Genista germanica L. - Ginestra spinosa
Inviato: 02 giu 2008, 21:23
Genista germanica L.
Sp. Pl.: 710 (1753)
Fabaceae
Ginestra spinosa, Ginestra germanica, Bulimacola, Scardicci, German Greenweed, Deutscher Ginster, Genêt d'Allemagne, Tysk visse.
Forma Biologica: Ch suffr - Camefite suffruticose. Piante con fusti legnosi solo alla base, generalmente di piccole dimensioni.
NP - Nano-Fanerofite. Piante legnose con gemme perennanti poste tra 20 cm e 2 m dal suolo.
Descrizione: Piccolo arbusto perenne suffruticoso, fusti eretti o prostrati, legnosi alla base, con abbondanti e robuste spine semplici o ramificate, solo i rami giovani verdi, lievemente irsuti e striati, ne sono sprovvisti; può raggiungere i 6 dm di altezza.
Le foglie decidue, sono lanceolato-ovali, acute, patenti, di colore verde lucente, pubescenti, a margine cigliato.
I fiori, ermafroditi, sono riuniti in brevi racemi, hanno calice pubescente con denti lanceolati, la corolla è gialla
con vessillo leggermente pubescente e più corto della carena.
I frutti sono legumi ovoidi, vellutati, di circa 10 mm, appuntiti con becco ricurvo sulla costa superiore, con 2÷4 semi ovoidi, brunastri.
Tipo corologico: Centroeurop. - Europa temperata dalla Francia all'Ucraina.
Europ. - Areale europeo.
Distribuzione: Diffusa prevalentemente nell'Europa centrale, in Italia è molto comune in tutto l'arco alpino e nell'Appennino settentrionale, assente nelle regioni meridionali.
Habitat: Nei boschi cedui, nelle brughiere, nei prati aridi, preferibilmente su suoli acidi, generalmente fra 0÷800 m raramente sino a 1.400 m s.l.m.
Sistematica e possibili confusioni: Specie simile è Genista tinctoria L. - Ginestra minore, che cresce nei medesimi ambienti, ma si distingue facilmente per l'assenza di spine.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere potrebbe derivare dal celtico "gen", piccolo cespuglio o dal latino "genû"ginocchio, in relazione alla nodosità dei fusti.
Proprietà ed utilizzi: Specie officinale tossica
La pianta ha proprietà cardiotoniche e diuretiche.
Le parti verdi della pianta, se ingerite, possono provocare vomito e diarrea, i semi sono tossici per il loro contenuto in alcaloidi: agiscono sul sistema nervoso, producendo intensa salivazione e in forti dosi, paralisi respiratoria, che può portare alla morte.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
PIGNATTI S., Flora d'Italia.Edagricole, Bologna. 1982
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C., Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi, Roma. 2005
AESCHIMANN D., LAUBER K., MOSER D., THEURILLAT J.P., Flora alpina. Ediz. italiana: Bologna, Zanichelli. 2004
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Acta Plantarum - Semi ed altre unità primarie di dispersione
Scheda realizzata da Marinella Zepigi
Sp. Pl.: 710 (1753)
Fabaceae
Ginestra spinosa, Ginestra germanica, Bulimacola, Scardicci, German Greenweed, Deutscher Ginster, Genêt d'Allemagne, Tysk visse.
Forma Biologica: Ch suffr - Camefite suffruticose. Piante con fusti legnosi solo alla base, generalmente di piccole dimensioni.
NP - Nano-Fanerofite. Piante legnose con gemme perennanti poste tra 20 cm e 2 m dal suolo.
Descrizione: Piccolo arbusto perenne suffruticoso, fusti eretti o prostrati, legnosi alla base, con abbondanti e robuste spine semplici o ramificate, solo i rami giovani verdi, lievemente irsuti e striati, ne sono sprovvisti; può raggiungere i 6 dm di altezza.
Le foglie decidue, sono lanceolato-ovali, acute, patenti, di colore verde lucente, pubescenti, a margine cigliato.
I fiori, ermafroditi, sono riuniti in brevi racemi, hanno calice pubescente con denti lanceolati, la corolla è gialla
con vessillo leggermente pubescente e più corto della carena.
I frutti sono legumi ovoidi, vellutati, di circa 10 mm, appuntiti con becco ricurvo sulla costa superiore, con 2÷4 semi ovoidi, brunastri.
Tipo corologico: Centroeurop. - Europa temperata dalla Francia all'Ucraina.
Europ. - Areale europeo.
Distribuzione: Diffusa prevalentemente nell'Europa centrale, in Italia è molto comune in tutto l'arco alpino e nell'Appennino settentrionale, assente nelle regioni meridionali.
Habitat: Nei boschi cedui, nelle brughiere, nei prati aridi, preferibilmente su suoli acidi, generalmente fra 0÷800 m raramente sino a 1.400 m s.l.m.
Sistematica e possibili confusioni: Specie simile è Genista tinctoria L. - Ginestra minore, che cresce nei medesimi ambienti, ma si distingue facilmente per l'assenza di spine.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere potrebbe derivare dal celtico "gen", piccolo cespuglio o dal latino "genû"ginocchio, in relazione alla nodosità dei fusti.
Proprietà ed utilizzi: Specie officinale tossica
La pianta ha proprietà cardiotoniche e diuretiche.
Le parti verdi della pianta, se ingerite, possono provocare vomito e diarrea, i semi sono tossici per il loro contenuto in alcaloidi: agiscono sul sistema nervoso, producendo intensa salivazione e in forti dosi, paralisi respiratoria, che può portare alla morte.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
PIGNATTI S., Flora d'Italia.Edagricole, Bologna. 1982
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C., Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi, Roma. 2005
AESCHIMANN D., LAUBER K., MOSER D., THEURILLAT J.P., Flora alpina. Ediz. italiana: Bologna, Zanichelli. 2004
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Acta Plantarum - Semi ed altre unità primarie di dispersione
Scheda realizzata da Marinella Zepigi