Carex nigra (L.) Reichard

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effegua
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Carex nigra (L.) Reichard

Messaggio da effegua »

Questa (Cypracea? Carex?) mi ha attratto perche' un po' diversa dalle solite graminacee. Le infiorescenze immature avevano un bel colore nero, a forma di coda. Gli stami facevano capolino screziando il nero di giallo, poi esplodendo in una chioma scapigliata. Una bella pianticella, molto numerosa sulle sponde del laghetto di Lod, 1500 m, di altezza.
Grazie per l'aiuto. Qui i fiori immaturi (l'img e' bruttina anzicheno' ma rende l'idea.)

Laghetto di Lod - Chamois (AO), 1500 m, 4 mag 2008
Foto di Franco Guadagni
Allegati
Cyperacea fiori immaturi-2008 05 04-sponde del lago do Lod.jpg
Cyperacea fiori immaturi-2008 05 04-sponde del lago do Lod.jpg (179.04 KiB) Visto 908 volte
Cyperacea infiorescenze immature-2008 05 04-sponde del lago do Lod.jpg
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Cyperacea infiorescenza in maturazione-2008 05 04-sponde del lago do Lod.jpg
Cyperacea infiorescenza in maturazione-2008 05 04-sponde del lago do Lod.jpg (160.3 KiB) Visto 738 volte
Cyperacea infiorescenza 1-2008 05 04-sponde del lago do Lod.jpg
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Umberto Ferrando
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Re: Carex nigra (L.) Reichard subsp. nigra

Messaggio da Umberto Ferrando »

Anche in questo caso, se l'avessi trovata nella mia zona (Beigua e dintorni), avrei avuto pochi dubbi:

Carex nigra (L.) Reichard subsp. nigra

Presumo su lembi di torbiera acidofila (c'erano sfagni?).

Ciao
Umberto

P.S. comunque per le specie del genere Carex solo la visione delle spighe mature con gli otricelli è risolutiva...
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effegua
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Re: Carex nigra (L.) Reichard subsp. nigra

Messaggio da effegua »

Non so se ci sono sfagni o torba, di sicuro l'ambiente e' molto umido, aquitrinoso. Grazie ancora.

FG
AleAle
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Re: Carex nigra (L.) Reichard subsp. nigra

Messaggio da AleAle »

Carex nigra.
Il contrasto tra il colore delle brattee e quello degli otricelli è inconfondibile.
Nell'Appennino emiliano non è così esigente; sta un po' in tutti i tipi di torbiera, purché montani

Ale
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F. Fen.
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Re: Carex nigra (L.) Reichard subsp. nigra

Messaggio da F. Fen. »

Anche il colore delle fg. è caratteristico, inconfondibile quel verde-glaucescente che si vede da lontano intorno alle torbiere......
ciao, franco
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Daniela Longo
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Re: Carex nigra (L.) Reichard {ID 1720 1}

Messaggio da Daniela Longo »

Ho cambiato il titolo del topic e modificato la galleria su indicazione di Maurizio Bovio che ritiene prematuro indicare le sottospecie di Carex nigra.
Scrive:
Quando ho lavorato per la checklist della flora italiana, per la Valle d’Aosta sono stato molto prudente con le sottospecie di Carex nigra, specie che ho segnalato per la mia regione solo come s.l., così come compare ora anche sul Portale della Flora Italiana.
...
In particolare nel 2012 Pedro Jimenez-Mejias, specialista spagnolo del genere Carex con cui mi ha messo in contatto Edoardo Martinetto per problemi legati soprattutto al gruppo elata/nigra e al gruppo di flava, ha scritto un articolo su Journal of Biogeography (Genetically diverse but with surprisingly little geographical structure: the complex history of the widespread herb Carex nigra) in cui esprimeva la difficoltà di riuscire ad inquadrare in modo soddisfacente la grande variabilità di questa specie ad ampia distribuzione, da cui la necessità di compiere ulteriori studi. Lo stesso Edoardo mi scriveva non molto tempo fa: Pedro sta lavorando sulle sottospecie di C. nigra, non ha ancora deciso quali vanno distinte e con quali nomi vanno chiamate, bisogna raccogliere e mandargli i campioni. Sulle Alpi secondo lui ci sono 3 genotipi (ssp.?) che si incrociano, creando un intrico pazzesco.
Daniela
... vediamo un po’ come fiorisci,
come ti apri, di che colore hai i petali,
quanti pistilli hai, che trucchi usi
per spargere il tuo polline e ripeterti,
se hai fioritura languida o violenta,
che portamento prendi, dove inclini,
... (Patrizia Cavalli)
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