Feddes Repert. 72: 89 (1966)
Basionimo: Orobus asphodeloides Gouan - Ill. Observ. Bot.: 48 (1773)
Altri sinonimi: Orobus austriacus Crantz
Fabaceae
Cicerchia falso asfodelo, Deutsch: Affodillähnliche ungarische Platterbse
English: Asphodelus-like hungarian pea
Français: Gesse blanchâtre
Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.
Descrizione: Pianta perenne di 20-40 cm con radici tuberose esili lunghe 10 cm.
Fusto angoloso sprovvisto di ali, glabro.
Foglie tutte pennate composte da 1 a 4 paia di segmenti lineari, a nervature parallele, larghi 2-4 mm. La foglia terminale, progressivamente ridotta, è sostituita da una corta resta mucronata. I cirri in questa specie sono completamente assenti. Nella intersezione dei fusti ed all'ascella dei peduncoli fiorali si formano delle stipole intere, lineari-lanceolate, lungamente sagittate.
Infiorescenza racemosa bianco-giallastra con pochi fiori.
Il calice campanulato, a denti lanceolato-acuminati, glabri, non cigliati, quelli superiori brevi, che formano una u, quelli inferiori più corti (1/2-4/5) del tubo calicino. Stilo non contorto, appena dilatato all'apice.
Frutti: legumi lineari ± compressi con molti semi globosi.
Tipo corologico: S-Europ.-S-Siber. - Entità delle zone calde dell'Europa e della fascia arida della Siberia meridionale: di solito piante steppiche. Se l'areale gravita attorno al Mar Nero sono dette Pontiche.
Habitat: Prati paludosi e luoghi umidi dal piano fino ai 1400 m
Sistematica e possibili confusioni: In Italia è presente anche Lathyrus pannonicus subsp. varius (Hill) P.W. Ball che si distingue per le radici con rizomi più corti (3 cm), il fusto strettamente alato bitagliente, le foglie con segmenti lineari, larghi 5 mm, l'infiorescenza racemosa da 3 a 9 o più flori pedicellati, la corolla di un colore giallo crema e vessillo soffuso di roseo-purpureo, i denti del calice cigliati, quelli inferiori uguali o più lunghi del tubo calicino.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere Lathyrus, deriva dal greco "lathyros"', in forma latinizzata 'lathyrus',= 'cicerchia', legume, mentre il nome specifico pannonicus, poichè originario della Pannonia, antica regione dell'Illiria compresa tra i fiumi Danubio e Sava. Il nome della subspecie asphodeloides con chiaro riferimento all'asfodelo, probabilmente per il colore dei fiori.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
ZANGHERI P., 1976 Flora italica I-II, CEDAM, Padova
AESCHIMANN D., LAUBER K., MOSER D.M., THEURILLAT J.P., 2004. Flora alpina, Zanichelli editore, Bologna
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
The International Plant Names Index (IPNI)
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Gianluca Nicolella e Mirna Medri
