Cordulegastridae: Cordulegaster bidentata Selys, 1843 - exuvia
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Cordulegastridae: Cordulegaster bidentata Selys, 1843 - exuvia
Penso che si tratti di una crisalide di libellula, è esatto? Grazie. Giacomo
Limone P.te (CN), 1050 m, giu 2012
Foto di Giacomo Bellone
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Re: Cordulegastridae: Cordulegaster bidentata Selys, 1843 - exuvia
un esuvia, ciò che rimane dopo lo sfarfallamento
Franco
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Re: Cordulegastridae: Cordulegaster bidentata Selys, 1843 - exuvia
è l'exuvia di una libellula, cioè il solo esoscheletro lasciato dopo la muta
(Con crisalide si intende uno stadio intermedio della metamorfosi dei lepidotteri)
ciao
ops era già arrivato qualcuno prima di me
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Quanto è bello vedere lo stupore negli occhi di un bambino quando gli mostri che se regala una margherita alla mamma...non sta regalando un semplice fiore ma un mazzo di fiori!!
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Re: Cordulegastridae: Cordulegaster bidentata Selys, 1843 - exuvia
Visto la forma complessiva e gli occhi molto piccoli dovrebbe trattarsi di Brachytron pratense Evans, 1845.
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Re: Cordulegastridae: Cordulegaster bidentata Selys, 1843 - exuvia
Buongiorno,
il Brachytron pratense è specie rara e localizzata in Piemonte ed è documentata ad oggi una sola osservazione in provincia di Cuneo.
Di norma frequenta acque ferme o debolmente correnti, solitamente con vegetazione ripariale arborea e con estese formazioni di piante palustri, di pianura.
Dalle caratteristiche rilevabili dalla foto e dall'ambiente in cui è stata ritrovata direi che possa trattarsi di Cordulegaster bidentata.
il Brachytron pratense è specie rara e localizzata in Piemonte ed è documentata ad oggi una sola osservazione in provincia di Cuneo.
Di norma frequenta acque ferme o debolmente correnti, solitamente con vegetazione ripariale arborea e con estese formazioni di piante palustri, di pianura.
Dalle caratteristiche rilevabili dalla foto e dall'ambiente in cui è stata ritrovata direi che possa trattarsi di Cordulegaster bidentata.
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Re: Cordulegastridae: Cordulegaster bidentata Selys, 1843 - exuvia
Verissimo, Brachytron ha un corpo più stretto e affusolato.
Grazie per la determinazione!
P.S. Non potrebbe essere la congenere C. boltoni?
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P.S. Non potrebbe essere la congenere C. boltoni?
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Re: Cordulegastridae: Cordulegaster bidentata Selys, 1843 - exuvia
Con l'esemplare in mano sarebbe più semplice
Comunque, nonostante l'exuvia sia ricoperta da un sottile strato di sedimento, dovuto all'ambiente che predilige la larva.
Non si vedono le le spine laterali sui segmenti dell'addome che sono invece sono caratteristiche della congenere C. boltoni.
La quota del ritrovamento (>1000 m.s.l.m.) inoltre fa propendere anch'essa per C.bidentata.
Comunque, nonostante l'exuvia sia ricoperta da un sottile strato di sedimento, dovuto all'ambiente che predilige la larva.
Non si vedono le le spine laterali sui segmenti dell'addome che sono invece sono caratteristiche della congenere C. boltoni.
La quota del ritrovamento (>1000 m.s.l.m.) inoltre fa propendere anch'essa per C.bidentata.