Trifolium scabrum L.
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I messaggi di questo forum costituiscono una preziosa documentazione della presenza allo stato spontaneo della flora italiana ordinata in base alla data del rinvenimento, sequenza che verrebbe alterata da qualsiasi intervento successivo, ammissibile SOLO in caso di errori nella determinazione. Per segnalare errori inviate un messaggio nel forum "Correzioni e modifiche ad Archivio floristico" ricopiando il Topic_id che trovate in cima a ogni topic dell'Archivio
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Trifolium scabrum L.
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Fabaceae: Trifoglio scabro
Monte Gazzo (GE), 345 m, apr 2016
Foto di Carlo Cibei
Lo scorso Aprile ho fotografato due piccoli trifolium che crescevano in numerosi esemplari in un'area aperta ai margini di una lecceta.
Non riesco assolutamente a venirne a capo. Per quello riportato di seguito mi sembra di cogliere qualche affinità con Trifolium scabrum ma poi diversi particolari ed anche il ricordo generale che ne ho non mi tornano:
• T scabrum ha capolini terminali e ascellari
• T scabrum ha calice fruttificante con denti patenti, induriti e subspinosi. Nelle mie piante mi sembrano meno induriti e spinosi di quanto ricordo
• Nella subsp. scabrum, che dovrebbe essere quella presente in LIG, la corolla è più breve del calice e superata dai denti calicini. Nelle mie piante la corolla supera i denti calicini. L’affine T. lucanicum (T. scabrum subsp. lucanicum in Pignatti) ha corolla che supera i denti calicini, ma non è presente in LIG. In effetti la descrizione di T. lucanicum nella scheda di T. scabrum potrebbe anche tornare: Si distingue per i capolini ovato-oblunghi più allungati, corolla bianco-rosea uguale o maggiore rispetto ai denti calicini e calice alla fruttificazione con denti meno rigidi. E' pianta più pelosa, con fusti densamente tomentosi, e generalmenre eretta o ascendente.
• Le mie piante mi sembrano molto più villose di T. scabrum come lo conosco e come risulta dalle foto in galleria. In particolare i fusti hanno una fitta pelosità patente che non ritrovo.
carlo
Fabaceae: Trifoglio scabro
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Foto di Carlo Cibei
Lo scorso Aprile ho fotografato due piccoli trifolium che crescevano in numerosi esemplari in un'area aperta ai margini di una lecceta.
Non riesco assolutamente a venirne a capo. Per quello riportato di seguito mi sembra di cogliere qualche affinità con Trifolium scabrum ma poi diversi particolari ed anche il ricordo generale che ne ho non mi tornano:
• T scabrum ha capolini terminali e ascellari
• T scabrum ha calice fruttificante con denti patenti, induriti e subspinosi. Nelle mie piante mi sembrano meno induriti e spinosi di quanto ricordo
• Nella subsp. scabrum, che dovrebbe essere quella presente in LIG, la corolla è più breve del calice e superata dai denti calicini. Nelle mie piante la corolla supera i denti calicini. L’affine T. lucanicum (T. scabrum subsp. lucanicum in Pignatti) ha corolla che supera i denti calicini, ma non è presente in LIG. In effetti la descrizione di T. lucanicum nella scheda di T. scabrum potrebbe anche tornare: Si distingue per i capolini ovato-oblunghi più allungati, corolla bianco-rosea uguale o maggiore rispetto ai denti calicini e calice alla fruttificazione con denti meno rigidi. E' pianta più pelosa, con fusti densamente tomentosi, e generalmenre eretta o ascendente.
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carlo
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Ultima modifica di carlo cibei il 01 gen 1970, 02:00, modificato 0 volte in totale.
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“... c'è chi vede il bicchiere mezzo pieno e chi lo vede mezzo vuoto. In realtà è sempre tutto pieno, di due sostanze diverse.”
Ester Armanino - L'Arca
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Re: Trifolium scabrum L.
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Re: Trifolium scabrum L.
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Re: Trifolium scabrum L.
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Re: Trifolium scabrum L.
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Re: Trifolium scabrum L.
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- giorgiof
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Re: Trifolium scabrum L.
Nonostante i vari aspetti di diversità non trovo alternative a T.scabrum ( non so quale subsp.)
Giorgio
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Re: Trifolium scabrum L.
Per confronto qui https://www.actaplantarum.org/forum/vie ... 40&t=40148& c'è un T. scabrum proveniente da una stazione sul Monte Spassoja, a meno di 1 Km in linea d'aria. Purtroppo di questo non ho raccolto campioni.giorgiof ha scritto:Nonostante i vari aspetti di diversità non trovo alternative a T.scabrum ( non so quale subsp.)
Giorgio
Riguardo alle subsp. il Pignatti riporta:
T. scabrum subsp scabrum
Fusti pubescenti; capolini ovali o subsferici lunghi 8-11 mm; corolla biancastra 4 mm, più breve del calice e superata dai denti calicini
T. scabrum subsp lucanicum = T. lucanicum in IPFI
Fusti densamente tomentosi; capolini ovato-oblunghi, più allungati; corolla bianco rosea, uguale o maggiore dei denti calicini
A me sembra che le piante del Monte Spassoj (nell'altra discussione) corrispondano bene alla subsp. nominale, mentre quelle del Gazzo (in questa discussione) forse si avvicinano di più alla subsp. lucanicum, che però, almeno finora, è data presente ben lontano dalla Liguria.
carlo
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Re: Trifolium scabrum L.
Riporto anche quanto risulta dalla chiave di Marco Iocchi per le specie dell'Italia Centrale:
capolini ovali o subsferici; corolla biancastra minore rispetto ai denti calicini; calice alla fruttificazione
con denti rigidi; pianta meno pelosa e generalmente prostrata (al max 40 cm) ...........................T. scabrum
capolini ovali o conico cilindrici; corolla bianco rosea uguale o maggiore rispetto ai denti calicini; calice
alla fruttificazione con denti meno rigidi; pianta più pelosa e genralmente eretta o ascendente (anche >
di 40 cm) .............................................................................................................T. lucanicum
Le piante di questa discussione erano erette ma non arrivavano certo a 40 cm!
carlo
capolini ovali o subsferici; corolla biancastra minore rispetto ai denti calicini; calice alla fruttificazione
con denti rigidi; pianta meno pelosa e generalmente prostrata (al max 40 cm) ...........................T. scabrum
capolini ovali o conico cilindrici; corolla bianco rosea uguale o maggiore rispetto ai denti calicini; calice
alla fruttificazione con denti meno rigidi; pianta più pelosa e genralmente eretta o ascendente (anche >
di 40 cm) .............................................................................................................T. lucanicum
Le piante di questa discussione erano erette ma non arrivavano certo a 40 cm!
carlo
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Re: Trifolium scabrum L.
Considerando che alcuni caratteri per distinguere questo tipo di trifogli si vedono meglio in fase di fruttificazione, consiglio di tornare nella stessa stazione in un periodo che sia un po' più in là rispetto ad Aprile... meglio se a Maggio inoltrato o addirittura in Giugno (basta che non vi siano problemi di falciature o di altre distruzioni stagionali).
La pelosità è variabile nel tempo (di solito gli individui molto giovani sono più pelosi) e poi soprattutto i caratteri del calice si trasformano completamente da una fase fenologica all'altra (indurimento, portamento, pubescenza etc. dei denti possono cambiare notevolmente).
Se riuscite a tornarci quando sono in frutto avrete più possibilità di arrivare a una conclusione certa.
Buona caccia!
La pelosità è variabile nel tempo (di solito gli individui molto giovani sono più pelosi) e poi soprattutto i caratteri del calice si trasformano completamente da una fase fenologica all'altra (indurimento, portamento, pubescenza etc. dei denti possono cambiare notevolmente).
Se riuscite a tornarci quando sono in frutto avrete più possibilità di arrivare a una conclusione certa.
Buona caccia!