Rubus idaeus L. subsp. idaeus - Lampone
Inviato: 10 ott 2008, 19:20
Rubus idaeus L. subsp. idaeus
Sp. Pl.: 492 (1753)
Rubus idaeoides Ruthe
Rosaceae
Rovo ideo, Lampone, Deutsch: Himbeere
English: Wild raspberry
Español: Frambueso, chordonera
Français: Framboisier
Forma Biologica: NP - Nano-Fanerofite. Piante legnose con gemme perennanti poste tra 20 cm e 2 m dal suolo.
P caesp - Fanerofite cespugliose. Piante legnose con portamento cespuglioso.
Descrizione: Arbusto con rizoma strisciante da cui partono partono fusti sub-eretti, arcuati, cilindrici, alti fino a 2 metri, verdi o bruno-rossicci, pruinosi, glabri o a volte con peli semplici e con piccoli aculei, fini, patenti o inclinati, a volte di colore violetto. I rami dell’anno sono generalmente glabri ed erbacei e il secondo anno muoiono dopo la fruttificazione.
Le foglie caduche, stipolate con picciolo e rachide spinoso-tomentoso, imparipennate con 3-5-7 foglioline ovato-lanceolate, ma assai variabili nelle dimensioni e nella forma, con margine seghettato, cosparse di peli semplici o stellati molto corti, con la pagina superiore di colore verde chiaro e quella sottostante bianco tomentoso. I fiori, ermafroditi, sono raccolti in numero di 2-5 in brevi cime terminali racemose e fogliose portati da brevi peduncoli, hanno il calice composto da 5 sepali persistenti, triangolari, riflessi, grigio biancastri. Petali spatolati, in numero uguale ai sepali, caduchi, bianchi, più corti dei sepali. Numerosi stami più corti dei petali con antere glabre. Il pistillo più corto degli stami, è formato da numerosi carpelli bianco tomentosi.
Il frutto pendulo, globoso, è un frutto composto (drupecetum) che a maturità si distacca dal ricettacolo ed è formato da numerose piccole drupe (drupeole), prima verdi poi rosse.
Tipo corologico: Circumbor. - Zone fredde e temperato-fredde dell'Europa, Asia e Nordamerica.
Eurosiber. - Zone fredde e temperato-fredde dell'Eurasia.
Distribuzione: presente in tutto il territorio è comune sui rilievi del Nord e Centro Italia più rara nel Meridione e nelle Isole.
Habitat: vegeta nelle schiarite di boschi umidi di montagna, da 200 a 2.000 su qualsiasi substrato purchè fresco e ben drenato, sopporta bene il freddo, ma soffre il clima caldo e secco.
Sistematica e possibili confusioni: pianta variabile nella forma e dentatura delle foglie, spinescenza e colore del frutto.
Si ibrida con Rubus caesius L. dando vita a individui con fiori più piccoli e foglie con foglioline profondamente lobate
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: il nome del genere sembra derivare dal latino ruber = rosso per il colore rosso dei frutti o del loro succo, il nome della specie dal Monte Ida vicino a Troia nel Nord Est della Turchia, che secondo quanto riportato da Dioscoride era particolarmente ricco di questa specie.
Proprietà ed utilizzi: Specie commestibile officinale
Pianta commestibile officinale.
pianta antinfiammatoria, decongestionante, astringente, cardiotonica e lassativa che viene usata nella medicina popolare come colluttorio per stomatiti e gengiviti, e per impacchi per gli occhi.
Con i frutti ricchi di zucchero e vitamina C, sono utili in caso di stitichezza e carenze vitaminiche; si preparano marmellate, sciroppi, gelatine, liquori; sono utilizzati come aromatizzanti nell’industria dolciaria e servono come correttivi del sapore, in preparazioni farmaceutiche.
Note e Curiosità: è pianta coltivata e spesso naturalizzata nelle regioni temperate conosciuta dagli antichi greci, la sua cultura si fa risalire al Medioevo.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
SANDRO PIGNATTI, Flora d'Italia, 3 voll. Edagricole, Bologna 1982.
CONTI F., ABBATE G. ALESSANDRINI A. BLASI G., An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Roma, Palombi editori, 2005
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
LAUBER K., WAGNER G., Flora Helvetica, Berna, 2001
LANZARA P. Piante medicinali, Orsa Maggiore Editrice, Torriana (RN), 1997
ANSALDI M., MEDDA E., PLASTINO S., I fiori delle Apuane, Mauro Baroni & c. s.a.s., Viareggio, 1994
The International Plant Names Index (IPNI)
Galleria della Flora delle Regioni Italiane
Scheda realizzata da Giuliano Salvai
Sp. Pl.: 492 (1753)
Rubus idaeoides Ruthe
Rosaceae
Rovo ideo, Lampone, Deutsch: Himbeere
English: Wild raspberry
Español: Frambueso, chordonera
Français: Framboisier
Forma Biologica: NP - Nano-Fanerofite. Piante legnose con gemme perennanti poste tra 20 cm e 2 m dal suolo.
P caesp - Fanerofite cespugliose. Piante legnose con portamento cespuglioso.
Descrizione: Arbusto con rizoma strisciante da cui partono partono fusti sub-eretti, arcuati, cilindrici, alti fino a 2 metri, verdi o bruno-rossicci, pruinosi, glabri o a volte con peli semplici e con piccoli aculei, fini, patenti o inclinati, a volte di colore violetto. I rami dell’anno sono generalmente glabri ed erbacei e il secondo anno muoiono dopo la fruttificazione.
Le foglie caduche, stipolate con picciolo e rachide spinoso-tomentoso, imparipennate con 3-5-7 foglioline ovato-lanceolate, ma assai variabili nelle dimensioni e nella forma, con margine seghettato, cosparse di peli semplici o stellati molto corti, con la pagina superiore di colore verde chiaro e quella sottostante bianco tomentoso. I fiori, ermafroditi, sono raccolti in numero di 2-5 in brevi cime terminali racemose e fogliose portati da brevi peduncoli, hanno il calice composto da 5 sepali persistenti, triangolari, riflessi, grigio biancastri. Petali spatolati, in numero uguale ai sepali, caduchi, bianchi, più corti dei sepali. Numerosi stami più corti dei petali con antere glabre. Il pistillo più corto degli stami, è formato da numerosi carpelli bianco tomentosi.
Il frutto pendulo, globoso, è un frutto composto (drupecetum) che a maturità si distacca dal ricettacolo ed è formato da numerose piccole drupe (drupeole), prima verdi poi rosse.
Tipo corologico: Circumbor. - Zone fredde e temperato-fredde dell'Europa, Asia e Nordamerica.
Eurosiber. - Zone fredde e temperato-fredde dell'Eurasia.
Distribuzione: presente in tutto il territorio è comune sui rilievi del Nord e Centro Italia più rara nel Meridione e nelle Isole.
Habitat: vegeta nelle schiarite di boschi umidi di montagna, da 200 a 2.000 su qualsiasi substrato purchè fresco e ben drenato, sopporta bene il freddo, ma soffre il clima caldo e secco.
Sistematica e possibili confusioni: pianta variabile nella forma e dentatura delle foglie, spinescenza e colore del frutto.
Si ibrida con Rubus caesius L. dando vita a individui con fiori più piccoli e foglie con foglioline profondamente lobate
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: il nome del genere sembra derivare dal latino ruber = rosso per il colore rosso dei frutti o del loro succo, il nome della specie dal Monte Ida vicino a Troia nel Nord Est della Turchia, che secondo quanto riportato da Dioscoride era particolarmente ricco di questa specie.
Proprietà ed utilizzi: Specie commestibile officinale
Pianta commestibile officinale.
pianta antinfiammatoria, decongestionante, astringente, cardiotonica e lassativa che viene usata nella medicina popolare come colluttorio per stomatiti e gengiviti, e per impacchi per gli occhi.
Con i frutti ricchi di zucchero e vitamina C, sono utili in caso di stitichezza e carenze vitaminiche; si preparano marmellate, sciroppi, gelatine, liquori; sono utilizzati come aromatizzanti nell’industria dolciaria e servono come correttivi del sapore, in preparazioni farmaceutiche.
Note e Curiosità: è pianta coltivata e spesso naturalizzata nelle regioni temperate conosciuta dagli antichi greci, la sua cultura si fa risalire al Medioevo.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
SANDRO PIGNATTI, Flora d'Italia, 3 voll. Edagricole, Bologna 1982.
CONTI F., ABBATE G. ALESSANDRINI A. BLASI G., An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Roma, Palombi editori, 2005
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
LAUBER K., WAGNER G., Flora Helvetica, Berna, 2001
LANZARA P. Piante medicinali, Orsa Maggiore Editrice, Torriana (RN), 1997
ANSALDI M., MEDDA E., PLASTINO S., I fiori delle Apuane, Mauro Baroni & c. s.a.s., Viareggio, 1994
The International Plant Names Index (IPNI)
Galleria della Flora delle Regioni Italiane
Scheda realizzata da Giuliano Salvai