Leucanthemum adustum (W.D.J.Koch) Gremli subsp. adustum

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airone
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Leucanthemum adustum (W.D.J.Koch) Gremli subsp. adustum

Messaggio da airone »

Leucanthemum adustum (W.D.J. Koch) Gremli
Asteraceae: Margherita west-alpina
Loc. Casoni-Rocchetta di Vara (SP), 950 m, giu 2014
Foto di Angelo Mazzoni
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Angelo Mazzoni
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airone
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Re: Leucanthemum adustum (W.D.J. Koch) Gremli

Messaggio da airone »

Leucanthemum adustum (W.D.J. Koch) Gremli
Asteraceae: Margherita west-alpina
Loc. Casoni-Rocchetta di Vara (SP), 950 m, giu 2014
Foto di Angelo Mazzoni
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Angelo Mazzoni
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F. Fen.
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Re: Leucanthemum adustum (W.D.J. Koch) Gremli

Messaggio da F. Fen. »

Per quanto riesco a vedere il fusto è lungamente nudo nella parte superiore, denti più larghi che lunghi, dovrebbe essere lui.
Simile è L. heterophyllum ma con fg. caulinari +o- regolarmente decrescenti verso l'alto, questo taxon lo escluderei.
:bye: franco
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airone
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Re: Leucanthemum adustum (W.D.J. Koch) Gremli

Messaggio da airone »

Franco ti ringrazio, è una zona nella media Val di Vara interessante, che sarebbe da studiare. In questi giorni mentre cercavo una stazione di Goodyera repens, che non ho trovato, ho invece trovato 950 m, questo, Leucanthemum, Senecio provincialis, un'Armeria, Centaurea aplolepa (forse subsp. ligustica) un po' strano!
Angelo Mazzoni
Umberto Ferrando
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Re: Leucanthemum adustum (W.D.J. Koch) Gremli

Messaggio da Umberto Ferrando »

Non è così strano, nel senso che hai citato tre specie che si trovano su substrato ofiolitico e a quote montane e talvolta alto collinari anche nell'Appennino Ligure occidentale, in particolare Leucanthemum adustum (W.D.J.Koch) Gremli si rinviene con una certa frequenza sulla dorsale che dal Passo del Faiallo raggiunge la vetta del Beigua a quote comprese tra i 1000 e i 1300 m, (scendendo sul versante Sud verso gli 800 m) mentre Senecio provincialis (L.) Druce è frequente oltre i 600-700 m, su buona parte degli affioramenti ultramafici del Gruppo di Voltri (Liguria centrale) infine Centaurea aplolepa L. è comune sui pendii a quote un po' inferiori e in ambiente mesomediterraneo o submediterraneo. Comunque è probabile che situazioni ecologiche e topoclimatiche abbastanza simili (inverno escluso) comportino la presenza di corteggi floristici tutto sommato affini, che poi la flora di quel tratto di Val di Vara sia poco conosciuta e meriti approfondimenti concordo pienamente...

Ciao
Umberto
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