Perché un toponimo tanto “tragico”:

[GBD]

Nota di Giovanni Bergamo Decarli: Le ragioni che determinarono l’origine di questo toponimo, indicato sulla cartina 1:25000 del IGM come “polsa dei morti”, devono essere ricercate addirittura verso la fine del 1700 dove i pochi contadini che abitavano nei territori situati alla base dei dossi delle Ganudole a circa 245 m di altitudine, alla loro morte dovevano essere portati a spalla nei cimiteri soprastanti dei paesi di Lasino o Cavedine (TN) situati a 520 m; questa marcia, attraverso un sentiero di montagna molto scosceso e impervio, doveva durare all’incirca 4/5 ore; arrivati in questo luogo, interessato ancora in parte da una enorme frana rocciosa, i malcapitati dovevano necessariamente fare alcune soste (polse) ristoratrici… ecco dunque chiarito l’origine di questo toponimo.

[Marinella Zepigi]

Dietro il nome proprio di un luogo, ci sono spesso storie interessanti.

Grazie Giovanni! Marinella

[GIOVIP]

“… l’infinita massa dei nomi di contrade locali (toponomastica minore):
Un vero mare senza fondo”
Gerhard Rohlfs
Ricerca decisamente interessante!
Lo studio linguistico dei toponimi è scienza difficile poiché implica una forte conoscenza del territorio, dello studio dei propri dialetti antichi e che talvolta sono scomparsi.
Mi interesso anch'io di toponimi , quelli inerenti il mio paese.
Mi sono avvicinato a questa materia alcuni anni or sono con la presentazione on line del dizionario francoprovenzale http://www.dizionariogiaglionese.it
l'idea è di fotografare le voci inserite, almeno i toponimi ancora esistenti e la tua foto mi incoraggia!

arveise

[Daniela Longo]

E' proprio vero che spesso dietro ad un toponimo si nascondono storie che varrebbe la pena di indagare!

Daniela

[GBD]

La Valle di Cavedine (TN) è interessata da alcune testimonianze di origine romana come la la tomba di “ANDILONIS”, la “FONTE” romana e alcune vecchie carrarecce attribuibili a questo periodo che, attraversando i dossi delle Ganudole da sud a nord, consentivano a queste popolazioni barbarico/romane di spostarsi in modo sicuro e defilato dalla valle principale. Un altro toponimo che contribuisce alla storia di questi avvenimenti è il “Doss dei Spegolari”, la cui origine potrebbe ricondurci al vocabolo latino “speculator – speculatoris” (?) ossia collina di vedetta e di osservazione.

[GBD]

idem

[GBD]

idem