Forum Acta Plantarum

Oxyria digyna (L.) Hill
Polygonaceae : Acetosella soldanella; Fjeldsyre (dansk); Seernaq (inuit)
Isola di Kulusuk – Groenlandia Orientale (Danimarca), 5 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Oxyria digyna (L.) Hill
Polygonaceae : Acetosella soldanella; Fjeldsyre (dansk); Seernaq (inuit)
Isola di Kulusuk – Groenlandia Orientale (Danimarca), 5 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Oxyria digyna (L.) Hill
Polygonaceae : Acetosella soldanella; Fjeldsyre (dansk); Seernaq (inuit)
Isola di Kulusuk – Groenlandia Orientale (Danimarca), 500 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Oxyria digyna (L.) Hill
Polygonaceae : Acetosella soldanella; Fjeldsyre (dansk); Seernaq (inuit)
Isola di Kulusuk – Groenlandia Orientale (Danimarca), 5 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Eriophorum scheuchzeri Hoppe
Cyperaceae: Pennacchi di Sceuchzer;Polar-Kæruld (dansk); Ukalíusaq (inuit)
Isola di Kulusuk – Groenlandia orientale (Danimarca), 25 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Trisetaria spicata subsp. pilosiglumis (Fernald) Banfi & Soldano
Poaceae: Gramigna spicata; Fjeld-Guldhavre (dansk); Ivigaq parmiungasoq (inuit)
Isola di Kulusuk – Groenlandia Orientale (Danimarca), 25 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Pianta trovata a meno di un km di distanza dalle ultime case del villaggio di Kulusuk. Zona ricchissima di flora. Questa pianta, però, non riesco ancora a identificarla. Ho cercato tra le festuche, ma non ho trovato nulla di simile. Ma forse mi sbaglio addirittura di famiglia.
Il copricapo con le orecchie asinine è sempre pronto per l’evenienza, non faccio altro che metterlo e toglierlo.
Grazie a chi vorrà aiutarmi a identificare questa pianta.

da Gianleonardo

Trisetaria spicata subsp. pilosiglumis (Fernald) Banfi & Soldano
Poaceae: Gramigna spicata; Fjeld-Guldhavre (dansk); Ivigaq parmiungasoq (inuit)
Isola di Kulusuk – Groenlandia Orientale (Danimarca), 25 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Trisetaria spicata subsp. pilosiglumis (Fernald) Banfi & Soldano
Poaceae: Gramigna spicata; Fjeld-Guldhavre (dansk); Ivigaq parmiungasoq (inuit)
Isola di Kulusuk – Groenlandia Orientale (Danimarca), 25 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Trisetaria spicata (L.) Paunero subsp. pilosiglumis (Fernald) Banfi & Soldano; questa sottospecie vicaria in Groenlandia e Alaska l'entità nominale, che è del Nordeuropa. Noi sulle Alpi abbiamo (rara) una terza sottospecie (subsp. ovatipaniculata [Hultén ex Jonsell] Banfi & Soldano), che merita senza dubbio il rango di specie in quanto ben distinta morfologicamente (http://www.blumeninschwaben.de/Einkeimb ... catum1.jpg) ed evolutasi in maniera completamente isolata dalle altre due

Non ho parole Enrico.
Già arrivare in Groenlandia è stata un'impresa, ma aver trovato fuori dall'unico centro abitato dell'isola di Kulusuk, tra milioni di moscerini, una pianta che porta il tuo nome, beh, già questo da solo ripaga dell'intera impresa.
GRAZIE, GRAZIE,GRAZIE!

da Gianleonardo

Eriophorum scheuchzeri Hoppe
Cyperaceae: Pennacchi di Sceuchzer;Polar-Kæruld (dansk); Ukalíusaq (inuit)
Isola di Kulusuk – Groenlandia orientale (Danimarca), 25 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Chamaenerion latifolium (L.) Sweet
Onagraceae: Storblomstret Gederams (dansk); Niviarsiaq, aappaluttorsuit (inuit)
Isola di Kulusuk – Groenlandia Orientale (Danimarca), 25 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Chamaenerion latifolium (L.) Sweet
Onagraceae: Storblomstret Gederams (dansk); Niviarsiaq, aappaluttorsuit (inuit)
Isola di Kulusuk – Groenlandia Orientale (Danimarca), 25 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Posso chiedervi, in generale e pro futuro, un suggerimento sull’elenco/autore/indice cui far riferimento per utilizzare la nomenclatura più aggiornata o in linea con AP?
Su questo binomio mi ero soffermato a lungo prima di inserirlo nel topic, perchè trovavo nelle varie fonti (IPNI, Tropicos, ThePlantList, ecc.) versioni discordanti, ma mai quella con Chamaenerion latifolium come binomio attualmente accettato. Alla fine ho dato retta all’articolo di Wikipedia
https://en.wikipedia.org/wiki/Epilobium
dove il Chamerion, secondo uno studio di un autore citato nell’articolo, è ritenuto un genere distinto, nel quale rientra il Chamerion latifolium.
Su un altro sito
http://www.itis.gov/servlet/SingleRpt/S ... lue=510711
trovo il binomio da voi segnalatomi, ma con un Autore diverso [Chamaenerion latifolium (L.) Sweet] e, comunque, considerato come sinonimo non accettato di Chamerion latifolium (L.) Holub.
Insomma, un bel rompicapo per un profano come me.
Grazie in anticipo per ogni ulteriore chiarimento.

da Gianleonardo

Gianleonardo, per AP, di regola, fa testo IPFI, ma il caso Chamerion/Chamaenerion (che non sono due generi diversi) è un pasticcio nato quando si è ritenuto (giustamente, anche in base alla conferma dei recenti dati filogenetici sulla sequenziazione del DNA) di separare in un altro genere le specie di Epilobium con fiori a simmetria bilaterale (angustifolium, dodonaei, fleischeri e latifolium) da quelle a simmetria raggiata (tutti gli altri). In un primo momento ci pensò Holub a recuperare il nome generico Chamerion usato (ma mai pubblicato validamente) da Rafinesque per queste 4 specie, per le quali istituì le nuove combinazioni del caso validando Chamerion nel 1972. Successivamente, però, si scoperse che il genere per le nostre 4 specie era stato pubblicato in precedenza (1759) da Séguier nella Flora Veronensis come Chamaenerion e che sotto tale nome esistevano già vecchie combinazioni delle 4 specie effettuate principalmente da Scopoli e da Sweet. Pertanto Chamerion Raf. ex Holub diventa illegittimo nei confronti di Chamaenerion Séguier e per quanto riguarda la specie latifolium, la combinazione legittima si deve a Sweet; quindi scusami per l'errore che ho fatto nel trascrivere il revisore, che è Sweet e non Holub (lo correggo subito nel titolo del post). Per casi come questo, che purtroppo sono molto frequenti nella tassonomia corrente, non esiste una pubblicazione risolutiva e bisogna, caso per caso, percorrere la storia dei nomi, verificarne la legittimità e adottare quello giusto secondo le disposizioni del codice di nomenclatura botanica (ICN, Melbourne 2011).

Chamaenerion latifolium (L.) Sweet
Onagraceae: Storblomstret Gederams (dansk); Niviarsiaq, aappaluttorsuit (inuit)
Isola di Kulusuk – Groenlandia Orientale (Danimarca), 25 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Enrico, grazie davvero l'esauriente spiegazione. Provvedo a cambiare l'autore anche nel testo.
Concludo questo topic con altre due foto della specie, prese sempre sull'isola di Kulusuk, ma in luoghi diversi.
Il Chamaenerion latifolium non a caso è il fiore simbolo della Groenlandia. Il suo nome in lingua inuit significa ragazza, giovane donna.

da Gianleonardo

Harrimanella hypnoides (L.) Coville
Ericaceae: Moslyng (dansk)
Isola di Kulusuk – Groenlandia Orientale (Danimarca), 25 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Concludo l’argomento con qualche notizia su questa specie.
E’ l’unica rappresentante del genere Harrimanella, in quanto H. stelleriana è considerata un sinonimo di Cassiope stelleriana (Pall.) DC..
Il nome generico è dedicato al magnate statunitense Edward Harriman, che nel 1899 organizzò una spedizione esplorativa via mare in Alaska, imbarcando sul piroscafo George W. Elder una prestigiosa squadra di scienziati e naturalisti, che scoprì 600 specie nuove per la scienza.
La spedizione partì da Seattle ed arrivò fino alla baia di Plover, nella Siberia nord-orientale, prima di far ritorno a Seattle. A bordo del piroscafo c’era anche il botanico americano Frederick Coville, che infatti nel 1901 pubblicò uno studio che distingueva il genere Harrimanella dal genere Cassiope, entro il quale la specie che ci interessa era compresa e nota come Cassiope hypnoides (L.) D.Don.
E’ una specie a diffusione artica, nota per i territori artici del Canada, dell’Alaska, Groenlandia, Siberia.
E’ specie rara ed infatti mi ritengo molto fortunato di averla trovata in un’unica micro-stazione sull’isola di Kulusuk
L’articolo più completo su questa specie può essere letto su questo link
http://nature.ca/aaflora/data/www/erhahy.htm

Harrimanella hypnoides (L.) Coville
Ericaceae: Moslyng (dansk)
Isola di Kulusuk – Groenlandia Orientale (Danimarca), 25 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Woodsia alpina (Bolton) Gray
Woodsiaceae : Felcetta alpina; Fjeld-Frynsebregne (dansk)
Isola di Kulusuk – Groenlandia Orientale (Danimarca), 45 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Lychnis alpina L.
Caryophyllaceae: Crotonella alpina; Alpe-Tjærenellike (dansk)
Isola di Kulusuk – Groenlandia orientale (Danimarca), 25 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Lychnis alpina L.
Caryophyllaceae: Crotonella alpina; Alpe-Tjærenellike (dansk)
Isola di Kulusuk – Groenlandia orientale (Danimarca), 25 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Lychnis alpina L.
Caryophyllaceae: Crotonella alpina; Alpe-Tjærenellike (dansk)
Isola di Kulusuk – Groenlandia orientale (Danimarca), 25 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Rhodiola rosea L.
Crassulaceae: Rodiola rosea; Rosenrod (dansk); Tullerunnaq, sorlak, pakalak (inuit)
Isola di Kulusuk - Groenlandia Orientale (Danimarca), 5 m, lug 2015
Foto di Gianleonardo Allasia

Vedendo tante immagini dalla Groenlandia, ho notato che le specie sono quelle alpine; ho seguito una conferenza sull'Islanda e anche qui si diceva che non ci sono particolari endemismi. E' così?
Myriam

Ciao Myriam,
e' vero, molte delle specie che vediamo nelle Alpi sono dei relitti artici, che in Groenlandia vegetano al livello del mare. Quando vediamo queste specie, a noi note, tra i ghiacci della Groenlandia capiamo meglio la loro origine.
In Groenlandia pare ci siano solo 13 specie endemiche, anche se questo numero dipende molto dall'accettazione o meno di alcune sottospecie come specie. In ogni caso ci sono moltissime specie la cui distribuzione e' limitata alle zone artiche dell'Eurasia e del Nord-America.
Pubblichero' anche alcune di quelle. La bellezza della flora di questa terra sta proprio nel suo sopravvivere a condizioni estreme.
L'Islanda e' una storia a parte, perche' si tratta di una terra giovanissima rispetto alla Groenlandia, dove la vegetazione e' arrivata solo in tempi relativamente recenti. Comunque, sia in Islanda che in Groenlandia ho trovato piu' varieta' floristica che, per esempio, in Scozia.
Completo il topic con le altre foto della nostra Rhodiola.

da Gianleonardo