Trifolium mutabile Port. +SAR

gbpau · Messaggio da **gbpau** » 31 mar 2022, 21:57

Trifolium mutabile Port.
Fabaceae: Trifoglio mutabile
Siniscola (NU), 20 m, mag 2021
Foto di Gian Battista Pau

Salve,
lo scorso anno mi sono imbattuto in questo trifoglio che ho identificato come T. mutabile... chiedo cortese conferma, anche perché non è segnalato per la Sardegna, grazie!

gbpau · Messaggio da **gbpau** » 31 mar 2022, 21:59

Trifolium mutabile Port.
Fabaceae: Trifoglio mutabile
Siniscola (NU), 20 m, mag 2021
Foto di Gian Battista Pau

gbpau · Messaggio da **gbpau** » 31 mar 2022, 22:00

Trifolium mutabile Port.
Fabaceae: Trifoglio mutabile
Siniscola (NU), 20 m, mag 2021
Foto di Gian Battista Pau

gbpau · Messaggio da **gbpau** » 31 mar 2022, 22:01

Trifolium mutabile Port.
Fabaceae: Trifoglio mutabile
Siniscola (NU), 20 m, mag 2021
Foto di Gian Battista Pau

gbpau · Messaggio da **gbpau** » 31 mar 2022, 22:01

Trifolium mutabile Port.
Fabaceae: Trifoglio mutabile
Siniscola (NU), 20 m, mag 2021
Foto di Gian Battista Pau

gbpau · Messaggio da **gbpau** » 31 mar 2022, 22:06

Trifolium mutabile Port.
Fabaceae: Trifoglio mutabile
Siniscola (NU), 20 m, giu 2021
Foto di Gian Battista Pau

Corolla persistente e calice subcilindrico, non rigonfio, alla fruttificazione.

gbpau · Messaggio da **gbpau** » 31 mar 2022, 22:07

Trifolium mutabile Port.
Fabaceae: Trifoglio mutabile
Siniscola (NU), 20 m, giu 2021
Foto di Gian Battista Pau

gbpau · Messaggio da **gbpau** » 31 mar 2022, 22:08

Trifolium mutabile Port.
Fabaceae: Trifoglio mutabile
Siniscola (NU), 20 m, giu 2021
Foto di Gian Battista Pau

semi

Messaggio da **Daniela Longo** » 31 mar 2022, 22:15

Sposto in Che pianta è, l'unico luogo dove una determinazione può ottenere eventualmente dei pareri.

Daniela

Messaggio da **Alessandro** » 01 apr 2022, 09:18

Secondo me la determinazione è corretta anche se in Sardegna non è segnalato. Sentiamo altri pareri

Messaggio da **Merli Marco** » 01 apr 2022, 11:22

Ma.....andrei con molta prudenza, non mi torna qualcosa

Ciao Marco

Messaggio da **giorgiof** » 03 apr 2022, 09:19

Pianta che non conosco,per curiosità ho provato con le chiavi di Pignatti e mi sembra corrispondere un pò tutto quanto: fiori inseriti a base di brattea, capolini in cima al fusto o ai rami, calice rigonfio a vescica non strozzato a fauce, con nervi longitudinali ( magari con un primo piano si vedrebbe più chiaramente il numero di essi) dimensioni della corolla, anche le stipole e le foglie sembrano corrispondere a ciò che si vede in galleria, per lo meno mi sembra molto probabile che sia lui.
Giorgio

Messaggio da **Marinella Zepigi** » 03 apr 2022, 13:06

Lo stesso ho fatto io con i medesimi risultati.
Sto pensando a chi possiamo chiedere un parere più autorevole del mio

Messaggio da **Marconcio** » 03 apr 2022, 14:50

Ciao a tutti, questo ritrovamento è estremamente interessante.
Consiglio a tutti gli interessati di consultare questo articolo di Scoppola, Lattanzi e Bernardo: https://italianbotanist.pensoft.net/article/10361/
Applicando la chiave riportata nell'articolo alle poche foto disponibili sembrerebbe che si tratti di Trifolium mutabile
Siccome sarebbe nuovo per la regione Sardegna, cosa di estremo interesse biogeografico, consiglio all'autore di fare altre fotografie su materiale fresco, in particolare servirebbero altre foto con il dettaglio dei calici al momento della fruttificazione, perché il loro aspetto cambia in funzione del momento (durante la fioritura il calice è di solito meno rigonfio, mentre alla fruttificazione il calice diventa più rigonfio, forse perché facilità la dispersione dei propaguli). Una delle foto è già buona perché la fenologia è avanti, ma se ce ne fossero altre sarebbe un'ulteriore conferma al ritrovamento.
Se volete potete anche segnalare il post alla Prof. Scoppola, ma anche in quel caso vi consiglio di procurarvi prima delle altre fotografie con il dettaglio dei calici alla fruttificazione.
Marco Iocchi

gbpau · Messaggio da **gbpau** » 03 apr 2022, 21:56

Grazie mille per l'intervento!
Faccio presente che tutte le immagini che ho inserito sono relative a materiale fresco, anche quella in cui l'infiorescenza (a fine ciclo riproduttivo) è disseccata; tra l'altro le immagini dei frutti sono state scattate a materiale estratto proprio da quella infiorescenza disseccata (e i semi da quei frutti - e da qualcun altro); voglio inoltre segnalare che gli individui li ho trovati su un bordo stradale nei pressi di ville con giardino e di erbai, per cui non potrei assolutamente affermare che la specie possa essere indigena, o se magari sia sfuggita a qualche coltivazione (qui ad es. si usano molto dei miscugli di trifogli per erbai da pascolo).
Per la determinazione ho utilizzato diverse fonti, fra cui la pubblicazione di Scoppola, Lattanzi e Bernardo.

Cordiali saluti,
Gian Battista

gbpau · Messaggio da **gbpau** » 03 apr 2022, 22:32

Trifolium mutabile Port.
Fabaceae: Trifoglio mutabile
Siniscola (NU), 20 m, giu 2021
Foto di Gian Battista Pau

Purtroppo non ho altre immagini dei calici a fine ciclo, ma alcune altre, che inserisco di seguito, prese precisamente 17 giorni prima (12 giugno) rispetto a quelle già inserite (29 giugno).

gbpau · Messaggio da **gbpau** » 03 apr 2022, 22:33

Trifolium mutabile Port.
Fabaceae: Trifoglio mutabile
Siniscola (NU), 20 m, giu 2021
Foto di Gian Battista Pau

Messaggio da **Daniela Longo** » 05 apr 2022, 08:09

Ho scritto ad Anna Scoppola

Daniela

Messaggio da **Daniela Longo** » 20 apr 2022, 11:59

Ho appena ricevuto informazioni da Anna Scoppola che mi scrive:

Confermo che si tratta di Trifolium mutabile. È molto diffuso in coltivazione in tutto il Centro Sud Italia e penso lo sia anche in Sardegna. Quindi si tratterebbe di una specie sfuggita a coltura, come nel Lazio e altrove. Tuttavia in Sicilia e al sud esisterebbe una var. o subsp. gussonei di Brullo che è autoctona e ha minime differenze rispetto alla forma sfuggita a coltura. Dalle foto non sono certa si tratti di quest'ultima entità, non vedo bene i caratteri, ma non posso escluderla.

Ringrazio Anna per la cortese determinazione.

Possiamo quindi sicuramente confermare Trifolium mutabile.
Poiché la subsp. gussonei non è riconosciuta attualmente dalla checklist possiamo trascurare il problema della sottospecie.
Potremmo dichiararla alloctona, visto il luogo di ritrovamento.

Se poi Gian Battista fosse in grado di preparare un campione si potrebbe mandare ad Anna per confermare definitivamente che non si tratti invece di entità autoctona da prevedere anche in SAR oltre che in SIC e forse in altre regioni del Sud Italia.
Daniela

gbpau · Messaggio da **gbpau** » 22 apr 2022, 22:16

Spero di poter trovare nuovi individui... purtroppo l'anno scorso non ho ritenuto importante essiccare i campioni che avevo raccolto, però ho conservato qualche seme, provo a vedere se riesco a farli germinare e a ricavare qualche pianta; comunque avevo già messo in programma di fare delle ricognizioni per accertare se la presenza in zona sia solo sporadica in ambienti antropizzati o se la si possa trovare anche in ambienti selvatici.
Per ora non posso che esprimere tutta la mia gratitudine per l'interessamento!

Carissimi saluti,
Gian Battista