Convolvulus sabatius Viv.
Convolvulaceae: Vilucchio della riviera
Dolceacqua (IM), 200 m, mag 2019
Foto di Roberto Piazza
Grazie a Santino Dino Pavone
Convolvulus sabatius Viv. {ID 2260 0} subsp. sabatius o mauritanicus? $
Moderatori: F. Fen., rededivad
- Robi89
- Messaggi: 320
- Iscritto il: 30 ago 2009, 12:25
- Nome: Roberto
- Cognome: Piazza
- Residenza(Prov): Triuggio (MB)
- Località: Canonica di Triuggio
Convolvulus sabatius Viv. {ID 2260 0} subsp. sabatius o mauritanicus? $
- Allegati
-
- _MG_6125.jpg (103 KiB) Visto 463 volte
Ultima modifica di Robi89 il 01 gen 1970, 02:00, modificato 0 volte in totale.
Motivazione: {Italia - 6 - 42 - 0}
Motivazione: {Italia - 6 - 42 - 0}
- Daniela Longo
- Amministratore
- Messaggi: 15935
- Iscritto il: 22 nov 2007, 12:57
- Nome: Daniela
- Cognome: Longo
- Residenza(Prov): Genova (GE)
Re: Convolvulus sabatius Viv. {ID 2260} subsp. sabatius o mauritanicus? $
Ho portato in Che Pianta è? per due motivi. Dolceacqua non rientra nell'areale, ristrettissimo, in cui Convolvulus sabatius subsp. sabatius è endemico. Tale area è limitata a Capo Noli.
A questo punto è certo che si tratta di pianta coltivata o sfuggita alla coltivazione.
Si tratta di capire innanzitutto se la foto si riferisce a pianta coltivata oppure no.
Nel caso non si trattasse di pianta coltivata, sarebbero poi essenziali foto di dettaglio del calice, possibilmente allo stereomicroscopio per capire se si tratta di Convolvulus sabatius supsp. sabatius o, più probabilmente, perché più diffusamente coltivata data la maggiore durata del periodo di fioritura, di Convolvulus sabatius subsp. mauritanicus.
I caratteri che distinguono le due sottospecie sono abbastanza labili:
C. sabatius subsp. sabatius: indumento del calice con peli corti e appressati, sepali pubescenti ma con margine glabro
C. sabatius subsp. mauritanicus: sepali da sparsamente a densamente villosi per peli sporgenti spesso presenti anche sullo stelo e sulle foglie
Daniela
A questo punto è certo che si tratta di pianta coltivata o sfuggita alla coltivazione.
Si tratta di capire innanzitutto se la foto si riferisce a pianta coltivata oppure no.
Nel caso non si trattasse di pianta coltivata, sarebbero poi essenziali foto di dettaglio del calice, possibilmente allo stereomicroscopio per capire se si tratta di Convolvulus sabatius supsp. sabatius o, più probabilmente, perché più diffusamente coltivata data la maggiore durata del periodo di fioritura, di Convolvulus sabatius subsp. mauritanicus.
I caratteri che distinguono le due sottospecie sono abbastanza labili:
C. sabatius subsp. sabatius: indumento del calice con peli corti e appressati, sepali pubescenti ma con margine glabro
C. sabatius subsp. mauritanicus: sepali da sparsamente a densamente villosi per peli sporgenti spesso presenti anche sullo stelo e sulle foglie
Daniela
... vediamo un po’ come fiorisci,
come ti apri, di che colore hai i petali,
quanti pistilli hai, che trucchi usi
per spargere il tuo polline e ripeterti,
se hai fioritura languida o violenta,
che portamento prendi, dove inclini,
... (Patrizia Cavalli)
come ti apri, di che colore hai i petali,
quanti pistilli hai, che trucchi usi
per spargere il tuo polline e ripeterti,
se hai fioritura languida o violenta,
che portamento prendi, dove inclini,
... (Patrizia Cavalli)
- Servodio
- Amministratore
- Messaggi: 4957
- Iscritto il: 28 mag 2011, 21:21
- Nome: Sergio
- Cognome: Servodio
- Residenza(Prov): Milano (MI)
- Località: Milano e Canzo (CO)
Re: Convolvulus sabatius Viv. {ID 2260} subsp. sabatius o mauritanicus? $
-> irrisolti
"Carpe diem, quam minimum credula postero." Orazio
"Quel cielo di Lombardia così bello quand'è bello, così splendido, così in pace." A.Manzoni
https://www.actaplantarum.org/florule/f ... e.php?f=14
"Quel cielo di Lombardia così bello quand'è bello, così splendido, così in pace." A.Manzoni
https://www.actaplantarum.org/florule/f ... e.php?f=14