghi circa il doppio del tubo.
I frutti sono piccoli legumi indeiscenti detti camare, più lunghi del calice e ricoperti dai resti della corolla, con pericarpo membranoso o erbaceo e un lungo rostro, con generalmente 2 semi lisci, di colore verde ocraceo di 2-3 mm.
Tipo corologico: Orof. S-Europ. - Orofita sud-europea (catene dell'Europa meridionale, dalla Penisola Iberica, Alpi, ai Balcani ed eventualmente Caucaso o Anatolia).
Distribuzione: Comune nelle Alpi, più rara altrove.
Habitat: Pascoli, luoghi erbosi e rocciosi, preferibilmente su substrato siliceo. 1.500÷2.500 m slm.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva dal latino “tri” = “tre” e “folium” = “foglia”, si riferisce alle foglie ternate. Il nome specifico fa riferimento all'habitat, prevalentemente alpino.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
FERRANTI R., 2005. Flora alpina di Valtellina e Valchiavenna, Lyasis Edizioni, Sondrio
AESCHIMANN D., LAUBER K., MOSER D.M., THEURILLAT J.P., 2004. Flora alpina, Zanichelli editore, Bologna
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
Galleria della Flora delle Regioni Italiane
The International Plant Names Index (IPNI)
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Marinella Zepigi