Forum Acta Plantarum

Andrenosoma sp.
Diptera-Asilidae-Laphriinae
Coggia, Corsica (EE), 1 m, mag 2012
Foto di Cristiano Magni

Questo era in archivio senza un nome, nemmeno di famiglia...

Le dimensioni erano cospicue: nettamente superiore ad 1,5 cm

Coggia, Corsica (EE), 1 m, mag 2012
Foto di Cristiano Magni

Questo era in archivio senza un nome, nemmeno di famiglia...

Coggia, Corsica (EE), 1 m, mag 2012
Foto di Cristiano Magni

alcuni dettagli:

- del capo

Coggia, Corsica (EE), 1 m, mag 2012
Foto di Cristiano Magni

- degli arti

incredibile la sofisticatezza di quelli che ingranditi sembrano pinze, quasi uncini...

sono conscio che mancano dettagli importanti ma il soggetto non voleva dispiegare le ali, tantomeno scostare i baffi


C.

E' un Asilidae.
Franco

Coggia, Corsica (EE), 1 m, mag 2012
Foto di Cristiano Magni

Aggiungo scarso dettaglio delle setole toraciche... chissà!

Probabilmente mi ripeto, ma con gli Asilidae siamo messi male: letteratura scarsa (o eccessiva: vedi la monumentale opera di Hull sui generi degli Asilidae mondiali: troppa grazia!) e non aggiornata. In questo caso non si riesce a leggere completamente la nervatura alare, ma tra quello che si vede e la forma delle antenne dovremmo trovarci nella sottofamiglia Laphriinae. Quanto al genere, per il momento non sono in grado di sbilanciarmi; devo ragionarci sopra ancora.
Gli Asilidae (Robber flies nella letteratura anglosassone) sono i più famosi dei predoni tra i Ditteri. Sono per lo più di dimensioni medie e grandi, potenti volatori e cacciano altri insetti. Afferrano prede, spesso al volo e a volte più grandi di loro, che uccidono pressochè all'istante con precisione chirurgica, per poi succhiarsele con calma posati da qualche parte. Ci sarebbero le condizioni perchè siano una delle famiglie meglio conosciute, ma non è così.

Con tempi non proprio fulminei mi sono riguardato un po' questa discussione. Fermo restando quanto già detto, sono arrivato alla conclusione che il genere è Andrenosoma anche se stando a Faunaeur non ci sono segnalazioni per questo genere in Corsica. Potrebbe anche essere Andrenosoma albibarbe (Meigen, 1820), ma non vedo del rosso sui tergiti dell'addome, quindi sulla specie preferisco astenermi.