Centaurea rupestris L. - Fiordaliso giallo
Inviato: 16 giu 2008, 22:43
Centaurea rupestris L.
Sp. Pl., ed. 2: 1298 (1763)
Colymbada rupestris (L.) Holub, Centaurea rupestris L. subsp. aculeata Arcang.
Asteraceae
Fiordaliso giallo, Fiordaliso rupestre, Deutsch: Felsen-Flockenblume
English: Rock knapweed
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea perenne alta 20 - 90 cm, con radice fittonante portante uno o più getti.
Fusto semplice o con pochi rami, scabro, subglabro o glabrescente, eretto, ± afillo in alto.
Foglie inferiori scabre, oblanceolate, bipennatopartite con picciolo guainante, le superiori sessili, strette in lacinie lineari-falcate, dentate o intere, spesso rivoltate ai margini e ridotte verso l'alto, terminanti con una punta callosa o con mucrone setaceo.
Capolini terminali, soli o pochi, lungamente peduncolati, fino a 3 cm di Ø; involucro ovato-piriforme con squame giallo-verdastre con appendice bruna, triangolare, decorrente, con ciglia laterali allungate, pettinate ed all'apice una spinula debole di 4-10 mm.
Corolla di colore giallo-oro, di 22 mm, tubulosa, divisa in lacinie lineari.
Ovario infero.
Achenio grigiastro lungo 4 mm con pappo biancastro di 1,5-2 mm.
Tipo corologico: Anfiadriat. - Presente sulle due sponde dell'Adriatico.
SE-Europ. - Soprattutto nella regione Carpatico-Danubiana.
Habitat: Ambienti xerici, non solo rupestri ma anche in praterie e boschi termofili da 0 a 1300/1350 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: In Italia è presente la sola sottospecie nominale.
Studi recenti hanno permesso di classificare con più precisione Centaurea rupestris L. L'entità presente in Toscana, con locus classicus il Monteferrato (PO), è stata spostata nel gruppo di Centaurea aracnoidea Viv. con nuovo taxon di Centaurea arachnoidea subsp. montis-ferrati Ricceri, Moraldo & F. Conti - Contribution to the Taxonomy of the Italian and Northern Balkanic taxa in the Centaurea rupestris group (Asteraceae). Acta Bot. Fennici 48: 193-218, Conti F., Giordano C., Moraldo B. & Ricceri C., 2011
Può essere confusa con Centaurea aracnoidea Viv. che però presenta un'aspetto fortemente ragnateloso e lacinie più larghe.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere dal latino centaureum e -ion (Lucrezio e Virgilio), centaurea, dal greco κενταυρίη (Ippocrate) e κενταύριον, κενταύρειον (Teofrasto) del centauro, così chiamata nella mitologia greca, come riporta Plinio, perché le sue virtù medicinali erano state scoperte da Chirone, il centauro saggio e mite, al contrario degli altri, educatore di dei ed eroi, e primo medico. Nelle leggende greche più antiche i centauri erano cavalieri barbari della Tessaglia, famosi per il coraggio, solo più tardi vennero raffigurati come esseri metà cavallo e metà uomo. L'epiteto della specie allude agli ambienti di vegetazione.
Proprietà ed utilizzi: Specie officinale
Nella medicina popolare alle centauree vengono attribuite proprietà colagoghe ed espettoranti.
Note e Curiosità: Le IMG a corredo della scheda sono state fatte in ambiente ofiolitico con scarso orizzonte, ciò indica l'elevata adattabilità di questa pianta
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
Pignatti S. - Flora d'Italia - Edagricole - 1982
Zangheri P. - Flora Italica - Cedam - 1993
A. Fiori - Nuova Flora d'Italia - Ediagricole - rist.1969
Contribution to the Taxonomy of the Italian and Northern Balkanic taxa in the Centaurea rupestris group (Asteraceae). Acta Bot. Fennici 48: 193-218, Conti F., Giordano C., Moraldo B. & Ricceri C., 2011
Conti F. et ali - Checklist of the Italian Vascular Flora - Palombi Editori - 2005
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda realizzata da Nino Messina
Sp. Pl., ed. 2: 1298 (1763)
Colymbada rupestris (L.) Holub, Centaurea rupestris L. subsp. aculeata Arcang.
Asteraceae
Fiordaliso giallo, Fiordaliso rupestre, Deutsch: Felsen-Flockenblume
English: Rock knapweed
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea perenne alta 20 - 90 cm, con radice fittonante portante uno o più getti.
Fusto semplice o con pochi rami, scabro, subglabro o glabrescente, eretto, ± afillo in alto.
Foglie inferiori scabre, oblanceolate, bipennatopartite con picciolo guainante, le superiori sessili, strette in lacinie lineari-falcate, dentate o intere, spesso rivoltate ai margini e ridotte verso l'alto, terminanti con una punta callosa o con mucrone setaceo.
Capolini terminali, soli o pochi, lungamente peduncolati, fino a 3 cm di Ø; involucro ovato-piriforme con squame giallo-verdastre con appendice bruna, triangolare, decorrente, con ciglia laterali allungate, pettinate ed all'apice una spinula debole di 4-10 mm.
Corolla di colore giallo-oro, di 22 mm, tubulosa, divisa in lacinie lineari.
Ovario infero.
Achenio grigiastro lungo 4 mm con pappo biancastro di 1,5-2 mm.
Tipo corologico: Anfiadriat. - Presente sulle due sponde dell'Adriatico.
SE-Europ. - Soprattutto nella regione Carpatico-Danubiana.
Habitat: Ambienti xerici, non solo rupestri ma anche in praterie e boschi termofili da 0 a 1300/1350 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: In Italia è presente la sola sottospecie nominale.
Studi recenti hanno permesso di classificare con più precisione Centaurea rupestris L. L'entità presente in Toscana, con locus classicus il Monteferrato (PO), è stata spostata nel gruppo di Centaurea aracnoidea Viv. con nuovo taxon di Centaurea arachnoidea subsp. montis-ferrati Ricceri, Moraldo & F. Conti - Contribution to the Taxonomy of the Italian and Northern Balkanic taxa in the Centaurea rupestris group (Asteraceae). Acta Bot. Fennici 48: 193-218, Conti F., Giordano C., Moraldo B. & Ricceri C., 2011
Può essere confusa con Centaurea aracnoidea Viv. che però presenta un'aspetto fortemente ragnateloso e lacinie più larghe.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere dal latino centaureum e -ion (Lucrezio e Virgilio), centaurea, dal greco κενταυρίη (Ippocrate) e κενταύριον, κενταύρειον (Teofrasto) del centauro, così chiamata nella mitologia greca, come riporta Plinio, perché le sue virtù medicinali erano state scoperte da Chirone, il centauro saggio e mite, al contrario degli altri, educatore di dei ed eroi, e primo medico. Nelle leggende greche più antiche i centauri erano cavalieri barbari della Tessaglia, famosi per il coraggio, solo più tardi vennero raffigurati come esseri metà cavallo e metà uomo. L'epiteto della specie allude agli ambienti di vegetazione.
Proprietà ed utilizzi: Specie officinale
Nella medicina popolare alle centauree vengono attribuite proprietà colagoghe ed espettoranti.
Note e Curiosità: Le IMG a corredo della scheda sono state fatte in ambiente ofiolitico con scarso orizzonte, ciò indica l'elevata adattabilità di questa pianta
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
Pignatti S. - Flora d'Italia - Edagricole - 1982
Zangheri P. - Flora Italica - Cedam - 1993
A. Fiori - Nuova Flora d'Italia - Ediagricole - rist.1969
Contribution to the Taxonomy of the Italian and Northern Balkanic taxa in the Centaurea rupestris group (Asteraceae). Acta Bot. Fennici 48: 193-218, Conti F., Giordano C., Moraldo B. & Ricceri C., 2011
Conti F. et ali - Checklist of the Italian Vascular Flora - Palombi Editori - 2005
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda realizzata da Nino Messina